Nell’antichità, carro da corsa tirato da quattro cavalli in linea, di cui i due di mezzo affiancati al timone: era costituito da un cassone di legno eretto su due ruote, più o meno adorno di guarnizioni [...] una speciale moneta d’argento aveva il nome di quadrigato. Essa ha come tipi al diritto Giano bifronte giovane e al rovescio Giove fulminatore (o altre divinità) su q. guidata dalla Vittoria. La moneta è un didramma di 6,80 g. La sua cronologia è ...
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Personaggio di storie a vignette, con didascalie in ottonarî a rima baciata, apparse sul Corriere dei piccoli tra il 1928 e il 1942. Fu creato da Bruno Angoletta (Belluno 1889 - Milano 1954). Per alcuni [...] divenne pittore e scenografo e, tra gli anni Dieci e Trenta, fu uno dei più affermati illustratori di libri (Giove e le bestie di Trilussa, 1932) e riviste (Primavera, L'asino, Numero, Pasquino), dal tratto geometrizzante, tra futurismo e ...
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Figlio d'Ipponoo e di Astinome o Laodice. Poco si può afferrare la sua personalità quale dovette apparire nei poemi ciclici: chiara ci risulta invece quella rappresentata dai tre grandi tragici. Presso [...] di forme gigantesche e di empia tracotanza. Fidando nella propria enorme forza bruta, egli si vanta che neppure il fulmine di Giove potrà impedirgli di prendere Tebe; ma ecco che proprio mentr'egli appoggia la scala d'assalto (di cui lo si faceva ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1971-1980
1971-1980
1971
I problemi NP-completi. L'informatico americano Stephen Cook dà il primo esempio di problema algoritmico NP-completo. La classe NP [...] H. Cromwell con il telescopio da 2,25 m del Kitt Peak Observatory. Si tratta del nono satellite in ordine di distanza da Giove, tredicesimo in ordine di scoperta. Il semiasse maggiore della sua orbita è di circa 11 milioni di km e ha un raggio di ...
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Vedi OSTIA dell'anno: 1963 - 1973 - 1996
OSTIA (v. vol. v, p. 782 ss.)
M. Floriani Squarciapino
L'attività ad O. negli ultimi anni è stata dedicata soprattutto al restauro sistematico della zona monumentale. [...] Harbour and river boats of ancient Rome, in Journ. Rom. St., LV, 1965, pp. 31-39. Per gli scavi recenti: Insula di Giove e Ganimede: M. Floriani Squarciapino, in Fasti Arch., XXI, 4479. Caserma dei Vigili: F. Zevi, in Not. Scavi, I Supplemento al vol ...
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DIUS FIDIUS (Dius Fidius)
S. Meschini
Antichissima divinità italica il cui nome era Semo Sancus Dius Fidius.
Il suo santuario sorgeva sul colle del Quirinale e da lui prendeva nome la Porta Sanqualis, [...] era venerato propter viam, e a Roma si giurava "Mehercle" e Me Dius Fidius (Prop., iv, 9, 71 ss.; Tertull., De idol., 20) Giove è chiamato anche Dius Fidius, Ζεὺς πίστιος (Dion Hal., Ant. Rom., iv, 58, 4; ix, 60, 8), per cui possiamo considerare Semo ...
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minacciare
Lucia Onder
" Promettere, annunciare castighi, vendette e danni ": con costrutto assoluto, in If XXIX 26 io vidi lui a piè del ponticello / mostrarti e minacciar forte col dito, e Pg XII [...] par che minacci / quivi 'l tuo segno.
Con costrutto transitivo, in If XXXI 44 torreggiavan... / li orribili giganti, cui minaccia / Giove del cielo ancora quando tuona; Fiore LXIX 11 più 'l minaccia, CCIX 2, CCXXII 1. Con il dativo della persona e l ...
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Astronomo tedesco naturalizzato britannico (Hannover 1738 - Slough 1822). Dal 1755 in Inghilterra, si occupò inizialmente di musica, ma coltivò sempre gli studi di astronomia: scoprì il pianeta Urano (1781) [...] le nebulose e gli ammassi stellari, mostrò l'esistenza di stelle doppie, scoprì la radiazione infrarossa, individuò alcune lune di Giove e Urano e giunse a un primo modello del sistema solare costituente la Via Lattea.
Vita e attività
Seguì il padre ...
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L'archeologia delle pratiche cultuali. Mondo romano
Nadia Agnoli
I luoghi, gli oggetti del culto e i materiali votivi
Gli spazi del culto
Priva di dogmi, rivelazioni ed esplicite professioni di fede, [...] A. Claudius Caecus per il tempio di Bellona nel 296 a.C. (X, 19, 17) e da M. Atilius Regulus per il tempio di Giove Statore nel 294 a.C. (X, 36, 11). L'offerta alla divinità di una dimora (aedes publica) era certamente tra i doni più impegnativi ...
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Unica figlia di Acrisio, re d'Argo: sua madre è Euridice, figliola di Lacedemone o dell'Eurota. Desideroso di discendenza maschile, Acrisio va a consultare l'oracolo di Delfi, ma si sente rispondere che [...] la morte. Edifica allora Acrisio nel cortile del suo palazzo una stanza di bronzo sotterranea e in quella rinchiude D. con la nutrice. Ma Giove, che s'è invaghito di D., trova modo di giungere a lei sotto forma di pioggia d'oro e D. a suo tempo dà ...
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giovamento
giovaménto s. m. [dal lat. tardo iuvamentum, der. di iuvare «giovare»]. – L’atto, il fatto di giovare; e più comunem., utilità, beneficio, vantaggio che si ottiene da qualche rimedio: dare, recare, ottenere, trarre, trovare g.;...
giovare
v. intr. e tr. [lat. iŭvare] (io gióvo, ecc.). – 1. a. intr. (aus. avere; con sogg. di cosa anche essere) Recare utilità, beneficio, essere vantaggioso: il moto giova alla salute; sono rimedî che giovano poco; a nulla mi è giovato...