CARLONI, Marco Gregorio
Lucia Vinella
Figlio di Tommaso e di Maria Antonia De Sanctis, cittadini romani, nacque a Roma il 7 febbr. 1742 (Roma, Arch. stor. del Vicariato: S. Andrea delle Fratte, Liber [...] cav. C. Ripa perugino (Perugia 1765-67); nel primo volume è del C. (su disegno di C. Mariotti) anche una figura di Giove. A queste si aggiunge una stampa con la Facciata della Piramide di Caio Cestio verso Ponente, inserita nel volume Roma antica (3 ...
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Benedetto da Norcia, santo
Chiara Frugoni
Il santo che unì il lavoro alla preghiera
Benedetto fu il fondatore dell'ordine benedettino. Scrisse per i suoi monaci la Regola, che prescrive povertà, obbedienza [...] , Benedetto fondò a Montecassino (a metà strada fra Roma e Napoli), sulla cima di un colle consacrato un tempo a Giove, un monastero divenuto poi celebre (oggi ricostruito dopo essere stato distrutto durante l'ultima guerra mondiale). Per fare questo ...
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PECHEUX, Laurent
Sylvain Laveissière
PÉCHEUX, Laurent. – Nacque a Lione il 17 luglio del 1729 da Martin Pécheux, sarto, e da Benoite Manesson; si hanno notizie di un’unica sorella lionese, che visse [...] interni Jean-Antoine Morand, per la cappella degli scolari del Petit-Collège. Il solo dipinto conosciuto risalente forse a quel periodo, Giove e Semele, è datato 1751 o 1753 (irreperibile; cfr. L. P., 1729-1821. Un peintre français…, 2012, p. 14 fig ...
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BENCI, Tommaso
Eugenio Ragni
Nacque nel 1427 da Lorenzo di Giovanni di Taddeo; dedicatosi all'attività mercantile paterna di commerciante di stoffe, il B. non disdegnò la poesia, attingendo in alcune [...] cc. 123r e ss., canz. "L'abscosa fianma ch'al cor dà più varipo" ; Laurenziano Pl. LXXXX sup. 89, c. 89 v, son. "Giove il suo figlio aveva a ber mandato" ; ibid., c. 167r, son. "O dolce amante con candida vesta"; ibid., c. 168r, son. "Perché deposta ...
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BARONI, Eleonora (Leonora, Lionora), detta anche l'Adrianella o l'Adrianetta
Liliana Pannella
Figlia di Muzio, gentiluomo calabrese, e di Adriana Basile, la "bella Adriana", nacque a Mantova nel dic. [...] società napoletana, sicché, a 16 anni, era proclamata dal principe Alfonso Gaetano d'Aragona, duca di Laurenzana,"soggetto da innamorar Giove". Nel 1630 era in viaggio con la madre, diretta a Genova, e il principe Mattias de' Medici, in una lettera ...
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CARLONE (Carloni), Giovanni Battista
Paola Costa Calcagno
Figlio di Taddeo e di Geronima Serra, nacque a Genova nel 1603.
Il C. è uno dei maggiori esponenti della numerosa famiglia di artisti di origine [...] catal.), New York 1972, nn. 51-53; V. Belloni, Penne, pennelli e quadrerie…, Genova 1973, pp. 33-39; G. Biavati, Precisazioni su Giov. Andrea C., in Paragone, XV(1974), 297, p. 66, ill. 39; E. Gavazza, La grande decoraz. a Genova, Genova 1974, ad Ind ...
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BONGIOVANNI, Bartolomeo
Franco Barbieri
Figlio di Giambattista, nacque a Creazzo (Vicenza) nella notte tra il 18 e 19 ott. 1791. Nella prima giovinezza fu "professore della scuola elementare maggiore" [...] a suo tempo dal maestro (cfr. E. Bassi, La Gipsoteca di Possagno, Venezia 1957, nn. 57, 98, 99); due con le immagini di Giove Egioco e Pallade Atena. Nella stessa occasione fuse e cesellò un tripode bronzeo, sostegno di un piano di tavolo rotondo con ...
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Copernico, Nicola
Luigi Pepe
L'astronomo che cambiò il posto della Terra nell'Universo
Nicola Copernico, polacco di nascita, tedesco di lingua, italiano di formazione universitaria, è lo scienziato [...] , scoprì nel 1609 che la superficie della Luna era piena di irregolarità, che Venere aveva fasi come la Luna e che Giove era circondato da satelliti come la Terra. Keplero avanzò l'ipotesi, rivelatasi corretta, che le orbite dei pianeti non erano ...
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Orafo, scultore e scrittore d'arte (Firenze 1500 - ivi 1571). Di natura irrequieta e violenta, ebbe una vita avventurosa, segnata da contrasti, passioni, delitti, per i quali fu spesso costretto all'esilio [...] presenta nella statua bronzea del protagonista, così come nelle elaborate soluzioni della base marmorea (le statuine originali di Giove, Danae con Perseo fanciullo, Minerva e Mercurio, sono al Mus. naz. del Bargello), complessi richiami all'arte del ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Lorenzo Valla
Rita Pagnoni Sturlese
Lorenzo Valla è una delle figure più rappresentative dell’Umanesimo italiano: egli dà vita a un progetto di profondo rinnovamento pratico e teoretico che, pur non [...] , Apollo, il veggente ovvero la prescienza divina, risponde di non esserne colpevole, essendo le sorti decise unicamente dalla volontà di Giove, la quale «come ha creato rapace il lupo, timida la lepre», così ha dato a Sesto «un animo malvagio e ...
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giovamento
giovaménto s. m. [dal lat. tardo iuvamentum, der. di iuvare «giovare»]. – L’atto, il fatto di giovare; e più comunem., utilità, beneficio, vantaggio che si ottiene da qualche rimedio: dare, recare, ottenere, trarre, trovare g.;...
giovare
v. intr. e tr. [lat. iŭvare] (io gióvo, ecc.). – 1. a. intr. (aus. avere; con sogg. di cosa anche essere) Recare utilità, beneficio, essere vantaggioso: il moto giova alla salute; sono rimedî che giovano poco; a nulla mi è giovato...