Scienza greco-romana. L'astronomia dopo Tolomeo
Alexandre Jones
L’astronomia dopo Tolomeo
Tolomeo rappresenta il culmine dell’astronomia greco-romana e, per certi aspetti, segna anche la fine del suo [...] a un’occultazione lunare di Venere occorsa nel 475 e il più recente quello su un passaggio di Venere vicino a Giove nel 510; i rimanenti sono infine osservazioni di occultazioni e convergenze riguardanti Luna, pianeti e stelle dello Zodiaco. Il testo ...
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BIANCHINI, Francesco
Salvatore Rotta
Primogenito di Gaspare e di Cornelia Vailetti, nacque a Verona il 13 dic. 1662. Compì la propria formazione presso il collegio di S. Luigi dei padri gesuiti in Bologna, [...] 1679; Poetico-Astrologicum Vaticinium, in appendice a L. Bacchetti,De Angelica D. Thomae doctrina ac puritate, Patavii 1681; Giove osservato ne' segni di Leone e di Vergine gli anni 1682 e 1683...,Verona 1683; Dissertazione... (1687), in Nuova ...
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La civilta islamica: osservazioni, calcolo e modelli in astronomia. Le critiche a Tolomeo
George A. Saliba
Le critiche a Tolomeo
La tradizione astronomica greca che fu assorbita in quella araba provocò, [...] si discute dell'equante. In Almagesto IX, 2, Tolomeo affermava, senza possibilità di equivoco, che i pianeti superiori (Marte, Giove, Saturno) si muovevano con moto circolare uniforme proprio come gli altri pianeti di cui aveva discusso prima. In ...
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La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. Gli strumenti scientifici
Jim Bennett
Gli strumenti scientifici
L'inizio del XVII sec. è stato senza dubbio un periodo particolarmente fecondo [...] Con questi strumenti Galilei iniziò l'osservazione del cielo, con risultati clamorosi, come la scoperta dei quattro satelliti di Giove, della superficie montuosa della Luna, delle stelle della Via Lattea, delle fasi di Venere e di molto altro ancora ...
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Scienza indiana: periodo vedico. Discipline ausiliarie dei Veda
Christopher Minkowski
Takao Hayashi
David Pingree
Discipline ausiliarie dei Veda
Testi per i rituali solenni (Śrautasūtra)
di Christopher [...] sono ripetuti alla lettera, o quasi, in quella yajurvedica. Quest'ultima presenta in aggiunta una strofa dopo la quarta, che fa riferimento a Giove e ai segni zodiacali a cominciare dai Pesci, e le strofe 11-12, 14, 16, 20, 24-26, 28-31 e 36-37 ...
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L'Ottocento: astronomia. La spettroscopia e la nascita dell'astrofisica
Barbara J. Becker
La spettroscopia e la nascita dell'astrofisica
Agnes Mary Clerke, nella sua storia dell'astronomia del XIX [...] di ricerca, avevano analizzato con questo strumento gli spettri di circa cinquanta stelle, come pure quelli di Marte, di Giove e della Luna, anche se soltanto gli spettri di Aldebaran e di Betelgeuse furono 'mappati' con un livello di completezza ...
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La scienza presso le civilta precolombiane. Pratiche di calcolo nell'antica Mesoamerica
John S. Justeson
Pratiche di calcolo nell'antica Mesoamerica
La matematica mesoamericana si è sviluppata al di [...] fornire una descrizione unitaria del moto di tutti i pianeti; infatti, non sono mai state scoperte tabelle riguardanti Giove e Saturno, ed è stato inoltre anche dimostrato che i loro periodi sinodici non potevano essere modellati commensurandoli con ...
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giovamento
giovaménto s. m. [dal lat. tardo iuvamentum, der. di iuvare «giovare»]. – L’atto, il fatto di giovare; e più comunem., utilità, beneficio, vantaggio che si ottiene da qualche rimedio: dare, recare, ottenere, trarre, trovare g.;...
giovare
v. intr. e tr. [lat. iŭvare] (io gióvo, ecc.). – 1. a. intr. (aus. avere; con sogg. di cosa anche essere) Recare utilità, beneficio, essere vantaggioso: il moto giova alla salute; sono rimedî che giovano poco; a nulla mi è giovato...