Imperatore romano (Italica, Betica, 53 d. C. - Selinunte, Cilicia, 117). Di famiglia senatoria (il padre fu console, governatore della Betica, prese parte alla guerra giudaica, fu console in Siria e Asia), [...] l'episodio della vedova come esempio di umiltà, ponendolo nel canto X del Purgatorio, e collocò poi T. nel cielo di Giove, nell'occhio dell'aquila (Paradiso canto XX) tra gli spiriti "giusti e pii", accogliendo l'opinione di s. Tommaso secondo cui ...
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FELICE IV, papa
Jean-Marie Sansterre
Figlio di un Castorio, era originario del Samnium ma faceva parte del clero della Chiesa romana. Lo si può probabilmente identificare con il diacono che nel 519-520 [...] adiacente - piuttosto che il vestibolo dell'aula stessa come alcuni hanno ritenuto -, probabilmente il tempio di Romolo poi di Giove Statore, furono ristrutturati da F. IV, nella chiesa che dedicò ai Ss. Cosma e Damiano due santi taumaturghi assai ...
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DA MULA, Agostino
Gaetano Cozzi
Luisa Cozzi
Nacque a Venezia il 21 dic. 1561, da Francesco di Lorenzo (del ramo dei Da Mula di S. Giacomo dall'Orio) e da Laura Zorzi di Francesco, entrambi patrizi [...] Gloriosi scriveva da Venezia a Giovanni Terrenzio il 29 maggio che si diceva pubblicamente che il primo a osservare i pianeti di Giove fosse stato il D., e ne avesse poi riferito al Galilei; forse proprio al D. si riferiva il Galilei il 19 agosto ...
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Popoli e culture dell'Italia preromana. Gli Enotri
Luca Cerchiai
Gli enotri
La più antica menzione dell’ethnos è documentata alla fine del VI sec. a.C. in Ecateo di Mileto (FGrHist, I, 64-71) che attribuisce agli [...] a.C.: da Castelluccio sul Lao, in particolare, proviene un’olla con iscrizione paleoitalica in alfabeto acheo dedicata a “Giove della touta” (della comunità). In tale territorio può essere ubicato l’ethnos dei Serdaioi di cui un’iscrizione bronzea da ...
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MARCONI, Luigi
Rosella Carloni
Nacque verso il 1762 a Monte Milone (oggi Pollenza) presso Macerata. Il padre, Giacinto, era un modesto commerciante di pesce.
Dotato di vivace intelligenza, si formò [...] , nel 1820 il M. acquistò la statua di G. Ceccarini raffigurante il suo maestro A. Canova mentre guarda l'erma di Giove, e poco dopo la trasferì al centro dell'emiciclo della galleria a Frascati, ulteriormente abbellita da altre sculture antiche oggi ...
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CELESTINO V, papa
Peter Herde
Pietro del Morrone, il futuro papa, nacque nel 1209 o all'inizio del 1210: la fonte più sicura a proposito, la Vita C., racconta che aveva 87 anni al momento della morte [...] Popoli) nei monti della Maiella e nella vicina valle del fiume Orte; poi S. Maria del Morrone, S. Antonio di Campò, di Giove, S. Giovanni di Acquasanta (a nord di Castel di Sangro) e S. Comizio ad Acciano (ad ovest di Popoli) nel Morrone, nella ...
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Il mondo classico nella odierna cultura di massa: oblio e riusi
Gianfranco Mosconi
Qual è il ruolo del mondo classico nella sensibilità e nell’immaginario comune dei contemporanei («contemporanei» in [...] due sonde Helios a studiare il Sole; nel 1990 ha lanciato la sonda Ulysses e progetta il lancio di una sonda Juno verso Giove; l’ESA (Agenzia spaziale europea) ha scelto il nome Ariane (dal 1979) per missili spinti da motori Vulcain, con cui aveva ...
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PANDONE, Camillo
Giuliana Vitale
PANDONE, Camillo. – Figlio di Carlo e di Lucrezia del Balzo, nacque forse nel 1451.
Appartenne a una famiglia inquadrata nei ranghi feudali sin dall’età angioina (Ammirato, [...] ai 300 annui di stipendio (Volpicella, 1916, p. 395, sulla base di fonti archivistiche oggi distrutte). Acquistò i castelli di Campo di Giove e Canzano, nonché le terre che erano state feudali dell’abbazia di S. Vincenzo al Volturno, con l’impegno di ...
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CORRER, Vittore
Claudio Povolo
Figlio di Paolo (1577-1609) di Vittore (1534-1595) e di Lucrezia di Antonio di Marin Pesaro, nacque a Venezia il 23 marzo 1605. Il 26 luglio 1632 si sposò con Istriana [...] …, Rovigo 1639 (raccolta di vari autori con un'allocuzione iniziale rivolta al cardinale G. Locatelli); G. Bissuccio, Vaticinio di Giove. Panegirico all'illustriss. sig. V. C. …, Rovigo 1639 (lo stesso Bissucci curò nel 1640 una raccolta di poesie in ...
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(fr. Paris) Città capitale della Francia (10.900.952 ab. nel 2018, considerando l’intera agglomerazione urbana). È situata sulle rive della Senna, al centro dell’Île-de-France, e alla confluenza nella [...] edifici, fra cui due terme e un teatro. Esisteva certamente, sull’isola, un santuario singolare: fu dedicato a Giove (14-27) dalla potente corporazione dei battellieri che gestivano la navigazione sulla Senna (resta un pilastro con rilievi). Un ...
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giovamento
giovaménto s. m. [dal lat. tardo iuvamentum, der. di iuvare «giovare»]. – L’atto, il fatto di giovare; e più comunem., utilità, beneficio, vantaggio che si ottiene da qualche rimedio: dare, recare, ottenere, trarre, trovare g.;...
giovare
v. intr. e tr. [lat. iŭvare] (io gióvo, ecc.). – 1. a. intr. (aus. avere; con sogg. di cosa anche essere) Recare utilità, beneficio, essere vantaggioso: il moto giova alla salute; sono rimedî che giovano poco; a nulla mi è giovato...