LUCATELLI (Locatelli), Andrea
Rossella Leone
Figlio di Giovanni Francesco, nacque a Roma, in Trastevere, il 19 dic. 1695 (Gaburri; Michel, 1996, p. 524).
Benché attualmente più noto come Locatelli, [...] quattro dipinti del L. con figure dell'artista. Due di questi, raffiguranti Mercurio che riceve il neonato Bacco e Giove nutrito dalla capra Amaltea, sono ancora conservati in palazzo Colonna (Busiri Vici, 1976, nn. 258 s.; Safarik, 1996, p ...
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FRACASTORO, Girolamo
Enrico Peruzzi
Nacque a Verona da Paolo Filippo e da Camilla Mascarelli, di origine vicentina, tra il 1476 e il 1478. L'incertezza della data di nascita è dovuta alla contraddittorietà [...] , dei grandi cataclismi e delle trasformazioni sulla crosta terrestre. Ugualmente, alle congiunzioni dei pianeti superiori (Saturno, Giove, Marte) va attribuita l'origine prima dei contagi, attraverso perturbazioni nella sfera dell'elemento aereo e ...
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FERRARI, Luca (Luca da Reggio)
Paola Ceschi Lavagetto
Nato a Reggio Emilia il 17 febbr. 1605 da Battista, orefice, e da tale Bartolomea, venne battezzato due giorni dopo (Balletti, 1886, p. 37).
Un suo [...] , datata al 1652, conservata, con una tela con Sofonisba, al Museo Puškin di Mosca, cui si può accostare il quadro con Giove e Semele del Museo di Castelvecchio a Verona.
Lo stesso B. Selvatico, per la cui famiglia il F. aveva lavorato due anni ...
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LOTTO, Lorenzo
Francesca Cortesi Bosco
Nacque a Venezia nel 1480. Nel testamento olografo del 25 marzo 1546 il pittore si dichiara "venetiano", "de circha anni 66". Del padre Tommaso, già defunto nel [...] il panico diffuso in Europa di un diluvio nel febbraio 1524 per effetto della grande congiunzione di Saturno e Giove nei Pesci, che nemmeno la tranquillizzante previsione del famoso astrologo Paolo di Middelburg riuscì a mitigare (Id., Gli affreschi ...
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BENEDETTO, santo
Luigi Salvatorelli
Silvana Simonetti
Mentre per la data della morte di B. abbiamo - come si spiegherà in fine - un termine a quo (non prima della fine del 546), nulla di simile possediamo [...] è che RB è poco più di un terzo di RM.
Diamo adesso un rapido sunto di RB, che anche da solo giova a comprenderne le caratteristiche.
Dopo un prologo di esortazione religiosa, nel quale vengono indicati genericamente il valore, lo scopo e la natura ...
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CASANOVA, Giacomo
Nicola Mangini
Nacque a Venezia il 2 apr. 1725, secondo dei sei figli di Gaetano e di Giovanna (Zanetta) Farussi, detta la Buranella, entrambi attori.
Nel primo capitolo della sua [...] dall'avventuriero Carlo Ivanoff e quindi dovette in fretta partirsene per Roma, ove rivide dopo tanto tempo il fratello Giov. Battista, anche lui pittore come Francesco, e fece conoscenza col suo maestro Raffaello Mengs e con l'archeologo Giovanni ...
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BOIARDO, Matteo Maria
Fiorenzo Forti
Nacque a Scandiano, castello del Reggiano, quando il Sole appariva nella costellazione dei Gemelli (son. 78), quindi fra il 21 maggio e il 21 giugno, nel 1441 o, [...] 1495). L'unico esemplare giunto fino a noi e conservato a Monaco fu riconosciuto autentico da Augusto Campana e lo Zottoli se ne giovò per il testo della sua edizione nel 1937 (v. bibliogr., Appendice II, II, pp. 767-774). Nello stesso 1495 apparve a ...
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AMBROGINI, Angelo, detto il Poliziano
Emilio Bigi
Nacque a Montepulciano (sul cui nome latino Mons Politianus egli foggerà poi il proprio appellativo umanistico) il 14 luglio 1454 da Benedetto, egregius [...] qualche punto ("Ma che puote a Fortuna esser disdetto, -ch'a nostre cose allenta e stringe il morso?... Adunque il tanto lamentar che giova? -a che di pianto pur bagnar le gote? -se pur convien che lei ci guidi e mova, - se mortal forza contr'a lei ...
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BIANCHINI, Francesco
Salvatore Rotta
Primogenito di Gaspare e di Cornelia Vailetti, nacque a Verona il 13 dic. 1662. Compì la propria formazione presso il collegio di S. Luigi dei padri gesuiti in Bologna, [...] 1679; Poetico-Astrologicum Vaticinium, in appendice a L. Bacchetti,De Angelica D. Thomae doctrina ac puritate, Patavii 1681; Giove osservato ne' segni di Leone e di Vergine gli anni 1682 e 1683...,Verona 1683; Dissertazione... (1687), in Nuova ...
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GRAMMATICA, Antiveduto
Roberto Cannatà
Nacque nei pressi di Roma dai senesi Imperiale e Artemisia Camoja (Baglione; Forcella). Non si conosce l'esatta data di nascita collocabile sul finire del 1570 [...] e barocco: A. G., in L'Arte, 1968, n. 3-4, pp. 47-82; G. Panofski Soergel, Zur Geschichte des Palazzo Mattei di Giove, in Römisches Jahrbuch fur Kunstgeschichte, XI (1967-68), pp. 150, 185, 188; K. Noehles, La chiesa dei Ss. Luca e Martina nell'opera ...
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giovamento
giovaménto s. m. [dal lat. tardo iuvamentum, der. di iuvare «giovare»]. – L’atto, il fatto di giovare; e più comunem., utilità, beneficio, vantaggio che si ottiene da qualche rimedio: dare, recare, ottenere, trarre, trovare g.;...
giovare
v. intr. e tr. [lat. iŭvare] (io gióvo, ecc.). – 1. a. intr. (aus. avere; con sogg. di cosa anche essere) Recare utilità, beneficio, essere vantaggioso: il moto giova alla salute; sono rimedî che giovano poco; a nulla mi è giovato...