AQUAE (Statio Aquensis)
D. Tudor
Centro romano della Romania, odierna Cioroiul Nou, che sorge in una ricca regione agricola che trae il suo nome dalle numerose sorgenti d'acqua di questo sito. Il toponimo [...] negli anni 245-247; in un ripostiglio databile in quest'epoca sono stati trovati numerosi resti di statue marmoree (Giove, Apollo, Bacco, Minerva, Venere), senza dubbio seppellite ritualmente. Nel territorio di A. sono venute in luce alcune villae ...
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Fisico e filosofo della natura (Pisa 1564 - Arcetri 1642). Figlio maggiore di Vincenzo, musicista e teorico della musica e di Giulia Ammannati, trascorse la sua infanzia tra Pisa e Firenze (dal 1574). [...] la sua Luna fosse assurda. G. redasse rapidamente il Sidereus Nuncius che dedicò a Cosimo II di Toscana. I satelliti di Giove furono detti, in suo onore, "medicei". Nel luglio del 1610 G. venne nominato Matematico e Filosofo del Granduca di Toscana ...
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Chersoneso (gr. Xερσόνησος) Taurico Nome antico della Crimea. Fu abitato all’inizio del 1° millennio a.C. dai Cimmeri, scacciati poi (7° sec.) da Sciti, Tauri e Greci (soprattutto Milesi) che s’insediarono [...] a.C. Sussistono parti delle mura greche, ampliate in età ellenistica e romana, con varie ricostruzioni bizantine; avanzi di templi, della zecca, della sede di una guarnigione romana, con santuario di Giove. Dell’età bizantina rimangono molte chiese. ...
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Involucro gassoso che circonda la Terra e che, sotto l'azione della gravità, è trascinato, almeno per la maggior parte della sua massa, nel movimento di rotazione e in quello di rivoluzione del pianeta.
La [...] costituzione fisica sono Marte e Venere, per i quali si può ritenere definitivamente provata l'esistenza dell'atmosfera. Anche Giove e Saturno sono dotati d'involucro aereo; anzi le loro densità medie sono tanto piccole rispetto a quella del nostro ...
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Il concetto dell'elevazione al grado di divinità d'un essere mortale è presso i Greci più antico della parola, che, a quanto sembra, è stata coniata nell'età ellenistica. Esseri divini discesi temporaneamente [...] Alessandro di Samo, cui furono innalzati altari e sacrifici, Clearco di Eraclea, che s'era fatto adorare come figlio di Giove, Dionisio di Siracusa come figlio di Apollo. Nulla di strano quindi che Alessandro, divenuto dominatore di tanti territorî e ...
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Divinità in origine di carattere ctonio (sotterraneo), posta poi dal mito in stretta relazione con Apollo. Patrono della medicina.
Il mito e il culto di Esculapio in Grecia. - Pindaro (Pyth., III, i segg.), [...] , e lo affidò al centauro Chirone, che gl'insegnò l'arte medica. Avendo poi E. osato richiamare in vita un morto, fu fulminato da Giove.
Il nome dato da Pindaro alla madre è il più comune. C'è però chi dice (v. Esiodo, fr. 87) che egli nascesse da ...
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È uno dei più antichi e suggestivi scritti dell'antichità cristiana, "la cosa più scintillante che sia stata scritta in greco dai cristiani" (Norden). Più che un'apologia vera e propria può considerarsi [...] che fu uno dei maestri di Marco Aurelio; si è pensato anche con una certa audacia che Διόγνητος ("generato da Giove") sia, anziché un nome proprio, l'attributo di qualche imperatore (Adriano?) cui l'apologia sarebbe stata indirizzata. L'argomento ...
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TRIADE divina
Marcel Simon
Nei sistemi religiosi politeistici è abbastanza diffusa la tendenza a riunire le divinità, così nel mito come nel culto, in gruppi di tre. Questo numero, sacro per eccellenza [...] una coppia e il suo figlio. Tale è il caso della triade egiziana Osiride, Iside. Oro, o di quella capitolina (Giove, Giunone, Minerva), introdotta ufficialmente in Roma dai re etruschi. Esistono pure triadi di fratelli, o più spesso di sorelle: tale ...
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Scultore, nato il 12 giugno 1824 ad Anizi-le-Château (Aisne), morto il 3 giugno 1887 a Sèvres. Esordì al Salon del 1851 con due medaglioni in bronzo; espose poi regolarmente dal 1857 sino alla morte. Occupatosi [...] degli atteggiamenti. Molta grazia, forse un po' leziosa, è invece nel gruppo di Ebe dormiente vigilata dall'aquila di Giove (Museo del Lussemburgo). La sua attività si esercitò però più che altro nel ritratto. La sua virtuosità tecnica, unita ...
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SPAZIO, ESPLORAZIONE DELLO
Paolo Santini
Rolando Quadri e Benedetto Conforti
di Paolo Santini e Rolando Quadri, Benedetto Conforti
La conquista dello spazio di Paolo Santini
sommario: 1. Introduzione. [...] che su di esso esiste un forte campo magnetico, diviso in due zone di intensità assai diversa.
Esaurita la missione su Giove, ciascuna delle due sonde, sotto l'azione della gravità e della velocità raggiunta, ha continuato la sua corsa verso le zone ...
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giovamento
giovaménto s. m. [dal lat. tardo iuvamentum, der. di iuvare «giovare»]. – L’atto, il fatto di giovare; e più comunem., utilità, beneficio, vantaggio che si ottiene da qualche rimedio: dare, recare, ottenere, trarre, trovare g.;...
giovare
v. intr. e tr. [lat. iŭvare] (io gióvo, ecc.). – 1. a. intr. (aus. avere; con sogg. di cosa anche essere) Recare utilità, beneficio, essere vantaggioso: il moto giova alla salute; sono rimedî che giovano poco; a nulla mi è giovato...