FRANCESCO III Gonzaga, duca di Mantova
Gino Benzoni
Primogenito del duca Federico II e di Margherita Paleologo, nasce a Mantova il 10 marzo 1533. Felice il padre s'affretta a comunicarlo al papa e all'imperatore, [...] sia pure allusivamente - pare destinato pure il ciclo di 12 pitture di Giulio Romano illustranti l'infanzia e la giovinezza di Giove nonché la sua famiglia. Spentosi il padre il 28 giugno 1540, F., il 5 luglio, viene acclamato solennemente duca nella ...
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emme
Enrico Malato
Nome dell'undicesima lettera dell'alfabeto, più volte ripetuto da D., con diverso valore simbolico, nella Commedia.
In Pg XXIII 33, descrivendo la turba dei golosi tra i quali è Forese [...] volte (vv. 94, 98, 113) nel quadro di una complessa e non del tutto chiara allegoria. È all'arrivo nel cielo di Giove, dove le anime sfavillanti dei beati si dispongono prima a raffigurare una dopo l'altra, in rapida successione, le lettere del motto ...
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religione
Caterina Moro
La fede nel divino
Alla base di ciascuna religione c’è la convinzione che il mondo e la vita dell’uomo dipendano da esseri diversi dall’uomo e più potenti. Tutte le religioni [...] di ‘tradurre’ i nomi delle rispettive divinità: si pensi alle equivalenze tra dei greci e romani (Ares è Marte, Zeus è Giove) o tra quelli sumerici e accadici (Mesopotamia).
Lo scopo della storia delle religioni è comprendere in modo storico tutte le ...
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Vedi BRINDISI dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
BRINDISI (Brundisium)
L. Rocchetti
Importantissimo porto romano sull'Ionio, ponte di passaggio per l'Oriente. Fu la prima città della Iapigia che divenne municipio [...] superstite è alta 19 metri: il capitello è adorno di 12 figure a mezzo busto, quattro delle quali rappresentano Giove, Nettuno, Giunone ed Anfitrite; le altre Otto raffigurano Tritoni.
Durante il periodo imperiale nella città sorsero molti maestosi ...
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CONTI, Andrea
Carlotta Maffei
Nacque a Riofreddo presso Tivoli (Roma) nel 1777; inviato a Roma giovanissimo, fu affidato a uno zio prete che lo introdusse alle scuole del Collegio Romano per fargli [...] eclissi solari del 1804, 1811 e del 1816, le opposizioni di Giove e di Urano del 1809 e stabilì elementi delle comete apparse VI, pp. 115-40; Tavole per calcolare la parallasse annua di Giove e Saturno, VIII, pp. 23-47, e Formole della lettera ...
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NORTHIA
S. de Marinis
Nome latinizzato di una divinità etrusca particolarmente venerata a Volsinii, da dove provengono numerose iscrizioni dedicatorie. Dalle fonti letterarie (Liv., vii, 13; Iuven., [...] poi anche a Roma, dove, alle idi di settembre, la sacra cerimonia veniva compiuta dal praetor maximus nel tempio di Giove Capitolino. Anche Orazio parla dei clavi trabales (Carm., i, 35, 17 ss.) che fanno parte degli attributi della Necessitas che ...
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POMPA (gr. πομπή "corteo", "processione" da πέμπω "invio" "accompagno", "scorto")
Nicola Turchi
È il solenne corteo che in Grecia e in Roma accompagna magistrati e simboli sacri verso un luogo sacro, [...] . triumphalis) il generale vestito di porpora e coronato di alloro e con il volto spalmato di minio, in figura di Giove, avanzava su una quadriga tirata da quattro cavalli bianchi verso il Campidoglio. Lo precedevano le spoglie di guerra, le immagini ...
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OTRICOLI (A. T., 24-25-26 bis.)
Paolino MINGAZZINI
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Cittadina dell'Umbria in provincia di Terni, situata a 208 m. s. m., in pittoresca posizione su un'altura dominante la riva sinistra del Tevere. [...] certa floridezza durante l'Impero, a giudicare dalle iscrizioni e dai ruderi. A Otricoli fu rinvenuta la celebre testa di Giove, oggi nella Rotonda Vaticana. Nel sec. III a. C. possedeva una fabbrica abbastanza notevole di vasi a decorazione impressa ...
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LARENTALIE
Gioacchino Mancini
. Feste romane che cadevano il 23 dicembre. In esse s'invocava la Terra Madre col nome di Acca Larentia, mentre nelle precedenti feste Opalia (19 dicembre) e Dialia (21 [...] 'aprile, dopo l'equinozio di primavera. Tale il significato simbolico della sacra cerimonia. Quel medesimo giorno era sacro anche a Giove, perché si considerava che a lui ritornasse, dopo la morte, lo spirito vitale ch'egli aveva infuso al nascente ...
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GUTHNICK, Paul
Astronomo, nato il 12 gennaio 1879 a Hitdord am Rhein (Düsseldorf), morto a Berlino il 6 settembre 1947. Studiò matematica, fisica ed astronomia all'università di Bonn, dove si laureò [...] sopra le stelle doppie spettroscopiche ed anche sui pianeti. Particolari ricerche dedicò ai quattro satelliti luminosi di Giove. Nel 1928, con la collaborazione delle specole di Bamberg e Sonneberg e della piccola stazione astronomica tedesca ...
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giovamento
giovaménto s. m. [dal lat. tardo iuvamentum, der. di iuvare «giovare»]. – L’atto, il fatto di giovare; e più comunem., utilità, beneficio, vantaggio che si ottiene da qualche rimedio: dare, recare, ottenere, trarre, trovare g.;...
giovare
v. intr. e tr. [lat. iŭvare] (io gióvo, ecc.). – 1. a. intr. (aus. avere; con sogg. di cosa anche essere) Recare utilità, beneficio, essere vantaggioso: il moto giova alla salute; sono rimedî che giovano poco; a nulla mi è giovato...