Scienza egizia. Mantica
Christian Leitz
Michel Chauveau
Mantica
Per 'mantica' s'intende l'insieme dei diversi tentativi compiuti dagli Egizi per ottenere previsioni su eventi futuri sulla base dell'osservazione [...] almeno su 18 colonne e che tratta dell'influenza del Sole, della Luna e dei cinque pianeti allora noti (Saturno, Giove, Marte, Venere e Mercurio), secondo le loro rispettive posizioni in ognuna delle dodici 'case' (in greco klẽroi), divisioni fisse ...
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Scienza indiana: periodo classico. Divinazione e astrologia
David Pingree
Divinazione e astrologia
'Saṃhitā' ('divinazione')
Anche in India, come altrove, la divinazione ha origini antichissime. [...] nel 1050 circa. In ventuno capitoli essa tratta dell'influenza delle unità di tempo, come il ciclo di sessant'anni di Giove, le tithi, i giorni della settimana, gli yoga (divisioni di tempo variabili basate sulla posizione reciproca di Sole e Luna ...
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Paolo III
Gino Benzoni
Terzogenito - prima di lui sono nati Angelo e Girolama; dopo di lui nasceranno Beatrice e Giulia - di Pierluigi di Ranuccio Farnese e di Giovannella figlia del signore di Sermoneta [...] astri, incompatibili, invece, colla Controriforma dispiegata. E come agli astri bada P., così ci bada lo stesso Bembo. È nato con "Giove nel mezzo del cielo"; ed è nella stessa posizione quando gli vien "mandato il cappello". Ed ha un sussulto quando ...
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Vicino Oriente antico. Teologia
Wilfred G. Lambert
Alfonso Archi
Lester L. Grabbe
Gherardo Gnoli
Teologia
Teologia mesopotamica
di Wilfred G. Lambert
Le moderne categorie di scienza, di filosofia [...] scrittori greci e romani affermano universalmente che gli Ebrei veneravano un solo dio. Sebbene questo dio venga spesso identificato con Giove (Varrone in Agostino, De consolatione Evangelica, 1, 22, 30; 1, 23, 31; 1, 27, 42) o persino con Dioniso ...
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Tradizioni ecclesiastiche e letterarie copte ed etiopiche
Paola Buz
Alessandro Bausi
La tradizione copta e quella etiopica rappresentano due momenti della cristianità alessandrina: la prima quello [...] Giuliano, che, al suo ritorno dalla Persia, lo convoca. Giuliano, che sostiene di essere sul trono grazie al favore di Giove, ingiunge a Ciriaco e a sua madre Anna di sacrificare agli dei, promettendo loro onori, ma entrambi rifiutano. La narrazione ...
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BOEZIO, Anicio Manlio Torquato Severino
Claudio Leonardi
Nacque a Roma verso il 480. Suo padre, Flavio Narsete Manlio Boezio, console nel 487, morì quando il figlio non aveva ancora compiuto la sua [...] i testi e i monumenti antichi. La dea Tiche ha acquistato importanza all'epoca ellenistica - a detrimento di Giove e degli dei dell'Olimpo - in ragione degli sconvolgimenti politici conseguenti alla morte di Alessandro Magno. La si rappresenta ...
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Il paganesimo
Identità e alterità come paradigmi dell’età costantiniana
Alessandro Saggioro
La libertà religiosa costantiniana, concepita come apertura dello Stato romano al cristianesimo, determinò [...] filosofica e letteraria classica, nutrito di letture ad ampio raggio sia fra i classici sia nei testi cristiani, egli poté giovarsi dell’incontro con le grandi personalità della cultura dell’epoca. In un’età, come abbiamo visto, di sovrapposizioni e ...
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giovamento
giovaménto s. m. [dal lat. tardo iuvamentum, der. di iuvare «giovare»]. – L’atto, il fatto di giovare; e più comunem., utilità, beneficio, vantaggio che si ottiene da qualche rimedio: dare, recare, ottenere, trarre, trovare g.;...
giovare
v. intr. e tr. [lat. iŭvare] (io gióvo, ecc.). – 1. a. intr. (aus. avere; con sogg. di cosa anche essere) Recare utilità, beneficio, essere vantaggioso: il moto giova alla salute; sono rimedî che giovano poco; a nulla mi è giovato...