La Rivoluzione scientifica: i protagonisti. Galileo Galilei
William Shea
Galileo Galilei
La formazione e l'insegnamento
Galileo Galilei nacque a Pisa il 15 febbraio 1564 (e non il 18, come riportano [...] stelle e dal nulla ne apparvero di nuove. Una scoperta ancor più spettacolare e importante fu quella di quattro satelliti di Giove.
Se Giove si muoveva intorno a un corpo centrale con il suo seguito di pianeti, non si poteva più obiettare che il moto ...
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Vento solare ed eliosfera
BBruno Coppi
SOMMARIO: 1. Introduzione. 2. Inadeguatezza delle descrizioni fluidodinamica e termodinamica. 3. Configurazione del campo magnetico. 4. Parametri macroscopici [...] ad alta energia osservati nella magnetosfera della Terra sono particelle accelerate in origine nella magnetosfera di Giove (v. Conlon e Simpson, 1977). Giove e la Terra si trovano in congiunzione col Sole una volta ogni tredici mesi; quando si ...
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Saturno
Saturno [Lat. scient. Saturnus, nome di un dio romano] [ASF] Il sesto pianeta del Sistema Solare, in ordine di distanza dal Sole, caratteristico per il suo sistema di anelli luminosi, visibili [...] . v. Sistema Solare: V 272 Tab 1.3 e 273 Tab. 1.4). (a) Costituzione interna. Al pari degli altri pianeti maggiori (Giove, Urano, Nettuno), è presumibile che S. sia costituito essenzialmente da idrogeno e da elio, ma non è noto in quali percentuali e ...
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GAIA
Claudio Censori
Missione spaziale dell’ESA (European Space Agency), in fase di definizione, volta principalmente alla creazione della più grande e precisa mappa tridimensionale della Via Lattea, [...] e quasar distanti. In particolare, ci si aspetta che Gaia sia in grado di individuare pianeti con dimensioni paragonabili a quelle di Giove e con un periodo orbitale di 1,5÷9 anni appartenenti a stelle distanti fino a 150 anni luce. Si stima che con ...
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fisica
L’insieme dei fenomeni fisici dovuti all’esistenza di un particolare campo di forza, il campo magnetico, che ha la sua origine in correnti elettriche e determina, attraverso i magneti, azioni meccaniche [...] corrisponde a un dipolo centrale avente un momento pari a ∿2∙104 MT. Saturno ha un campo magnetico meno intenso di quello di Giove: il momento del suo dipolo è ∿550 MT. L’asse del dipolo coincide quasi esattamente con l’asse di rotazione ed è diretto ...
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Fisico, matematico e naturalista inglese (Freshwater, isola di Wight, 1635 - Londra 1703). Membro della Royal Society (1663) e prof. di geometria nel Gresham College di Londra (1665), ideò e perfezionò [...] di gravità dallo studio del moto del pendolo; effettuò anche numerose osservazioni astronomiche (sulle macchie solari, su Giove, sugli anelli di Saturno e su varie comete). Rivendicò nei confronti di Newton la priorità sulla scoperta della ...
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La struttura dell'Universo
Margherita Hack
(Dipartimento di Astronomia Università di Trieste, Trieste, Italia)
I mezzi attraverso cui si osserva l'Universo sono la radiazione elettromagnetica emessa [...] 4,2 giorni.
Dopo questo primo pianeta extrasolare ne sono stati scoperti altri 10, tutti di massa circa uguale o superiore a quella di Giove e distanze dal loro sole comprese fra gli 8 milioni di chilometri di 51 Pegasi e poco più di 1,5 miliardi di ...
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L'Eta dei Lumi: astronomia. L'astronomia stellare
Michael Hoskin
L'astronomia stellare
Alla fine del XVII sec. l'astronomia 'stellare', cioè lo studio delle stelle come corpi individuali nello spazio, [...] a quella di Sirio. Egli calcolò quindi il rapporto tra la luce proveniente direttamente dal Sole e la luce solare riflessa da Giove; in base a questo rapporto Sirio doveva trovarsi, a suo avviso, a una distanza di 83.190 unità astronomiche (1,3 anni ...
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cannocchiale e binocolo
Giorgio Strano
Strumenti con lenti per ingrandire gli oggetti lontani
Il cannocchiale nacque in Olanda dalla combinazione di due lenti. Galileo Galilei lo perfezionò e lo applicò [...] cannocchiale da 30 ingrandimenti. Con questo strumento vide i monti e le valli della Luna, scoprì i quattro satelliti di Giove, l'esistenza di molte stelle invisibili a occhio nudo, e che Venere mostrava fasi simili a quelle lunari.
Il cannocchiale ...
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risonanza secolare
Paolo Paolicchi
Risonanza orbitale caratterizzata da diverse periodicità. Nel Sistema solare un corpo planetario descrive un’orbita intorno al Sole che può essere in prima approssimazione [...] scala molto più lunghi. Nella fascia asteroidale alcune risonanze secolari tra gli asteroidi e i pianeti (in particolare Giove) causano effetti dinamici di grande rilievo, e sono determinanti per lo spostamento di oggetti dalla fascia principale ...
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giovamento
giovaménto s. m. [dal lat. tardo iuvamentum, der. di iuvare «giovare»]. – L’atto, il fatto di giovare; e più comunem., utilità, beneficio, vantaggio che si ottiene da qualche rimedio: dare, recare, ottenere, trarre, trovare g.;...
giovare
v. intr. e tr. [lat. iŭvare] (io gióvo, ecc.). – 1. a. intr. (aus. avere; con sogg. di cosa anche essere) Recare utilità, beneficio, essere vantaggioso: il moto giova alla salute; sono rimedî che giovano poco; a nulla mi è giovato...