LOTTI, Antonio
Carlida Steffan
Figlio di Matteo e di Marina Gasparin, nacque a Venezia il 5 genn. 1667, nella parrocchia di S. Marina, dove fu battezzato venti giorni più tardi con il nome di Antonio [...] , il violinista F. Veracini e il poeta di teatro A.M. Lucchini. In collaborazione con quest'ultimo il L. realizzò Giove in Argo e Ascanio, ovvero Gli odi delusi dal sangue, mentre si avvalse del librettista S.B. Pallavicino per Teofane, andato ...
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FEDELI
Paolo Peretti
Famiglia di organari marchigiani ("oriunda veneziana", secondo quanto scrisse Zeno F., in una lettera del 1880 a P. C. Remondini) variamente presente con diversi rami nelle regioni [...] ), Caramanico (S. Maurizio, 1755), Castello di Fagnano Alto (parrocchiale, 1755), Sulmona (S. Antonio già S. Nicola, 1756), Campo di Giove (S. Eustachio, 1757), Barisciano (S. Flaviano, 1759), L'Aquila (S. Chiara povera vulgo B. Antonia, 1760, e S ...
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CESTI, Pietro (in religione Antonio)
Lorenzo Bianconi
Nacque in Arezzo dove fu battezzato il 5 ag. 1623, nono ed ultimo figlio del pizzicagnolo Giuseppe di Lorentino e di Francesca Ruschi. Fin da ragazzo [...] di Paride e della contesa delle tre dee per il pomo d'oro, che però alla fine, su suggerimento di Giove, viene assegnato alla "maggiore e più degna eroina", l'imperatrice Margherita) è conservata solo in parte: la Österreichische Nationalbibliothek ...
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giovamento
giovaménto s. m. [dal lat. tardo iuvamentum, der. di iuvare «giovare»]. – L’atto, il fatto di giovare; e più comunem., utilità, beneficio, vantaggio che si ottiene da qualche rimedio: dare, recare, ottenere, trarre, trovare g.;...
giovare
v. intr. e tr. [lat. iŭvare] (io gióvo, ecc.). – 1. a. intr. (aus. avere; con sogg. di cosa anche essere) Recare utilità, beneficio, essere vantaggioso: il moto giova alla salute; sono rimedî che giovano poco; a nulla mi è giovato...