THEMIS (Θέμις, Themis)
F. Brommer
Divinità greca della legge e dell'ordine; viene già menzionata da Omero, nell'Iliade, senza però avervi una parte importante.
Nella Theogonia di Esiodo (v, 135) essa [...] eseguita dal ramnusio Chairestratos agli inizî del III sec. a. C. Sul lato meridionale del grande fregio dell'altare di Giove, a Pergamo, Th. appare accanto a suo padre Urano, come testimonia la iscrizione conservata.
Bibl.: L. Weniger, in Roscher, V ...
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argento
Lucia Onder
Il termine appare frequentemente in coppia con ‛ oro ' (così anche in Giacomino da Verona De Ierusalem 34 " le strae [strade] / d'oro e d'ariento e de cristallo è solae ", 66 " margarite [...] di intensità assai viva, luminosa, in Pg VII 73 Oro e argento fine, cocco e biacca, e in Pd XVIII 96 sì che Giove [il pianeta] / pareva argento lì d'oro distinto, " una massa d'argento intarsiata d'oro " (Mattalia). Anche in Fiore CCXXIII 10 un ...
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Comune della prov. di Latina (136,4 km2 con 43.267 ab. nel 2008). È situata sul Mar Tirreno, nella parte più interna dell’insenatura fra il Monte Circeo e il Monte Orlando, al piede dell’estremo sprone [...] del Circeo, insorse nel luglio 1799, ma fu sopraffatta.
I resti più notevoli dell’antica T. sono quelli del tempio di Giove Anxur sull’acropoli, su vasta platea con costruzioni ad archi, in opus incertum di età sillana, e con criptoportico lungo 60 ...
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Astronomia
Formazione presente sulla superficie di quasi tutti i corpi del sistema solare (pianeti, satelliti) dotati di una crosta solida. Si possono distinguere c. da impatto (generati dall’urto di [...] , non hanno crateri. Numerosi c. da impatto, d’altra parte, sono stati osservati dalle sonde Voyager su vari satelliti di Giove, di Saturno e di Urano, dotati di una crosta ghiacciata. Ciò fa supporre che anche nelle regioni più esterne del sistema ...
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Pseudonimo anagrammatico del poeta in dialetto romanesco Carlo Alberto Salustri (Roma 1871 - ivi 1950). Autore di sonetti, nei quali raffigurò la Roma borghese e piccolo borghese, T. abbandonò assai presto, [...] e bestie e Lupi e agnelli: Nove poesie, 1910; Le storie, 1913; Le cose, 1922; La gente, 1927; Libro numero nove, 1929; Giove e le bestie, 1932; Libro muto, 1935; Acqua e vino, 1944-45). T. compose anche alcune novelle e illustrò o meglio "pupazzettò ...
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auròra polare Fenomeno luminoso dell’alta atmosfera, che si manifesta con forme diverse: archi, bande, raggi, cortine, corone, luci diffuse. Prende il nome di a. boreale nell’emisfero nord e di a. [...] le linee di forza del campo magnetico terrestre e gli ondeggiamenti sono provocati dalle variazioni dei campi elettromagnetici agenti sugli elettroni. Le sonde spaziali Voyager hanno rivelato che le a. si verificano anche su Giove e Urano. ...
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VULCANOLOGIA
Paolo Gasparini
(XXXV, p. 617; App. II, II, p. 1128; IV, III, p. 847)
Le ricerche degli ultimi anni hanno messo sempre più in evidenza come l'attività vulcanica sia il principale processo [...] caratterizzato da un'attività vulcanica recente. Su almeno altri tre corpi planetari − Marte, Venere e Io (un satellite di Giove) − esistono evidenze di vulcanismo in atto o recente. L'emisfero settentrionale di Marte è infatti formato da pianure con ...
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PLANETARIO
Lucio GIALANELLA
Luigi LENZI
. È un apparecchio o dispositivo capace di rappresentare e raffigurare gli aspetti e i movimenti dei corpi celesti, con speciale riguardo a quelli che compongono [...] e precisamente da una parte quelli del Sole, della Luna e di Saturno, dall'altra quelli di Mercurio, Venere, Marte, Giove.
Mancano naturalmente nel planetario gli altri tre pianeti: Urano, Nettuno, Plutone, i quali non sono visibili a occhio nudo.
Vi ...
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La costruzione d'un arco si rivela, sulla fronte della parete nel quale esso è ricavato, col porre in evidenza i materiali che lo costituiscono, e con l'accentuare le linee dell'arco stesso mediante fasce, [...] forme nelle quali l'archivolto è disegnato sulla linea estradossale da un fascione di conci tagliati in lunghezza come nell'Arco di Giove a Fàlleri (fig. 4 a), fascione che si modella anche di una cornice a guscio o a gola come nella Porta Marzia ...
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TICHE (gr. τύχη, da τυγχάνει "accade")
Nicola Turchi
È la personificazione di quel potere che determina l'accader delle cose all'infuori della cooperazione dell'uomo, cui talora può apparire cieco o [...] all'indigena Gad e siccome questa era concepita come duplice (Gadî) e astrologicamente interpretata come i due pianeti di Giove e di Venere, anche la Tiche venne concepita come duplice (τύχαι) e come tale rappresentata.
Tra i suoi appellativi ...
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giovamento
giovaménto s. m. [dal lat. tardo iuvamentum, der. di iuvare «giovare»]. – L’atto, il fatto di giovare; e più comunem., utilità, beneficio, vantaggio che si ottiene da qualche rimedio: dare, recare, ottenere, trarre, trovare g.;...
giovare
v. intr. e tr. [lat. iŭvare] (io gióvo, ecc.). – 1. a. intr. (aus. avere; con sogg. di cosa anche essere) Recare utilità, beneficio, essere vantaggioso: il moto giova alla salute; sono rimedî che giovano poco; a nulla mi è giovato...