CASTELLUCCI, Luigi
Regina Poso
Nacque a Bitonto (Bari) il 17 sett. 1798 da Giuseppe, modesto proprietario, e Angiola Pucci. A 20 anni andò a Napoli per frequentare il corso di architettura presso l'Istituto [...] vi ebbe esperienze di cui sono espressione conclusiva e significativa le tavole relative al progetto di restauro del tempio di Giove ad Ostia, che, esposte all'Istituto di belle arti di Napoli, furono apprezzate da A. Niccolini: una inedita relazione ...
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FINELLA (Finelli), Filippo
Antonella Pagano
Nacque a Napoli nel 1584, come si deduce dalla didascalia del suo ritratto presente in alcune sue opere, datato 1632, e in cui gli è attribuita l'età di quarantotto [...] la tragedia Cesonia e del 1624 la tragicommedia pastorale Penelopea. Maggiore notorietà dovettero avere La vendetta di Giove contro i giganti, Grazie concesse da Giove ai cupi abissi e Intermedii (pubblicati a Napoli nel 1625). Si tratta di canzoni o ...
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BELPRATO, Giovanni Vincenzo
Romeo De Maio
Nacque a Napoli o, più probabilmente, in Anversa (Aquila) nel primo decennio del sec. XVI, se nel 1528 egli poteva succedere nella contea a suo padre Giovanni [...] il B., pervaso da zelo religioso, persuase il laico Cacciaguerra a seguirlo nelle sue terre abruzzesi di Anversa, Campo di Giove, Cansano e Villalago, per una predicazione missionaria. Fu proprio nell'estate del 1543 che in Anversa gli morì quasi ...
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GIORGIO (Zorzi, Zorzo) da Castelfranco, detto Giorgione
Augusto Gentili
Non si conosce con esattezza la data della nascita di G., che dovette avvenire a Castelfranco Veneto tra il 1477 e il 1478. È [...] triade zodiacale dei segni d'acqua, i due segni equinoziali, l'opposizione di Sole e Luna) della grande congiunzione di Saturno, Giove e Marte in Cancro, prevista tra l'ottobre del 1503 e il giugno del 1504; la rappresentazione delle eclissi di Sole ...
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BAGLIONI, Tommaso
Alfredo Cioni
Fu tipografo, editore e libraio in Venezia, instaurando un'attività che la famiglia continuò fino al 1850. Gli inizi dell'azienda furono modesti e risalgono al 1598, [...] sollecito. Dovette il Galilei essere soddisfatto del suo editore, giacché quando nel 1610, subito dopo aver scoperto i satelliti di Giove, si trovò a poter menare un fiero colpo al sistema aristotelico-tolemaico, si rivolse ancora al B. per la stampa ...
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BELLOSIO, Carlo
Franca Dalmasso
Nacque a Milano il 21 ott. 1801. Studiò a Brera nella scuola di P. Palagi, di cui divenne collaboratore a partire dal 1829. Dal maestro ricevette una formazione ispirata [...] eseguite da P. Bagatti Valsecchi e affrescando vari ambienti: il soffitto della sala da pranzo con Soggetti mitologici (al centro Giove e gli dei); il sofflitto del salotto d'Apollo con. soggetti dello stesso repertorio (al centro Il carro di Apollo ...
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TRABALLESI, Giuliano
Sara Ragni
Nacque a Firenze il 2 novembre 1727 da un umile falegname di nome Agostino, secondo quanto riferito da Ignazio Fumagalli, il funzionario dell’Accademia di belle arti [...] Ferdinando d’Asburgo e Maria Beatrice d’Este: vi erano raffigurate scene con Aurora che scaccia la Notte, i Riposi di Giove, Amore e Psiche, il Trionfo d’Igea, che sono andate perdute nei bombardamenti del 1944 (rimane il bozzetto dell’Aurora in ...
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CALANDRELLI, Ignazio
Ugo Baldini
Nacque a Roma il 22 nov. 1792 da Carlo e da Margherita Girella. Lo zio Giuseppe, fratello del padre, docente di matematica e direttore dell'osservatorio del Collegio [...] Newton, Laplace e Lagrange, e cominciò a eseguire osservazioni e calcoli su Urano, Giove e Saturno, sulle occultazioni delle stelle dietro la Luna e su quelle dei satelliti di Giove. Osservò a fondo anche l'eclisse lunare del 1816 e la cometa del ...
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BALBI, Domenico
Nicola De Blasi
Nacque a Venezia, ove svolse la propria attività letteraria nella seconda metà del sec. XVII. Nelle prefazioni ai suoi scritti, per giustificare certi scrupoli d'indole [...] , e va classificato piuttosto fra le tragicommedie per il suo intrigo serioso (il cui prologo è recitato addirittura da Gíove), mentre le risultanze comiche, con meccanismo assai superficiale, si fondano sulla balbuzie del servo Gibbino. Precedono il ...
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DEMIO (De Mio, Del Mio, Denio, Indernio, Fratino, Frattino, Fratini, Frattini, Fratina, Frattina), Giovanni
Marina Repetto Contaldo
Non ci sono pervenute notizie sicure sulle origini, sulla giovinezza [...] tondi di uguali dimensioni per un compenso globale di 60ducati; il 9ottobre il D., al quale spettano la Natura tra Pallade e Giove, le Virtù teologali davanti alla Divinità e la Natura e le Stagioni, ricevette un acconto di 20 ducati, mentre il saldo ...
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giovamento
giovaménto s. m. [dal lat. tardo iuvamentum, der. di iuvare «giovare»]. – L’atto, il fatto di giovare; e più comunem., utilità, beneficio, vantaggio che si ottiene da qualche rimedio: dare, recare, ottenere, trarre, trovare g.;...
giovare
v. intr. e tr. [lat. iŭvare] (io gióvo, ecc.). – 1. a. intr. (aus. avere; con sogg. di cosa anche essere) Recare utilità, beneficio, essere vantaggioso: il moto giova alla salute; sono rimedî che giovano poco; a nulla mi è giovato...