GIULIANI, Giovanni
Lorenzo Finocchi Ghersi
Scultore, nato a Venezia verso la fine del 1663. Dei suoi genitori si sa soltanto che il padre era un fornaio. Nulla si conosce della sua formazione; come [...] 1697, scolpendo le sei statue di divinità (Minerva, Apollo, Giove, Giunone, Mercurio e Flora) sull'attico del palazzo di , al solito, in alcuni bozzetti. Oltre a quello datato per un Giove del 1720, è il caso di ricordare il S. Francesco Borgia, un ...
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FORESI, Bastiano
Franco Pignatti
Nato a Firenze nel 1424 da Antonio, dal 1456 esercitò la professione notarile. Tra il 1477 e il 1485 rogò per Marsilio Ficino e i suoi familiari tutta una serie di atti [...] che sorga l'impero romano e in tale disegno provvidenziale rientra la vittoria di Silla su Mitridate e la fondazione di Firenze. Giove acconsente e il fato si compie. Il discorso di Ambizione persuade il F. che si accinge a tornare sui suoi passi, ma ...
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BAGNOLO, Giovanni Francesco Giuseppe
Luigi Moretti
Nacque a Torino il 4 ott. 1709, dal conte Iacopo Antonio e da Chiara Maria Perez. Si laureò in legge nel 1733, ma si dedicò dapprima alle matematiche, [...] , vi avevano riconosciuto l'etnico iguvino. Risibile anche l'etimologia greca del nome Iguvium,interpretato come "casa di Giove". Migliori invece, per la loro esattezza, le schede di iscrizioni piemontesi (Torino, Ivrea, Fossano), finite tra le carte ...
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BADOARO (Badoer, Badoero, Badovero, Bodoaro), Iacopo
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Nacque a Venezia nel 1602, da Giovanni, e sposò nel 1629 Maria Loredan. Partecipò attivamente alla vita politica della Repubblica veneta, entrando [...] numero dei personaggi, sedici, ma quasi tutti ben delineati, fra i quali, oltre i principali, quelli di alcune divinità (Giove, Nettuno, Minerva, Giunone, Mercurio) e altri buffi (Iro, "parassita goffo dei Proci"), a imitazione dell'opera romana che ...
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D'ALESSANDRO, Giovanni Pietro
Magda Vigilante
Nacque a Galatone (prov. di Lecce) il 20 maggio 1574. Studente di legge a Napoli, il D. poté frequentare l'ambiente letterario della città in cui soggiornò [...] che divulgarono l'uso della lingua latina per la composizione di poemetti di vario contenuto. Nel primo libro il dialogo tra Giove e Minerva la quale chiede al padre degli dei la ricostituzione dell'accademia, un tempo da lei fondata in Atene, s ...
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COSTA, Lorenzo
Paolo Petroni
Di nobile famiglia spezzina, originaria di Sarzana, nacque a La Spezia il 18 ott. 1798 da Giovanbattista e Angela Picedi dei conti Vezzano.
Il C. trascorse la prima infanzia [...] la sua paura in occasione di mal tempo e temporali e nelle sue lettere troviamo frequenti riferimenti metereologici: "Qualche volta Giove non è solo pluvio, ma ventoso e grandinoso più di Saturno, e pur debbo scrivere con questi spiramenti non punto ...
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GUIDI, Alessandro
Luigi Matt
Nacque a Pavia il 14 giugno 1650 da Bernardo e Maddalena Figarolla. Fu battezzato il giorno stesso della nascita, con i nomi di Carlo Alessandro, ma per sua stessa volontà [...] . Appartengono a quest'ambito quattro introduzioni a balletti di corte: La Parma (1669); Le navi d'Enea (1673); Il Giove d'Elide fulminato (1673); Amore riconciliato con Venere (1681); le prime tre, stampate senza indicazione di luogo né di editore ...
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GINORI, Gino
Paola Cosentino
Nacque a Firenze il 30 marzo 1557 da Angiolo (1520-96) e da Selvaggia di Neri Paganelli. Il 29 genn. 1582 sposò Fiammetta di Angiolo de' Medici; fra i suoi figli, Alessandro, [...] La Fama a voi bellissime donne ritorna a significarvi ne' presenti versi tutto quello che da Marte sia stato esposto a Giove dopo la sbarra, per un torneo celebrato in onore della coppia granducale. Un sonetto del G. figura nella raccolta di vari ...
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BATACCHI, Domenico Luigi
Raffaele Amaturo
Nacque a Pisa il 3 nov. 1748 da nobile famiglia di origine fiorentina. Scarse e malcerte notizie si hanno della sua infanzia e della sua prima giovinezza, ricavabili [...] del Tassoni. La trama del poema èpresto detta nelle sue linee essenziali. Lo zoppo Vulcano, istigato da Apollo, denuncià a Giove il tradimento della moglie Venere con Marte. Ne segue un processo in cui tutti gli dei dell'Olimpo parteggiano per l'uno ...
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LORENZI, Giovanni Battista (Giambattista)
Mario Armellini
Nacque probabilmente nel 1720 o 1721, forse a Conversano, presso Bari.
L'anno di nascita è calcolato a partire da una testimonianza di P. Napoli-Signorelli, [...] le prime esperienze del L. come poeta per musica. Nell'estate 1759 fu rappresentata una sua festa teatrale, Il giudizio di Giove, composta per il trasferimento da Napoli a Madrid di re Carlo di Borbone, succeduto a Ferdinando VI sul trono di Spagna ...
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giovamento
giovaménto s. m. [dal lat. tardo iuvamentum, der. di iuvare «giovare»]. – L’atto, il fatto di giovare; e più comunem., utilità, beneficio, vantaggio che si ottiene da qualche rimedio: dare, recare, ottenere, trarre, trovare g.;...
giovare
v. intr. e tr. [lat. iŭvare] (io gióvo, ecc.). – 1. a. intr. (aus. avere; con sogg. di cosa anche essere) Recare utilità, beneficio, essere vantaggioso: il moto giova alla salute; sono rimedî che giovano poco; a nulla mi è giovato...