(gr. Γανυμήδης)
Mitologia
Mitico giovinetto, figlio del dardanide Tros, o di Laomedonte o di Ilo, e di Calliroe; fu rapito in cielo, per la sua bellezza, dall’aquila di Zeus o da Zeus stesso in forma [...] spesso trattato dal Rinascimento in poi: celebre soprattutto il dipinto di Correggio (Kunsthistorisches Museum, Vienna).
Astronomia
Il maggior satellite di Giove, scoperto da G. Galilei il 7 gennaio 1610. Ha un diametro di 5262 km e una massa di ∿1 ...
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CELEIA
G. Novak
D. Adamesteanu
H. Kermer
Centro militare e civile del Norico. Oggi Cilli (Celje), in Jugoslavia (Slovenia).
La sua funzione sulla grande arteria che da Aquileia conduceva a Carnuntum, [...] identificare anche il luogo dove si trovava il tempio di Ercole. Dalle iscrizioni sulle are rinvenute risulta che erano adorati Giove Ottimo Massimo, Marte, Vulcano, la Fortuna, la dea della città Celeia, la dea della provincia Noreia (v.) ed Epona ...
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TUTELA
W. Köhler
L'accezione giuridica di T. è quella della parola italiana, in senso più lato significa protezione; per esempio (Act. arv., Henzen, p. 146) il Genius viene indicato come un dio in cuius [...] pregiudizio". Come Tyche e Fortuna cresce sino al grado di patrona di comunità civiche, associandosi alle grandi divinità, come Giove o Venere.
L'intima relazione con la casa imperiale le procura una maggior potenza: Orazio (Carm., IV, 14, 43 ...
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SAN BERNARDO, Valico del
C. Carducci
Per il valico del Gran S. Bernardo, v. poeninus. La zona archeologica esistente sull'altipiano al sommo del valico del Piccolo S. B. comprende oltre ad un recinto [...] durante il cambio dei cavalli.
Durante una campagna di scavi vi fu raccolto interessante materiale tra cui un busto argenteo di Giove Dolichenus.
Nella zona più a E del valico, ove oggi passa l'attuale linea di confine con la Francia, furono messe ...
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POMPA (πομπή, pompa)
L. Franchi
E. Paribeni
È termine greco, ed è morfologicamente un nomen actionis da πέμπω, mandare, inviare. In Omero (Il., ix, 438) la parola πομπή ha infatti il significato di [...] essa ha in comune con il trionfo e il fatto che nella capitale il corteo prendesse le mosse dal tempio di Giove Ottimo Massimo sul Campidoglio, ossia proprio là dove terminava la p. triumphalis, hanno portato alla conclusione che le due processioni ...
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PROVIDENTIA
W. Köhler
Personificazione della provvidenza corrispondente alla parola greca πρόνοια, concetto fondamentale dello stoicismo. L'universo - insegna questa scuola greca - è regolato da una [...] abbandona al sovrano terreno lo scettro, simbolo del potere imperiale.
Sotto Antonino Pio funge da simbolo la folgore di Giove, sotto Marco Aurelio la coppa dei sacrifici. Talvolta, per esempio, all'epoca di Pertinace, la P. eleva la mano alle stelle ...
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Vedi CIRENCESTER dell'anno: 1959 - 1994
CIRENCESTER
D. Athinson
Occupa il luogo dell'antica città romana di Corinium Dobunorum, uno dei centri maggiori nella Britannia occidentale (in Tolomeo, ii, 3, [...] sia celtiche, sia romane. Particolare interesse ha un grande capitello decorato con busti, appartenente a una colonna dedicata a Giove; una base di una colonna simile di minori dimensioni reca un'iscrizione che ricorda il restauro di un governatore ...
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DEL FRATE, Domenico
Olivier Michel
Figlio di Santi - originario di Segromigno - e di una lucchese, Marta Tacconi, nacque a Lucca il 15 giugno 1765 (Lucca, Archivio della Curia vescovile, Lib. battesimi, [...] 1815 dipinse nella volta Le nozze di Ercole con Ebe in cui secondo il Trenta si vedevano "tutte le Deità maggiori con Giove assiso in trono, ed Apollo con le nove Muse che stanno cantando canzoni epitalamiche agli sposi".
Questo dipinto, lungo più di ...
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Vedi MOSAICO dell'anno: 1963 - 1973 - 1995
MOSAICO (v. vol. v, pp, 209-240)
M. L. Morricone
1) il mosaico ornamentale nell'ultimo secolo della repubblica. - Le origini del m. ornamentale e del tessallato [...] . Tale è il m. dell'Insula delle Pareti Gialle al quale si può avvicinare per lo schema un m. dell'Insula di Giove e Ganimede con disegni meandriformi a doppio T che occupano lo spazio dei rettangoli laterali. Un m. dell'Insula delle Muse presenta la ...
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MENTOR (Μέντωρ, Mentor)
L. Guerrini
Famoso toreuta greco probabilmente attivo nella prima metà del IV sec. a. C. Il più famoso tra i caelatores dell'antichità, lo definisce Plinio; è ricordato soltanto [...] per verecondia". Ancora Plinio (Nat. hist., vii, 127), ricorda i suoi preziosi vasi nell'Artemision di Efeso e nel tempio di Giove Capitolino a Roma e (Nat. hist., xxxiii, 154) menziona l'acquisto di un bronzo di M. fatto da Varrone. Marziale (iii ...
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giovamento
giovaménto s. m. [dal lat. tardo iuvamentum, der. di iuvare «giovare»]. – L’atto, il fatto di giovare; e più comunem., utilità, beneficio, vantaggio che si ottiene da qualche rimedio: dare, recare, ottenere, trarre, trovare g.;...
giovare
v. intr. e tr. [lat. iŭvare] (io gióvo, ecc.). – 1. a. intr. (aus. avere; con sogg. di cosa anche essere) Recare utilità, beneficio, essere vantaggioso: il moto giova alla salute; sono rimedî che giovano poco; a nulla mi è giovato...