La scienza in Cina: dai Qin-Han ai Tang. Sistemi di organizzazione della conoscenza
John S. Major
Sistemi di organizzazione della conoscenza
Armonia, sistemi di unità di misura e calendario
Il pensiero [...] , i dodici tubi sonori, le dodici ore doppie, i dodici Rami terrestri e i dodici anni del ciclo orbitale di Giove. Alcune di queste correlazioni sono state trovate iscritte lungo la circonferenza degli strumenti astronomici detti shi, di cui diversi ...
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L'Eta dei Lumi: matematica. Le tradizioni principali della meccanica
Ivor Grattan-Guinness
Le tradizioni principali della meccanica
Branche della meccanica
La meccanica, nel suo ampio spettro di usi, [...] , delle orbite e della forma dei pianeti, riscuotendo successo per una particolare 'diseguaglianza' di risonanza tra Saturno e Giove. Dai problemi connessi a tale questione egli ricavò notevoli contributi alla teoria delle serie e alla teoria delle ...
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La civilta islamica: teoria fisica, metodo sperimentale e conoscenza approssimata. Ibn al-Haytam e la nuova fisica
Hossein Masoumi Hamedani
Ibn al-Hayṯam e la nuova fisica
Apartire dalla fine del XIX [...] egli riconosca l'esistenza dei colori in certi oggetti luminosi terrestri, come il fuoco, o in alcuni astri, come Marte e Giove. Anche se in alcuni casi Avicenna parla del 'bagliore' (al-barīq) che emana dai corpi colorati, l'esistenza di quest ...
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Scienza greco-romana. Aristotele
Enrico Berti
Aristotele
Il ritorno al naturalismo presocratico nelle opere perdute
L'originalità di Aristotele rispetto a Platone nel modo di concepire quell'indagine [...] ciascuna su un asse inclinato diversamente. Eudosso aveva calcolato che, per spiegare i moti dei sette pianeti (Saturno, Giove, Marte, Venere, Mercurio, Sole e Luna), fossero necessarie 26 sfere; il suo allievo Callippo, anch'egli astronomo, aveva ...
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Fisica matematica
EEugene P. Wigner
di Eugene P. Wigner
Fisica matematica
sommario: 1. Introduzione. 2. Il ruolo della matematica nella fisica. a) Uno schema dei concetti fondamentali della fisica. [...] la legge della caduta libera e del pendolo (intorno al 1590) e riuscì a osservare con un telescopio le lune di Giove. Queste scoperte e osservazioni furono alla base della meccanica di Newton (1687), la cui scoperta fu l'avvenimento più sensazionale ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Ottica
Alan E. Shapiro
Ottica
Nei cento anni intercorsi tra la pubblicazione della principale opera ottica di Johannes Kepler, i Paralipomena (1604), [...] soddisfatto quando, nel 1676, Ole Christensen Rømer calcolò la velocità della luce basandosi su osservazioni dei satelliti di Giove, fatto che Huygens non mancò di illustrare all'inizio del Traité.
Huygens assumeva che ciascun punto di un corpo ...
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La civilta islamica: teoria fisica, metodo sperimentale e conoscenza approssimata. L'ottica
A. Mark Smith
Graziella Federici Vescovini
Eyal Meiron
L'ottica
L'eredità dell'ottica araba nel mondo [...] delle proporzioni di un'eclisse solare o lunare, e perfino il tentativo di misurare le dimensioni di Venere e Giove. Lēwî ben Gēršôm descrive in modo corretto il fenomeno fondamentale delle immagini stenopeiche (un risultato notevole, se si considera ...
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L'Eta dei Lumi: l'avvento delle scienze della Natura 1770-1830. La fisica matematica
John L. Heilbron
La fisica matematica
1. Definizioni e ambito
L'oggetto della fisica matematica, nel periodo che [...] Melvill assegnò a tale rapporto il valore di 78/77 e Courtivron di 45/44; ciò implicava che i satelliti di Giove avrebbero dovuto cambiare colore per circa un minuto entrando o uscendo dall'ombra del pianeta. Osservazioni accurate non rilevarono però ...
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La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. Gli strumenti scientifici
Jim Bennett
Gli strumenti scientifici
L'inizio del XVII sec. è stato senza dubbio un periodo particolarmente fecondo [...] Con questi strumenti Galilei iniziò l'osservazione del cielo, con risultati clamorosi, come la scoperta dei quattro satelliti di Giove, della superficie montuosa della Luna, delle stelle della Via Lattea, delle fasi di Venere e di molto altro ancora ...
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L'Ottocento: astronomia. La spettroscopia e la nascita dell'astrofisica
Barbara J. Becker
La spettroscopia e la nascita dell'astrofisica
Agnes Mary Clerke, nella sua storia dell'astronomia del XIX [...] di ricerca, avevano analizzato con questo strumento gli spettri di circa cinquanta stelle, come pure quelli di Marte, di Giove e della Luna, anche se soltanto gli spettri di Aldebaran e di Betelgeuse furono 'mappati' con un livello di completezza ...
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giovamento
giovaménto s. m. [dal lat. tardo iuvamentum, der. di iuvare «giovare»]. – L’atto, il fatto di giovare; e più comunem., utilità, beneficio, vantaggio che si ottiene da qualche rimedio: dare, recare, ottenere, trarre, trovare g.;...
giovare
v. intr. e tr. [lat. iŭvare] (io gióvo, ecc.). – 1. a. intr. (aus. avere; con sogg. di cosa anche essere) Recare utilità, beneficio, essere vantaggioso: il moto giova alla salute; sono rimedî che giovano poco; a nulla mi è giovato...