PIO, Carlo
Alessia Ceccarelli
PIO, Carlo. – Nacque a Ferrara nell’aprile 1622 da Ascanio (1586-1649) di Enea, discendente dall’antico casato feudale dei signori di Carpi e Sassuolo, e dalla nobildonna [...] dell’intenso interscambio sociale e politico tessuto dai Pio con i maggiori esponenti del collezionismo romano (Mattei di Giove, Barberini, Del Monte, Pamphili, Ludovisi, Chigi). La quadreria di Carlo, fiore all’occhiello delle collezioni Pio, giunse ...
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ANGUILLARA, Francesco
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Nacque nella prima metà del secolo XV da Everso, barone dello Stato della Chiesa e accanito avversario dei papi, e da Francesca Orsini. Nel 1464, alla morte di Everso, ereditò [...] la metà dei possessi paterni, e precisamente Vetralla, Giove, Viano, Ischia di Castro e altre minori località, mentre la metà rimanente era riservata al fratello Deifobo. Insieme con lui l'A. fece atto di sottomissione al pontefice Paolo II; ...
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FRANCESCO III Gonzaga, duca di Mantova
Gino Benzoni
Primogenito del duca Federico II e di Margherita Paleologo, nasce a Mantova il 10 marzo 1533. Felice il padre s'affretta a comunicarlo al papa e all'imperatore, [...] sia pure allusivamente - pare destinato pure il ciclo di 12 pitture di Giulio Romano illustranti l'infanzia e la giovinezza di Giove nonché la sua famiglia. Spentosi il padre il 28 giugno 1540, F., il 5 luglio, viene acclamato solennemente duca nella ...
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BARONI, Eleonora (Leonora, Lionora), detta anche l'Adrianella o l'Adrianetta
Liliana Pannella
Figlia di Muzio, gentiluomo calabrese, e di Adriana Basile, la "bella Adriana", nacque a Mantova nel dic. [...] società napoletana, sicché, a 16 anni, era proclamata dal principe Alfonso Gaetano d'Aragona, duca di Laurenzana,"soggetto da innamorar Giove". Nel 1630 era in viaggio con la madre, diretta a Genova, e il principe Mattias de' Medici, in una lettera ...
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ATTI, Isotta degli
Augusto Campana
La celebre amante, poi moglie, di Sigismondo Pandolfo Malatesti, signore di Rimini, fu figliuola di Francesco di Atto degli Atti, agiato mercante di lane e cambiatore, [...] , d'oro con le rappresentazioni degli amori degli dei dalle mani stesse di I., quella stessa Isotta di cui si innamorò Giove (e qui una specie di riassunto del poema di Porcelio); poi nel grande episodio della discesa di Sigismondo ai Campi Elisi ...
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ANGUILLARA, Pietro
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Figlio del conte Orso, morto già nel 1366, nacque prima della metà del XIV secolo. Compare per la prima volta in una tregua, indetta nel 1368 da papa Urbano V fra gli Anguillara [...] stesso anno, quale pegno per un credito che vantava presso la Camera apostolica, l'A. aveva ricevuto il castello di Giove (Amelia).
Queste notizie, confermate da documenti citati dalla Sora e dal Montenovesi, sono in contrasto però con quanto afferma ...
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FILIPPESCHI, Enrico
Lucio Riccetti
Figlio di Bartolomeo, nacque probabilmente in Orvieto nell'ultimo quarto del XII secolo. Compare per la prima volta nella vita pubblica cittadina nel 1213, quando [...] di Bolsena; qualche anno più tardi, il 2 genn. 1223, compare nell'atto di sottomissione del castello di Giove, posto ai confini meridionali del contado orvietano, mentre, il 4 agosto dello stesso anno, assistette alla sottomissione di Acquapendente ...
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CAETANI, Pietro
Daniel Waley
Figlio primogenito di Roffredo - fratello di Bonifacio VIII e conte di Caserta - e di Elisabetta Orsini, secondo di questo nome, nacque probabilmente intorno al 1245.Poco [...] C. e i suoi figli dovevano versare 100.000 fiorini ai Colonna per conservare le loro terre, fallì. Anche le proprietà a Giove furono molestate dai nemici. Il C. fu costretto a vendere o ipotecare varie proprietà; in seguito si lamentò di aver speso ...
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CAETANI, Benedetto
Daniel Waley
Figlio di Pietro (II) e di Giovanna da Ceccano, era pronipote del papa Bonifacio VIII. La prima notizia di una sua partecipazione all'amministrazione delle proprietà [...] , che poi il C. avrebbe tenuto a titolo di territorio soggetto del Comune. Allo stesso titolo avrebbe tenuto anche il castello di Giove, un feudo dei Caetani presso la riva sinistra del Tevere. Il C. fu nominato podestà di Orvieto nel 1314 e sembra ...
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CARLO I, duca di Savoia
François-Charles Uginet
Quintogenito (o sestogenito) fra i nove figli del duca Amedeo IX e di Iolanda di Francia, sorella del re Luigi XI, nacque a Carignano il 29 marzo 1468. [...] di Urbain de Chevron-Villette. La sede di Ginevra rimase in tal modo legata ai Savoia, ed il priore di Monte Giove - che aveva ottenuto con bolle pontificie la facoltà di riunire nella sua persona l'arcivescovato di Auch ed il vescovato di Ginevra ...
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giovamento
giovaménto s. m. [dal lat. tardo iuvamentum, der. di iuvare «giovare»]. – L’atto, il fatto di giovare; e più comunem., utilità, beneficio, vantaggio che si ottiene da qualche rimedio: dare, recare, ottenere, trarre, trovare g.;...
giovare
v. intr. e tr. [lat. iŭvare] (io gióvo, ecc.). – 1. a. intr. (aus. avere; con sogg. di cosa anche essere) Recare utilità, beneficio, essere vantaggioso: il moto giova alla salute; sono rimedî che giovano poco; a nulla mi è giovato...