ORSINI, Vicino
Alexander Koller
ORSINI, Vicino (Pier Francesco). – Nacque a Roma il 4 luglio 1523 da Gian Corrado, del ramo di Mugnone, e da Clarice di Franciotto Orsini di Monterotondo, pronipote di [...] di Chia.
Attraverso il matrimonio con Giulia Farnese, pronipote di Paolo III, celebrato l’11 gennaio 1545 a Rocca di Giove, Orsini rafforzò i rapporti tra il suo casato e i Farnese, già tradizionalmente buoni, stabilendo un legame diretto con la ...
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BENCI, Tommaso
Eugenio Ragni
Nacque nel 1427 da Lorenzo di Giovanni di Taddeo; dedicatosi all'attività mercantile paterna di commerciante di stoffe, il B. non disdegnò la poesia, attingendo in alcune [...] cc. 123r e ss., canz. "L'abscosa fianma ch'al cor dà più varipo" ; Laurenziano Pl. LXXXX sup. 89, c. 89 v, son. "Giove il suo figlio aveva a ber mandato" ; ibid., c. 167r, son. "O dolce amante con candida vesta"; ibid., c. 168r, son. "Perché deposta ...
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BARONI, Eleonora (Leonora, Lionora), detta anche l'Adrianella o l'Adrianetta
Liliana Pannella
Figlia di Muzio, gentiluomo calabrese, e di Adriana Basile, la "bella Adriana", nacque a Mantova nel dic. [...] società napoletana, sicché, a 16 anni, era proclamata dal principe Alfonso Gaetano d'Aragona, duca di Laurenzana,"soggetto da innamorar Giove". Nel 1630 era in viaggio con la madre, diretta a Genova, e il principe Mattias de' Medici, in una lettera ...
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CELIO, Gaspare
Emma Zocca
Figlio di Domenico, nacque a Roma nel 1571. Fu pittore, scrittore, matematico, architetto civile e militare. Ma di quest'ultima attività, ricordata nella sua epigrafe tombale [...] ; F. Zeri, G. Valeriano, in Paragone, VI (1955), 61, pp. 35-46; G. Panofsky-Soergel, Zur Gesch. des Palazzo Mattei di Giove, in Römisches Jahrbuch..., II(1967-68), pp. 137, 141, 175; M. Pepe, Significato, problemi, attualità della Mem. di G. C., in ...
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CARLONE (Carloni), Giovanni Battista
Paola Costa Calcagno
Figlio di Taddeo e di Geronima Serra, nacque a Genova nel 1603.
Il C. è uno dei maggiori esponenti della numerosa famiglia di artisti di origine [...] catal.), New York 1972, nn. 51-53; V. Belloni, Penne, pennelli e quadrerie…, Genova 1973, pp. 33-39; G. Biavati, Precisazioni su Giov. Andrea C., in Paragone, XV(1974), 297, p. 66, ill. 39; E. Gavazza, La grande decoraz. a Genova, Genova 1974, ad Ind ...
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BONGIOVANNI, Bartolomeo
Franco Barbieri
Figlio di Giambattista, nacque a Creazzo (Vicenza) nella notte tra il 18 e 19 ott. 1791. Nella prima giovinezza fu "professore della scuola elementare maggiore" [...] a suo tempo dal maestro (cfr. E. Bassi, La Gipsoteca di Possagno, Venezia 1957, nn. 57, 98, 99); due con le immagini di Giove Egioco e Pallade Atena. Nella stessa occasione fuse e cesellò un tripode bronzeo, sostegno di un piano di tavolo rotondo con ...
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FRANCESCHINI, Marcantonio
Maria Grazia Branchetti
Nacque a Bologna il 5 apr. 1648 da Giacomo e Giulia Maffei, entrambi bolognesi; fu fratello del musicista Petronio.
Lo Zanotti (1739, p. 219) descrive [...] Affiancato, per la scenografia architettonica, da E. Haffner, su troni di nubi collocò l'Incoronazione di Bradamante da parte di Giove e Divinità olimpiche che assistono all'evento, un tema allusivo alle nozze tra Rinaldo I d'Este e Carlotta Felicita ...
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MORO, Pietro
Laura Mocci
– Non si conoscono il luogo e la data di nascita di questo pittore veneto attivo tra gli ultimi tre decenni del XVIII secolo e i primi due del secolo successivo. Figlio di [...] parti figurate sul soffitto e le scene sulle pareti (Donna che frena il carro di un guerriero, Donna con tre guerrieri, Giove e Giunone con Mercurio e un eroe), dipinte entro ornati attribuibili a Borsato, un Putto con due colombe e un nastro nella ...
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SARTI, Carlo
Silvia Massari
– Plasticatore bolognese, attivo dalla metà del quarto all’inizio dell’ottavo decennio del Settecento prevalentemente a Rimini ma anche in altre città della Romagna e delle [...] terrecotte nei musei civici di Bologna (catal.), a cura di R. Grandi et al., Bologna 1991, pp. 135 s., n. 41; Monte Giove: un eremo camaldolese a Fano, a cura di M. Belogi, Fano 1996; S. Rudolph, Traccia per il Presepio eccezionale creato a Roma nel ...
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BONI (Bono, del Bono, Bona, Buoni), Giacomo Antonio
Franco Sborgi
Nacque a Bologna il 28 apr. 1688. Cominciò "fin da fanciullo a dimostrare grandissima inclinazione verso l'arte della pittura scarabocchiando [...] ;di palazzo Serra presso San Pancrazio con Episodi dell'Eneide;di palazzo Negroni (Adone e Diana offrono i loro cani a Giove, perduto durante l'ultima guerra); di palazzo De Mari in Campetto, tuttora esistenti in un locale oggi adibito a magazzino ...
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giovamento
giovaménto s. m. [dal lat. tardo iuvamentum, der. di iuvare «giovare»]. – L’atto, il fatto di giovare; e più comunem., utilità, beneficio, vantaggio che si ottiene da qualche rimedio: dare, recare, ottenere, trarre, trovare g.;...
giovare
v. intr. e tr. [lat. iŭvare] (io gióvo, ecc.). – 1. a. intr. (aus. avere; con sogg. di cosa anche essere) Recare utilità, beneficio, essere vantaggioso: il moto giova alla salute; sono rimedî che giovano poco; a nulla mi è giovato...