Popoli e culture dell'Italia preromana. Gli Enotri
Luca Cerchiai
Gli enotri
La più antica menzione dell’ethnos è documentata alla fine del VI sec. a.C. in Ecateo di Mileto (FGrHist, I, 64-71) che attribuisce agli [...] a.C.: da Castelluccio sul Lao, in particolare, proviene un’olla con iscrizione paleoitalica in alfabeto acheo dedicata a “Giove della touta” (della comunità). In tale territorio può essere ubicato l’ethnos dei Serdaioi di cui un’iscrizione bronzea da ...
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LEBENA (Λεβήν, Lebena)
I. Baldassarre
Città situata nella parte meridionale dell'isola di Creta, sul golfo libico, tra il Capo Leon e la Punta Psamidomuri, in una conca riparata da ogni parte dai monti [...] spirali divergenti. Si può datare al periodo ellenistico e il paragone più vicino è il mosaico del pronao del tempio di Giove ad Olimpia.
Questo pavimento in mosaico, danneggiato già in antico, copriva la bocca del più antico "tesoro", il quale è un ...
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SOL
B. M. Felletti Maj
La questione del culto del Sole come dio indigete o come nume introdotto in Roma dalla Grecia non tocca l'iconografia, perché mancano in età repubblicana rappresentazioni figurate [...] . Egualmente è rappresentato in un rilievo del Museo Naz. Romano il Sol Invictus, onorato dal dedicante insieme a Giove Dolicheno. A Palmira erano due le divinità solari. Yarhibōl, nume della triade celeste, era raffigurato nei rilievi alla ...
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SETTIMIO SEVERO (L. Septimius Severus Pertinax)
H. P. L'Orange
Imperatore romano, nato a Leptis Magna nel 146 d. C. da famiglia dell'ordine equestre.
Percorse la carriera senatoria; ebbe nel 191 il governo [...] a quelli di Giulia Domna, alla sua sinistra. Severo contrariamente a quel che potrebbe supporsi, non è rappresentato come Giove capitolino, bensì col tipo del Serapide di Bryaxis. La grande influenza ch'ebbero in Roma le religioni orientali e la ...
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PORTO D'ANZIO (Antium)
A. La Regina
Città marittima situata sul litorale volsco, 58 km a S-E di Roma. Le popolazioni della zona svolsero una intensa attività marinara fino da epoca antichissima, anteriore [...] (v.), una replica dell'Hermes Ludovisi (v. hermes), l'Anubi Aldobrandini, il Posidone del Laterano, le statue di Giove, Esculapio e Minerva della Collezione Albani. Più recentemente una statua di Apollo (v.), un gruppo marmoreo di amazzone equestre ...
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FONTANA
G. Di Flumeri Vatielli
Costruzione di carattere generalmente ornamentale destinata a ricevere l'acqua, artificialmente mediante condotte o spontaneamente da sorgenti naturali, e a regolarne [...] foglie, recano ventotto teste poste alternatamente di profilo e in posizione frontale, raffiguranti divinità mitologiche (Giove, Giunone, Nettuno), allegorie (Dives, Pauper), personaggi favolosi (Lupus, Leo) e i quattro elementi (Enlart, 19292 ...
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AOSTA
C. Segre Montel
(lat. Augusta Praetoria Salassorum; franc. Aoste)
Città dell'Italia nordoccidentale e capoluogo della regione Valle d'Aosta. Colonia romana dal 25 a.C., A. fu fondata su un ampio [...] chiesa di S. Francesco, 1986).Oltre a un importante Mus. Archeologico (che si segnala tra l'altro per il busto di Giove Dolicheno, del sec. 3°, di sorprendente affinità tecnico-tipologica con i busti-reliquiario medievali), ad A. si trova il Mus. del ...
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TETRARCHI
F. Zevi
Col nome di T. si indicano solitamente nella letteratura archeologica due gruppi di immagini in porfido, a Roma (Vaticano) e a Venezia (S. Marco).
Queste immagini sono state poste [...] anche Massimiano assume il titolo e il rango di Augusto coll'attributo di "Erculio", mentre l'attributo di Diocleziano è "Giovio". Nella riforma successiva, dal 1° marzo del 293 vengono nominati due Cesari, C. Galerio Valerio Massimiano e M. Flavio ...
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L'Europa tardoantica e medievale. L'Europa del Nord e i territori non romanizzati. L'area scandinava
Stefano Del Lungo
L’area scandinava
Assumendo l’ottica delle fonti classiche e tardoantiche, l’area [...] (da cui il dies Mercurii, mercoledì, divenuto in ingl. Wednesday) e affiancato a Donar o Thor, dio della tempesta affine a Giove (con il dies Iovis, giovedì, reso con l’ingl. Thursday), e in Tiwaz o Tyr, simbolo dell’ordine supremo e della legge ...
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Vedi THAMUGADI dell'anno: 1966 - 1997
THAMUGADI
P. Romanelli
Città romana della Numidia. Fondata nel 100 d. C. come colonia militare da Traiano (colonia Marciana Traiana Thamugadi), sorse ex novo in [...] del genere merita di essere ricordato quello detto dei Filadelfi dall'iscrizione che accompagna il mosaico del calidario, con Giove e Antiope.
Le case costituiscono uno degli elementi di maggiore interesse della città. Esse sono di diversi tipi e ...
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giovamento
giovaménto s. m. [dal lat. tardo iuvamentum, der. di iuvare «giovare»]. – L’atto, il fatto di giovare; e più comunem., utilità, beneficio, vantaggio che si ottiene da qualche rimedio: dare, recare, ottenere, trarre, trovare g.;...
giovare
v. intr. e tr. [lat. iŭvare] (io gióvo, ecc.). – 1. a. intr. (aus. avere; con sogg. di cosa anche essere) Recare utilità, beneficio, essere vantaggioso: il moto giova alla salute; sono rimedî che giovano poco; a nulla mi è giovato...