PORTO EMPEDOCLE (A. T., 27-28-29)
Vincenzo Epifanio
EMPEDOCLE Cittadina della provincia di Agrigento, a km. 7,4 dal capoluogo. Il nome spiega in certa guisa l'origine dell'abitato e ne indica il carattere. [...] porto, che era stato costruito in gran parte con blocchi di colonne e altri ruderi colossali dei templi di Agrigento, e specialmente del tempio di Giove, è profondo da 3,50 a 8 m.: non è molto ampio (ha. 18) ma è il più comodo e il più attivo della ...
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La genealogia di Costantino
Richard Westall
Nel corso del 310 d.C., in vista del quinto anniversario della sua ascesa al trono imperiale, l’imperatore Flavio Valerio Costantino (306-337 d.C.) deve affrontare [...] con ogni verosimiglianza, il Senato decreta che una statua dorata di Claudio II sia innalzata accanto all’immagine cultuale di Giove nel tempio capitolino di quest’ultimo, e che un suo busto clipeato venga collocato all’interno della Curia Iulia con ...
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La struttura dell'Universo
Margherita Hack
(Dipartimento di Astronomia Università di Trieste, Trieste, Italia)
I mezzi attraverso cui si osserva l'Universo sono la radiazione elettromagnetica emessa [...] 4,2 giorni.
Dopo questo primo pianeta extrasolare ne sono stati scoperti altri 10, tutti di massa circa uguale o superiore a quella di Giove e distanze dal loro sole comprese fra gli 8 milioni di chilometri di 51 Pegasi e poco più di 1,5 miliardi di ...
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L'Eta dei Lumi: astronomia. L'astronomia stellare
Michael Hoskin
L'astronomia stellare
Alla fine del XVII sec. l'astronomia 'stellare', cioè lo studio delle stelle come corpi individuali nello spazio, [...] a quella di Sirio. Egli calcolò quindi il rapporto tra la luce proveniente direttamente dal Sole e la luce solare riflessa da Giove; in base a questo rapporto Sirio doveva trovarsi, a suo avviso, a una distanza di 83.190 unità astronomiche (1,3 anni ...
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I siti della Magna Grecia: un panorama esemplificativo. Le colonie euboiche
Nazarena Valenza Mele
Laura Buccino
Cuma
di Nazarena Valenza Mele
Colonia euboica (gr. Κύμη; lat. Cumae), fu fondata negli [...] divenne civitas sine suffragio e da quel momento la città campana si legò indissolubilmente a Roma. Ma è soprattutto il culto di Giove Flazzus che indica la novità maggiore. Venne infatti eretto in età sannita un tempio nell’area del foro su un alto ...
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Veglio di Creta
Giovanni Reggio
Tra le varie figurazioni allegoriche che caratterizzano la Commedia, quella del V. di Creta, nel c. XIV dell'Inferno, ha un suo particolare fascino poetico, alla cui [...] si chiamò Ida, ora intristita e arida come cosa vieta (vv. 97-99). Essa fu scelta da Rea per generarvi e allevare il figlio Giove di nascosto, e per celarlo meglio, / quando piangea, vi facea far le grida (vv. 101-102). Dentro al monte sta ritta l ...
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STIPE (stips)
G. Carettoni
Designa lo scarico di oggetti di varia natura offerti alla divinità e raccolti in cumulo o giacenti sparsi entro uno spazio limitato di terreno. In origine stips equivale a [...] indicata dalla ubicazione del deposito, come nel pozzetto del III sec. a. C. scoperto a Pompei presso l'ara del tempio di Giove.
La s. è un prezioso indizio dell'esistenza di un culto nel sito dove venne deposta; sovente ne è l'unica testimonianza ...
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Arti liberali
Vittorio Russo
L'esperienza intellettuale di D. appare chiaramente improntata dalla concezione del sapere e della cultura medievale, che suddivideva l'oggetto complessivo della conoscenza [...] de la freddura di Saturno e de lo calore di Marte); inoltre essa è sanza macula d'errore e certissima così come Giove intra tutte le stelle bianca si mostra. L'Astrologia (denominazione che D. adotta nello stesso senso di Astronomia, come si usava ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Carlo Schiavi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La parabola artistica di Correggio si consuma negli anni in cui il Rinascimento [...] Leda e il cigno (1531 ca., Berlino, Gemäldegalerie) e la Danae (1531-1532, Roma, Galleria Borghese), il Ratto di Ganimede e Giove e Io (1531-1532 e 1532-1533, entrambi a Vienna, Kunsthistorisches Museum), dove la tensione naturalistica si scioglie in ...
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Roma antica
Tommaso Gnoli
La città padrona del mondo
La città di Romolo sorse nell’8° secolo, ma è in età etrusca che si sviluppa fino alla prima cinta muraria costruita da Servio Tullio. La caduta [...] repubblicano. Coincide con la cacciata dei re la consacrazione del Tempio di Giove, il più importante tempio di Roma, posto sulla sommità del Campidoglio (Giove Capitolino). Il periodo che separa la data della fondazione della repubblica da quella ...
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giovamento
giovaménto s. m. [dal lat. tardo iuvamentum, der. di iuvare «giovare»]. – L’atto, il fatto di giovare; e più comunem., utilità, beneficio, vantaggio che si ottiene da qualche rimedio: dare, recare, ottenere, trarre, trovare g.;...
giovare
v. intr. e tr. [lat. iŭvare] (io gióvo, ecc.). – 1. a. intr. (aus. avere; con sogg. di cosa anche essere) Recare utilità, beneficio, essere vantaggioso: il moto giova alla salute; sono rimedî che giovano poco; a nulla mi è giovato...