Scultore greco (2º sec. a. C.); con Sauro partecipò alla decorazione e costruzione dei templi di Giove Statore e di Giunone Regina, poi compresi nel Portico di Ottavia; non avendo potuto firmare l'opera, [...] scolpirono sulle basi delle colonne simboli dei loro nomi, una rana e una lucertola. Tutte queste notizie dateci da Plinio il Vecchio sembrano essere un'invenzione aneddotica sorta a spiegare le figurazioni ...
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Detta anche "da Marsciano" o "da Corbara" per le famiglie comitali paterna e materna, o "da Foligno" (castello di Monte Giove, presso Orvieto, tra il 1357 e il 1360 - Foligno 1439); rimasta vedova di Giovanni [...] de Termis, conte di Civitella del Tronto, ed entrata nel terz'ordine francescano, fondò, nel 1395 circa, il monastero di S. Anna a Foligno, detto "il monastero delle contesse"; ad esso seguirono parecchi ...
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1. Scultore (attivo alla metà del 2º sec. a. C.) figlio di Timarchide e fratello di Policle. Scolpì le statue di Giove e di Giunone per i due templi poi rinchiusi nel Portico di Ottavia a Roma. Rimane [...] di lui la statua classicheggiante di C. Ofellio Fero, eseguita a Delo insieme con il nipote Timarchide II. 2. Scultore (attivo alla metà del 1º sec. d. C.), autore di una statua detta di Agrippina minore, ...
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Secondo la tradizione, contribuì all'espulsione del re di Roma Tarquinio il Superbo, e fu console nel primo anno della repubblica (509 a. C.); dedicò a Giove Capitolino il tempio che lo stesso Tarquinio [...] aveva fatto erigere ...
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Pittore (Utrecht 1603 circa - Amsterdam 1661). Autore di cartoni per vetrate e per arazzi, nella pittura di cavalletto si avvicinò ai modi di G. van Honthorst (Giove comanda a Mercurio di uccidere Argo; [...] I suonatori, nel Central Mus. di Utrecht) ...
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Astronomo (n. Steubenville, Ohio, 1867 - m. 1951); dapprima all'osservatorio Lick in California, diresse poi (1909-36) l'osservatorio nazionale argentino di Córdoba. Scoprì due satelliti di Giove (Himalia [...] ed Elara) e alcune comete ...
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Capo della rivolta giudaica contro i Romani, scoppiata nel 131 d. C. quando Adriano volle far ricostruire Gerusalemme come città pagana, con un tempio dedicato a Giove Capitolino. Vittoriosa dapprima, [...] tanto che B. K. coniò persino monete, la rivolta - che ebbe anche l'appoggio spirituale di Rabbī ῾Aqībā - fu repressa dalle forze romane al comando di Giulio Severo, e B. K. trovò la morte nella disperata ...
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Nobile famiglia romana, che alcuni genealogisti ricollegano a papa Gregorio IX, creduto figlio di un Mattia d'Anagni, altri a papa Innocenzo II, altri ai Papareschi. Ebbe dominio sul ducato di Giove e [...] compreso fra via e piazza Paganica, piazza Mattei, via de' Funari e via M. Caetani; fra questi, il palazzo Mattei di Giove, costruito da Carlo Maderno (1598-1611) e affrescato da pittori del primo Seicento (fra i quali Pietro da Cortona), e il ...
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Artista etrusco di Veio (seconda metà sec. 6º a. C.), chiamato a Roma da Tarquinio Prisco, secondo la tradizione riferita da Plinio, per eseguire la decorazione figurata del tempio di Giove Capitolino, [...] per cui avrebbe plasmato il simulacro dal volto dipinto in rosso e una quadriga acroteriale. Per il tempio di Ercole avrebbe modellato il simulacro fittile ...
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Architetto greco (2º sec. a. C.) al servizio di importanti personaggi romani, contribuì a introdurre a Roma lo stile ionico. Secondo le notizie delle fonti, E. costruì il tempio di Giove Statore (146-143 [...] a. C., primo edificio di marmo a Roma) e il tempio di Marte in Campo (dal 132 a. C.); lavorò a cantieri navali sul Tevere e gli è attribuito il tempio di Nettuno nella regione del Circo Flaminio ...
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giovamento
giovaménto s. m. [dal lat. tardo iuvamentum, der. di iuvare «giovare»]. – L’atto, il fatto di giovare; e più comunem., utilità, beneficio, vantaggio che si ottiene da qualche rimedio: dare, recare, ottenere, trarre, trovare g.;...
giovare
v. intr. e tr. [lat. iŭvare] (io gióvo, ecc.). – 1. a. intr. (aus. avere; con sogg. di cosa anche essere) Recare utilità, beneficio, essere vantaggioso: il moto giova alla salute; sono rimedî che giovano poco; a nulla mi è giovato...