CAETANI, Benedetto
Daniel Waley
Figlio di Pietro (II) e di Giovanna da Ceccano, era pronipote del papa Bonifacio VIII. La prima notizia di una sua partecipazione all'amministrazione delle proprietà [...] , che poi il C. avrebbe tenuto a titolo di territorio soggetto del Comune. Allo stesso titolo avrebbe tenuto anche il castello di Giove, un feudo dei Caetani presso la riva sinistra del Tevere. Il C. fu nominato podestà di Orvieto nel 1314 e sembra ...
Leggi Tutto
Vedi ANNIBALE dell'anno: 1958 - 1973
ANNIBALE
M. Borda
Generale punico, figlio di Ainilcare Barca, nato nel 247 a. C.
Nel 218, A. valicò con l'esercito i Pirenei e giunse, attraverso le Alpi, in Italia; [...] (Nota ad Nip. in Hann., I, pp. 612 e 619) raffigurante A. con la leggenda ΑΝΝΙΒΑΛ ΠΟΙΝΟΣ e che reca nel rovescio Giove semi-nudo con fulmine e scettro (probabile falsificazione).
Bibl: G. De Sanctis, Storia dei Romani, III, I, Torino 1916, pp. 322 ...
Leggi Tutto
(IX, p. 561)
Premessa storica alla deduzione della colonia latina di C. nel 273 a.C. fu la sconfitta delle forze alleate di Volsinii e di Vulci ad opera del console Ti. Coruncanio nel 280. In seguito i [...] successivamente (metà del 3° e primo quarto del 2°sec.) due piccoli templi italici attribuiti rispettivamente ai culti di Giove (Iupiter) e Mater Matuta. Il tempio principale a tre celle, costruito nel secondo quarto del 2° secolo, fu modellato ...
Leggi Tutto
CARLO I, duca di Savoia
François-Charles Uginet
Quintogenito (o sestogenito) fra i nove figli del duca Amedeo IX e di Iolanda di Francia, sorella del re Luigi XI, nacque a Carignano il 29 marzo 1468. [...] di Urbain de Chevron-Villette. La sede di Ginevra rimase in tal modo legata ai Savoia, ed il priore di Monte Giove - che aveva ottenuto con bolle pontificie la facoltà di riunire nella sua persona l'arcivescovato di Auch ed il vescovato di Ginevra ...
Leggi Tutto
ARCHITETTURA, REGNO D'ITALIA
PPio Francesco Pistilli
La committenza architettonica di diretta matrice federiciana nel Regno d'Italia non è assolutamente paragonabile a quanto fu promosso dalla Corona [...] und Forschungen aus Italienischen Archiven und Bibliotheken", 68, 1988, pp. 123-166; C. Fasella, Il c.d. tempio di Giove Statore al Foro Romano. Studio preliminare, "Italica", 18, 1990, pp. 135-153; K. Schubring, Zur Reihenfolgebei der Errichtung von ...
Leggi Tutto
Latini
Sergio Parmentola
I primi abitanti del Lazio
I Latini erano un popolo indoeuropeo giunto in Italia nel 3° o 2° millennio a.C. Stabilitisi nel Lazio, essi costituirono numerose comunità autonome [...] , si spartivano i bottini di guerra, fondavano colonie, commerciavano tra loro. La lega più importante fu quella che venerava Giove Laziale nel santuario del Monte Cavo (la vetta più alta dei Colli Albani). Essa raccolse 47 comunità sotto l’egemonia ...
Leggi Tutto
(serbocr. Split) Città della Croazia (175.140 ab. nel 2007), capoluogo della contea Spalato-Dalmazia, situata su un promontorio, alle falde del Monte Marjan (175 m), presso un’insenatura munita di un buon [...] Il campanile (sec. 13°) fu ricostruito nel 1882-1908. Il battistero è il tempio, prostilo con cripta, dedicato a Giove da Diocleziano. Sulla Piazza dei Signori, palazzi tipicamente veneziani (Palazzo del Comune: 1432, ricostruito 1891, sede del Museo ...
Leggi Tutto
Il governo di Roma e la Nuova Roma
John Curran
«Serdica è la mia Roma»1
Nonostante lo scetticismo degli storici moderni, non vi è in realtà alcun motivo di dubitare che Costantino avesse una sincera [...] della necessità di una forma di continuità.
Nessuna fonte dice esplicitamente che Costantino si rechi al grande tempio di Giove Ottimo Massimo, tradizionale meta del ritorno degli imperatori, ma nemmeno si registrano polemiche per un suo rifiuto di ...
Leggi Tutto
Popoli e culture dell'Italia preromana. I popoli dell'area medio-adriatica
Gianluca Tagliamonte
I popoli dell’area medio-adriatica
Con l’espressione “cultura medio-adriatica”, introdotta nella letteratura [...] attestazione già da età arcaica (ad es., in quelli di Monte Giove di Cermignano, nel teramano; della Grotta del Colle, presso Rapino; di all’intero ethnos: è il caso del santuario di Monte Giove di Cermignano per i Pretuzi; del Lucus Angitiae per i ...
Leggi Tutto
Popoli e culture dell'Italia preromana. I Piceni
Giulia Rocco
I piceni
Con il nome di Piceni si designano le popolazioni di lingua umbro- sabellica abitanti la fascia medio-adriatica convenzionalmente compresa [...] lamina ritagliata, che raffigurano divinità come Eracle, Marte, Giove e Atena derivate, anche dal punto di vista -italico. Si ricordano in particolare l’Ercole di Castelbellino e il Giove da Cagli che, per le loro dimensioni (quasi 50 cm), possono ...
Leggi Tutto
giovamento
giovaménto s. m. [dal lat. tardo iuvamentum, der. di iuvare «giovare»]. – L’atto, il fatto di giovare; e più comunem., utilità, beneficio, vantaggio che si ottiene da qualche rimedio: dare, recare, ottenere, trarre, trovare g.;...
giovare
v. intr. e tr. [lat. iŭvare] (io gióvo, ecc.). – 1. a. intr. (aus. avere; con sogg. di cosa anche essere) Recare utilità, beneficio, essere vantaggioso: il moto giova alla salute; sono rimedî che giovano poco; a nulla mi è giovato...