BONI (Bono, del Bono, Bona, Buoni), Giacomo Antonio
Franco Sborgi
Nacque a Bologna il 28 apr. 1688. Cominciò "fin da fanciullo a dimostrare grandissima inclinazione verso l'arte della pittura scarabocchiando [...] ;di palazzo Serra presso San Pancrazio con Episodi dell'Eneide;di palazzo Negroni (Adone e Diana offrono i loro cani a Giove, perduto durante l'ultima guerra); di palazzo De Mari in Campetto, tuttora esistenti in un locale oggi adibito a magazzino ...
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JULIEN, Jean-Antoine (Julien de Parme)
Rossella Canuti
Nacque il 23 apr. 1736 a Cavigliano presso Locarno, in una famiglia di muratori; ma le sue origini e il suo stesso nome rimangono misteriosi.
Le [...] tutti gli artisti presenti (ibid., p. 19). Nello stesso anno espose pubblicamente nella sua abitazione due dipinti portati da Roma (forse Giove addormentato tra le braccia di Giunone e Le Sabine: Meyssard, p. 36). Il suo stile non venne a sua volta ...
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FEDI, Antonio
Patrizia Scafella
Nacque a Firenze nel 1771 da Antonio, incisore, disegnatore e collezionista.
Il padre Antonio fu attivo a Firenze nella seconda metà del XVIII secolo; della sua produzione [...] questi ci fu il F., il quale dipinse a fresco il soffitto della sala da caffè con Ebe porge l'ambrosia a Giove e quello della sala dei ciambellani nell'appartamento del re con le Nozze di Bacco. Partecipò anche alla decorazione della cupola inserita ...
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ISOLA, Giuseppe (Tommaso Giuseppe)
Monica Vinardi
Nacque a Genova il 7 apr. 1808 da Gaetano e da Maria Annunziata Rolleri. Il padre era proprietario, nelle vicinanze della parrocchia di S. Giorgio, di [...] gli anni Quaranta e gli anni Sessanta dell'Ottocento. Del 1843, firmato e datato, è l'affresco con Giano che consegna a Giove le chiavi del tempio della Guerra nel soffitto della sala delle udienze; ancora degli anni Quaranta, nel salone da ballo, su ...
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DEL MORO (Dal Moro, Moro), Marco
Enrico Maria Guzzo
Figlio primogenito di Battista D'Angolo detto del Moro, e di Margherita figlia del pittore Francesco India, detto il Torbido o il Moro, è conosciuto, [...] perdute lunette per il cortile delle Procuratie "de Supra" (Ludwig, 1911, pp. 118, 141). Firmata e datata 1565 è l'acquaforte con Giove e una ninfa (Bartsch, 1818, p. 206). Nel 1570 firmò e datò la pala con Tutti i santi già nella chiesa veneziana di ...
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ERRANTE, Giuseppe
Gioacchino Barbera
Nacque a Trapani il 19 marzo 1760 da Maria Paola D'Alessandro e da Giuseppe, commerciante di pelli (si spiega così il soprannome di "guastacuoi" datogli da bambino [...] sposò Giuseppina Vultaggio.
Negli anni 1787-88 fu a Napoli, dove fece omaggio a re Ferdinando IV di un dipinto, Leda con Giove tramutato in cigno, assai ammirato anche da P. Hackert, riuscendo così a procurarsi un pensionato annuo e l'alloggio a Roma ...
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FRANZONI, Francesco Antonio
Rosella Carloni
Figlio di Pietro Ottavio, nacque a Carrara il 23 genn. 1734. Si formò presumibilmente presso le maestranze locali, acquistando quell'abilità nella lavorazione [...] di sua proprietà, riservando a sé l'intervento sulle figure zoomorfe, come il Mercurio sedente sull'ariete, il Ganimede rapito, il Giove in forma di Diana, la Figura nuda a cavallo con corona in testa (che per le aggiunte è divenuta un vero pastiche ...
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FILIPPINI, Francesco
Enrico Maria Guzzo
Figlio di Bernardino e di Camilla, nacque a Verona tra il 1663 e il 1670 (data indicata dal Dal Pozzo, 1718; cfr. Guzzo, 1990-91); allievo di D. Tomezzoli, completò [...] sculture decorative per le due ville della famiglia Carlotti a Caprino Veronese (un Amore di Giove e due putti) e alla Prova di San Bonifacio (Giove), queste ultime databili verso il 1704 (Guzzo, 1990).
Le monumentali statue (Fede e Speranza) che ...
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COCCETTI, Liborio
Vittorio Casale
Figlio di Giovan Battista e di Maria Lucia Camerini, nacque a Foligno il 23 luglio 1739 (Foligno, Arch. capitolare, Reg. battesimi della cattedrale, n. 1281bis., B [...] per la prima volta. Con qualche dubbio, date le estese ridipinture, gli si possono attribuire la sala di Giove (nel soffitto in due tondi Giove ed Ebe,Giove e Giunone) e la sala di Venere (al centro della volta Venere; intorno, entro tondi, Vulcano ...
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PASQUINO da Montepulciano
Francesco Caglioti
Paolo Parmiggiani
PASQUINO da Montepulciano. – Nacque da un Matteo di Francesco, contadino, tra il 1425 e il 1427 (la data si ricava, con oscillazioni, [...] 107-109 con fig. 15). Un più sicuro riflesso del legame tra Desiderio e Pasquino si coglie invece nelle teste tipo Giove Ammone agli angoli inferiori del grande candelabro marmoreo che corona il monumento Marsuppini, affini a quelle del portale di S ...
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giovamento
giovaménto s. m. [dal lat. tardo iuvamentum, der. di iuvare «giovare»]. – L’atto, il fatto di giovare; e più comunem., utilità, beneficio, vantaggio che si ottiene da qualche rimedio: dare, recare, ottenere, trarre, trovare g.;...
giovare
v. intr. e tr. [lat. iŭvare] (io gióvo, ecc.). – 1. a. intr. (aus. avere; con sogg. di cosa anche essere) Recare utilità, beneficio, essere vantaggioso: il moto giova alla salute; sono rimedî che giovano poco; a nulla mi è giovato...