OSTIA (XXV, p. 743)
Giovanni Bernieri
Una nuova fase nella storia degli scavi si è iniziata nel 1938 con una sistematica campagna diretta da Guido Calza e durata fino al 1942. Sono stati messi in luce [...] rosso e ne rimangono due esempî interessanti con restauri posteriori lungo il primo tratto del Cardine Massimo (domus di Giove fulminatore e domus della nicchia a mosaico). Quelle più recenti in opus reticulatum con pavimenti a mosaico possono essere ...
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MARTE (Mars)
G. Gualandi
Dio indigeno molto venerato dai popoli italici principalmente come protettore di tutte le attività guerresche. Presenta caratteri più complessi rispetto ad Ares (v.), a cui viene [...] . 57, 20-22. Rilievo con il Capitolium: S. Reinach, Rép. Rel., iii, p. 203, 2; A. M. Colini, I frontoni del tempio di Giove Capitolino, in Bull Com., 1925, p. 181 ss., fig. 1. Ara di Ostia del Museo delle Terme: J. M. C. Toynbee, The Hadrianic School ...
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Le province europee dell'Impero romano. Le province danubiano-balcaniche. Arte norico-pannonica
Lothar Eckhart
Ortolf Harl
Arte norico-pannonica
di Lothar Eckhart
L’arte del Noricum romano sembra essere [...] il loro modello nelle figure di genere dell’ellenismo. Una buona esecuzione provinciale del II sec. d.C. attesta il Giove Dolichenus, da un deposito di scavi a Mauer sull’Url (Austria meridionale) (Schober 1955); una Vittoria della stessa provenienza ...
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Vedi AVORIO dell'anno: 1958 - 1994
AVORIO
C. Albizzati
L. Becherucci
Il pregio di questa materia plastica fu noto ai primi abitatori dell'Europa, quando il mammut poteva fornirla. Nelle zanne dello [...] Palais di Parigi, con policromia ben conservata. Le placchette son quasi tutte mediocri: abbozzata vigorosamente quella del Vaticano con Giove e l'aquila, forse del sec. I. La produzione continuò anche nelle province e specialmente in Egitto.
L'arte ...
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NEMRUD DAGH
F. K. Dörner
È la tomba con il santuario sepolcrale del re Antioco I di Commagene (morto fra il 38 e il 32 a. C.).
Il santuario si trova a 2.100 m di altezza sulle vette dell'Anti-Tauro. [...] che l'oroscopo di Antioco era sotto la costellazione del leone e che anche i pianeti Marte, Mercurio e Giove si trovavano nella stessa costellazione contemporaneamente alla Luna (Humann-Puchstein, p. 330 s.). Lo Humann ed il Puchstein stabiliscono ...
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tempio
Fabrizio Di Marco
La casa degli dei
Il tempio nelle antiche religioni pagane è l’edificio dedicato al culto. Nel mondo greco la struttura dei templi si sviluppò di pari passo con gli ordini architettonici, [...] a.C. sino al classicismo dell’età di Pericle: ne abbiamo fulgidi esempi nei templi di Era (Giunone) e Zeus (Giove) a Olimpia, nei templi della Sicilia e della Magna Grecia (Selinunte, Siracusa, Segesta, Agrigento, Paestum), per arrivare al famoso ...
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Vedi PASITELES dell'anno: 1963 - 1996
PASITELES (Πασιτέλης, Pasiteles)
H. Wedeking
Scultore, coroplasta e toreuta; nato in una città greca dell'Italia meridionale, contemporaneo di Pompeo Magno (nato [...] figure di marmo, di terracotta e di metallo. Che egli lavorasse anche l'avorio e l'oro dimostra la sua statua di Giove nel tempio di Metello sul Campo Marzio, statua che è l'unica ricordataci dalla tradizione che gli si possa attribuire con sicurezza ...
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PETELIA (Πετήλια, Petelia)
P. E. Arias
Città dell'Italia meridionale, non lontana dalla costa ionica, all'altezza presso a poco di Crotone. Apollodoro, secondo Strabone (vi, 254) nella sua opera sul [...] insieme con quelle forse della moglie, Lucilla Isaurica, e della madre Cedicia Iride; un sacello era stato dedicato a Giove Ottimo Massimo in età traianea. È ancora conservata una testa femminile, con acconciatura caratteristica della fine del II sec ...
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ALESA (῎Αλαισα, Halaesa, Halēsa)
G. Carettoni
V. Tusa
Città della Sicilia a N-O dell'odierna Tusa. Fu fondata nel 403 a. C. da Arconida, signore di Erbita, il quale vi condusse molti mercenarî che l'avevano [...] dedicato ad Apollo, protettore della città, i cui simboli ritornano sulle monete locali. Avevano templi ad A. anche Giove Meilichio e Adrano (v.): questi edifici sono infatti ricordati in un'iscrizione catastale del periodo romano, la Tavola alesina ...
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Vedi ANNIBALE dell'anno: 1958 - 1973
ANNIBALE
M. Borda
Generale punico, figlio di Ainilcare Barca, nato nel 247 a. C.
Nel 218, A. valicò con l'esercito i Pirenei e giunse, attraverso le Alpi, in Italia; [...] (Nota ad Nip. in Hann., I, pp. 612 e 619) raffigurante A. con la leggenda ΑΝΝΙΒΑΛ ΠΟΙΝΟΣ e che reca nel rovescio Giove semi-nudo con fulmine e scettro (probabile falsificazione).
Bibl: G. De Sanctis, Storia dei Romani, III, I, Torino 1916, pp. 322 ...
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giovamento
giovaménto s. m. [dal lat. tardo iuvamentum, der. di iuvare «giovare»]. – L’atto, il fatto di giovare; e più comunem., utilità, beneficio, vantaggio che si ottiene da qualche rimedio: dare, recare, ottenere, trarre, trovare g.;...
giovare
v. intr. e tr. [lat. iŭvare] (io gióvo, ecc.). – 1. a. intr. (aus. avere; con sogg. di cosa anche essere) Recare utilità, beneficio, essere vantaggioso: il moto giova alla salute; sono rimedî che giovano poco; a nulla mi è giovato...