Vedi SAN GIOVENALE dell'anno: 1965 - 1997
SAN GIOVENALE
K. Hanell
Castello in rovina del XIII sec. nel comune di Blera (Bieda), provincia di Viterbo, a N del torrente Vesca, 5 km a monte dalla sua confluenza [...] rinvenuto pure un frantoio ben costruito.
Contemporanee a queste case sono le più antiche tombe a camera di S. Giovenale. Altro notevole monumento dell'epoca arcaica è la ben conservata testa settentrionale del ponte sopra il torrente Pietrisco a 150 ...
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PARTHENIUS (Parthenius)
Red.
Nome di un caelator menzionato da Giovenale (Sat., xii, 43).
Bibl.: J. Overbeck, Schriftquellen, 2205; G. Lippold, in Pauly-Wissowa, XVIII, 1949, c. 1904, s. v. ...
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Vedi NORCHIA dell'anno: 1963 - 1996
NORCHIA
L. Guerrini
Località in provincia di Viterbo, situata sulla via Clodia nel tratto Blera-Tuscania; N. è stata ipoteticamente identificata dall'Orioli con la [...] Nyrtia dello Scoliasta di Giovenale, la città natale di Seiano, e connessa col nome della Dea Nortia, la Fortuna degli Etruschi. Il nome medievale di N. deriverebbe da Orcus secondo l'Orioli, che si basa su documenti dell'VIlI sec., nei quali la ...
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Archeologo e storico svedese (Arvika 1889 - Roma 1969); prof. di storia antica all'univ. di Göteborg (1934-55), fu il primo direttore dell'Istituto archeologico svedese di Roma (1925-36) e diresse gli [...] scavi di Ardea e di San Giovenale. Autore di una Storia di Roma (1932-36) e di varie opere tra cui The Golden House of Nero (1960), Architecture in Italy before the Roman Empire (postumo, 1970), contribuì notevolmente in Svezia alla conoscenza della ...
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DOMIZIANO (T. Flavius Domitianus)
B. M. Felletti Maj
Imperatore romano. Nato nel 51 d. C. da Vespasiano e da Flavia Domitilla, regnò, dopo la morte del fratello Tito, dall'81 al 96, cioè fra i trenta [...] e i quarantacinque anni. Conosciamo molti particolari del suo aspetto da Tacito (Hist., iv, 40), da Giovenale (Sat., iv, 38), da Svetonio (Dom., 18), da Plinio il Giovane (Paneg., 48), da Ausonio (Caesares). Secondo i biografi citati, nessuno dei ...
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MESSALINA I (Valeria Messalina)
M. Floriani Squarciapino
Figlia di Valerio Messalla Barbato e Domizia Lepida, terza moglie di Claudio, madre di Ottavia e Britannico, Augusta nel 41 d. C. Di scandalosi [...] , che alfine la fece uccidere (48 d. C.).
Poco ci dicono le fonti del suo aspetto fisico, solo da Giovenale sappiamo che era bruna. Bello, intelligente e volitivo è il profilo sulle monete, nello stile classicheggiante ancora persistente specie nei ...
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INNOCENTIA
Red
− Nell'arte fastosa del periodo imperiale romano, moltiplicante sia le statue degli dèi e degli imperatori in oro, in argento, in bronzo, nella ricca cornice architettonica di grandiose [...] di tipo etrusco-italico (ibid., xxxv, 158), così come Petronio (Satyr., lxxxviii) parla di artes ingenuae dei tempi antichi, e Giovenale (Sat., xi, 116) fictilis et nullo violatus Iuppiter auro.
Bibl.: G. Becatti, Arte e gusto negli scrittori latini ...
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CASTELGANDOLFO
F. Castagnoli
Piccola città del Lazio posta sul costone che si erge ripido a O sul lago di Albano. Il nome deriva da quello della famiglia romana Gandolfi che vi costruì un castello nel [...] 'odierna villa Barberini, si estende il nucleo centrale della villa di Domiziano (Albanum Domitiani), ricordata da Stazio (v, 2, 168 ss.), Giovenale (iv, 60 ss.), ecc. Essa si svolge lungo il pendio del colle sul lato del mare ed è articolata in 3 ...
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CRISIPPO (Χρύσιππος, Chrysīppus)
A. Giuliano
Filosofo nato a Soli di Cilicia (o a Tarso) nel 280, morto ad Atene nel 205 circa a. C. Famoso dialettico, scrisse numerosissime opere, fu capo della scuola [...] ., i, 17, 2), un'altra sarebbe stata dedicata da Aristokreon, nipote o discepolo del filosofo (Plut., De stoic. repugn., c. 2). Giovenale (ii, 4), ricorda che i ritratti di C. erano molto numerosi nel mondo romano.
La testa di C. è rappresentata su ...
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satira
sàtira s. f. [dal lat. satŭra, femm. dell’agg. satur «pieno, sazio» e per estens. «vario, misto» (anche, con valore negativo, «confuso»), secondo antiche interpretazioni connesso con la lanx satura, il piatto di primizie offerto ritualmente...
studentato s. m. Alloggio in cui abitano gli studenti fuori sede, in genere durante il periodo universitario. ◆ Da Prati a Centocelle, e poi Eur, Primavalle, San Giovanni, Garbatella. Sempre a Roma occupate anche tutte le sedi della facoltà...