REIMPIEGO
A. Esch
Il r. nel senso della riutilizzazione di vecchi e, per lo più, antichi pezzi (le c.d. spoglie) in un contesto nuovo, analogo o differente, ovvero in un nuovo ordine funzionale, è ravvisabile [...] di E. Dolci, "Atti del Seminario, Carrara 1989", Lucca 1990, pp. 116-125; P. Zander, Un inedito fregio con emblema di Giove reimpiegato nel Medioevo in San Pietro, Palladio, n.s., 3, 1990, pp. 121-126; A. Esch, Sopravvivenza dell'antico e incremento ...
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ROMA
Anna Bordoni
Sandro Benedetti
Edoardo Tortorici
Luigi Spezzaferro
(XXIX, p. 589; App. I, p. 971; II, II, p. 728; III, II, p. 628; IV, III, p. 232)
La città, che si era accresciuta con un ritmo [...] 'interno; altri saggi hanno interessato il cosiddetto auguratorium (2° secolo a.C.), preceduto da un sacello rettangolare dedicato a Giove Vincitore o a Giunone Sospita, mentre gli scavi dell'edificio in cima alle scalae Caci hanno fatto ipotizzare l ...
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SICILIA
Serafino RICCI
Mario AMADORI
Maria ACCASCINA
Elio Manzi
Ernesto De Miro
Serenella Rolfi
Maria Andaloro
Maurizio Caperna
(XXXI, p. 654; App. II, II, p. 821; III, II, p. 730; IV, III, p. [...] 'Istituto centrale del restauro, 1975-89). L'omogeneità di alcuni progetti di restauro e catalogazione del territorio ha giovato al riesame in sede critica tanto delle presenze sei-settecentesche (mostre e convegni monografici su Pietro Novelli, 1990 ...
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L'architettura nel mondo greco, etrusco-italico e romano: le tecniche, i materiali e gli organismi edilizi
Giorgio Rocco
Maura Medri
Cairoli Fulvio Giuliani
Le tecniche e i materiali nel mondo greco
di [...] -italica, in parte riproducendo e in parte innovando la tecnica. Dal VI sec. a.C. (Roma, fondazioni del tempio di Giove Capitolino) fino all'epoca bizantina (Ravenna, Mausoleo di Teodorico, 526 d.C.) vi è una serie ininterrotta di edifici che ...
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VITERBO
M.G. Bonelli
(Castrum Viterbii, Bitervo, Viterbio nei docc. medievali)
Città del Lazio, capoluogo di provincia, situata ai piedi dei monti Cimini.
Urbanistica
Il nucleo più antico della città [...] notevoli sono le figurazioni a bassorilievo del timpano archiacuto, in particolare le protomi del Riso e del Pianto e il Giove, ispirato al medesimo modello del S. Giuseppe arnolfiano in S. Maria Maggiore a Roma. L'altissima qualità della Bauplastik ...
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giovamento
giovaménto s. m. [dal lat. tardo iuvamentum, der. di iuvare «giovare»]. – L’atto, il fatto di giovare; e più comunem., utilità, beneficio, vantaggio che si ottiene da qualche rimedio: dare, recare, ottenere, trarre, trovare g.;...
giovare
v. intr. e tr. [lat. iŭvare] (io gióvo, ecc.). – 1. a. intr. (aus. avere; con sogg. di cosa anche essere) Recare utilità, beneficio, essere vantaggioso: il moto giova alla salute; sono rimedî che giovano poco; a nulla mi è giovato...