Scienza greco-romana. Astrologia
Tamsyn Barton
Astrologia
L'esposizione storica dell'astrologia greco-romana presenta alcune difficoltà di ordine cronologico. È difficile, infatti, ricostruire con [...] al Sole, l'umido alla Luna, mentre Marte, a causa del suo colore rosso e della sua vicinanza al Sole, brucia e dissecca. Giove, poiché si muove tra Marte e il freddo Saturno, ha una forza che riscalda in modo temperato, ma ha anche la capacità di ...
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L'Eta dei Lumi: la fine della conoscenza naturale 1700-1770. Cosmologia
Norris S. Hetherington
Cosmologia
Il Settecento è il 'secolo dei Lumi', durante il quale l'uso critico della ragione inizia a [...] , risolse le ultime grandi anomalie del Sistema solare rimaste ancora senza spiegazione, ossia la notevole discrepanza fra il moto di Giove e quello di Saturno, e le variazioni di velocità del moto orbitale della Luna intorno alla Terra, anche se ...
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In fisica, è detto delle radiazioni elettromagnetiche percepite dall’occhio, corrispondenti al campo di lunghezze d’onda compreso tra i limiti approssimativi di 400 e 800 nm.
L’astronomia nel v., o astronomia [...] per primo introdusse il telescopio nelle osservazioni astronomiche (1609). In particolare, l’osservazione delle quattro lune di Giove e delle fasi di Venere rappresentò un elemento sperimentale decisivo in favore del modello copernicano, gradualmente ...
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Scienza indiana: periodo vedico. La cosmologia
David Pingree
Bruno Lo Turco
La cosmologia
Cosmologia vedica
di David Pingree
Sebbene i testi vedici non forniscano una descrizione chiara e coerente [...] Terra in posizione centrale, così come fu determinato nel II sec. a.C. dagli astronomi ellenistici, ossia: Mercurio, Venere, Marte, Giove e Saturno. Tutte queste idee furono introdotte in India dall'Impero romano non prima del II sec. d.C. Infine, la ...
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La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. Osservatori, laboratori e orti botanici
Mara Miniati
Alessandro Tosi
Osservatori, laboratori e orti botanici
Osservatori e laboratori
di [...] con il telescopio. Clavio, che fu anche in corrispondenza con Galilei, osservò e confermò l'esistenza dei satelliti di Giove e verificò le fasi di Venere. Nonostante le difficoltà determinate dalla condanna e poi dall'arresto dello scienziato pisano ...
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MAGGINI, Mentore
Giuseppe Monaco
Nacque a Empoli il 6 febbr. 1890 da Mario e da Erminda Maestrelli.
Frequentò gli studi tecnici industriali in previsione di un'occupazione nel campo della chimica ma [...] una nuova via all'indagine planetaria.
Particolare fu lo studio della luce polarizzata dall'ombra dei satelliti di Giove proiettata sul disco del pianeta; di questo pianeta eseguì l'analisi della diffusione e dell'assorbimento della luce solare ...
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CICCOLINI, Ludovico Maria
Luigi Briatore
Nacque a Macerata, in famiglia patrizia, da Delio e da Camilla Buonomini il 22 nov. 1767, Ivi compì gli studi e si formò, almeno inizialmente, alla scuola dell'abate [...] Bologna, Milano e Parigi dal 1792 al 1810; le fasi delle eclissi, gli aspetti planetari, le eclissi dei satelliti di Giove; questioni di cronologia connesse ai meccanismi dei calendari.
A Roma, nel 1817, diede alle stampe le formule per la datazione ...
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Scienza greco-romana. La scienza greca e l'Oriente
André Pichot
La scienza greca e l'Oriente
La scienza e la filosofia sono state a lungo considerate il frutto del 'miracolo greco', un frutto incomparabile [...] : La, Lb, Lc), 81 (=3⁴) per Mercurio, 243 (=3⁵) per Venere, 729 (=3⁶) per il Sole, e così via per Marte, Giove e Saturno. Quest'ordine degli astri non corrisponde a quello riportato da altri dossografi, ma l'essenziale è la natura geometrica di ...
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La civilta islamica: osservazioni, calcolo e modelli in astronomia. L'astronomia araba nella tradizione medievale latina
Henri Hugonnard-Roche
L'astronomia araba nella tradizione medievale latina
Prima [...] non cambiano la struttura dei modelli planetari tolemaici, salvo che per quanto concerne l'eccentricità del Sole, di Venere e di Giove. Quella che viene fondamentalmente modificata, invece, è la teoria del movimento del Sole e la teoria, che gli è ...
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CHIMINELLO, Vincenzo
Stefano Ramazzotti
Nato a Marostica (Vicenza) il 30 giugno 1741 da Bartolomeo e da Elena Toaldo, frequentò fino a diciannove anni il collegio del paese natale, dove studiò grammatica, [...] ss.; le Osservazioni del passaggio di Mercurio intorno al Sole dell'8 nov. 1802,ibid., 1804, pp. 183-92; le Opposizioni di Giove osservate e calcolate,ibid., 1805, pp. 72 s.; le Osservazioni dell'ecclisse lunare dell'11 luglio 1805,ibid., pp. 318 ss ...
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giovamento
giovaménto s. m. [dal lat. tardo iuvamentum, der. di iuvare «giovare»]. – L’atto, il fatto di giovare; e più comunem., utilità, beneficio, vantaggio che si ottiene da qualche rimedio: dare, recare, ottenere, trarre, trovare g.;...
giovare
v. intr. e tr. [lat. iŭvare] (io gióvo, ecc.). – 1. a. intr. (aus. avere; con sogg. di cosa anche essere) Recare utilità, beneficio, essere vantaggioso: il moto giova alla salute; sono rimedî che giovano poco; a nulla mi è giovato...