Giacomo Leopardi: Opere, Tomo I – Introduzione
Sergio Solmi
Per cercar di spiegarci le origini della poesia di Leopardi, è indispensabile prospettare i grandi termini della situazione storica in cui [...] sua «letterarietà» (non v’è quasi immagine o girod’espressione, specie nelle prime canzoni, che non richiami alla sono una dimensione necessaria del suo tempo. Dietro alla canzone All’Italia c’è ancora più Filicaia e Alfieri che non Petrarca, come ...
Leggi Tutto
Ippolito Nievo: Opere - Introduzione
Sergio Romagnoli
«Ieri alla fine ho terminato il mio romanzo; son proprio contento di riposarmi. Fu una confessione assai lunga.» Con queste ormai famose parole, [...] Direi quasi che non v'è scrittore italiano che abbia compiuto e abbozzato nel giro di trent'anni tanta dovizia di opere gli furono compagni. Egli era uno di quei pochi, che al grido d'Italia si levarono ritti, e pronti a tutto patire; e forse s' ...
Leggi Tutto
Illuministi Italiani: Riformatori Lombardi, Piemontesi, Toscani - Introduzione
Franco Venturi
Riforma: questo il proposito che accomunò i piccoli ed attivi nuclei illuministi che in ogni centro d'Italia [...] e perciò anche quella degli stati italiani, assistiamo, nel giro di pochi anni, alla fioritura illuminista nella nostra penisola. Carlo Denina è lo scrittore più noto. Le sue Rivoluzioni d'Italia cominciano ad uscire nel 1768 e circa in quel tempo ...
Leggi Tutto
GRAF, Arturo
Giuseppe Izzi
Nacque ad Atene il 19 genn. 1848 da Adolfo, agiato commerciante tedesco di Norimberga, e da Serafina Bini, anconetana, il primo di fede luterana, la seconda cattolica. Né [...] a uscire da Brăila. Il 4 nov. 1874 il G. partì infatti per l'Italia, questa volta con meta Roma e ben deciso a "tener fede a se stesso ricordano quelli dell'inizio dell'insegnamento, hanno un girod'orizzonte più ampio di quello disciplinare, mossi sì ...
Leggi Tutto
PAPINI, Giovanni
Andrea Aveto
– Nacque a Firenze il 9 gennaio 1881. Figlio di genitori non sposati, venne iscritto nei registri comunali con il cognome Tabarri e trascorse i primi mesi di vita presso [...] ebbe una relazione con Sibilla Aleramo destinata a chiudersi nel giro di poche settimane. All’inizio del 1913, a breve Giornale del mattino, il Resto del Carlino e Il Popolo d’Italia (appena fondato da Benito Mussolini), poi ripresi in La paga ...
Leggi Tutto
Epistolografia e retorica
Giuseppina Brunetti
"I seni fecondi della retorica nutrono gli ingegni raccolti nella corte sveva" (Huillard-Bréholles, 1895, p. 372): così Pier della Vigna stigmatizza il [...] quando riferisce come Federico prendesse in giro le cerimoniosità linguistiche degli ambasciatori di Cremona C. Alessio, Appunti sulla diffusione manoscritta di Virgilio nel Mezzogiorno d'Italia (secc. XIII-XV), in Atti del convegno virgiliano di ...
Leggi Tutto
GIANNOTTI, Donato
Sergio Marconi
Primogenito di Lionardo, di mestiere orafo, e di Alamanna Gherardini, nacque a Firenze il 27 nov. 1492.
Il suo primo maestro fu Marcello Virgilio Adriani, discepolo [...] interessi politici. All'ordine del giorno in quel girod'anni erano la crisi più recente dello Stato fiorentino del periodo di esilio bisogna ancora annoverare il Discorso delle cose d'Italia al santissimo padre e nostro signore papa Paolo III, del ...
Leggi Tutto
CINUZZI, Marcantonio
Valerio Marchetti
Figlio di Mariano, erede di una famiglia della nobiltà (iscritta al "monte" dei gentiluomini) che stava allora trasformandosi in famiglia borghese impiegando i [...] la definizione di questo periodo è poi opportuno ricordare che il giro frequentato dal C. va allargato alle persone di A. e M alcuna traccia della sua presenza nelle biblioteche e negli archivi d'Italia. Ma il codice di Cambridge che contiene le Odi ...
Leggi Tutto
CARLI, Mario
Paola Magnarelli
Nacque a San Severo (prov. di Foggia) il 31 dicembre del 1889 da Enea e da Luisa Picciarelli. Il padre era romagnolo, la madre pugliese. La sua formazione di giovane letterato [...] anche L'Impero (che pure aveva caldamente appoggiato il giro di vite), soprattutto per i suoi attacchi al ministro è riportata nel testo); si vedano poi L. Salvatorelli-G. Mira, Storia d'Italia nel regime fascista, Torino 1964, pp. 57, 59; A. Tasca, ...
Leggi Tutto
Francesco Guicciardini: Opere - Introduzione
Vittorio De Caprariis
Francesco Guicciardini nacque a Firenze nel 1483 da Piero Guicciardini, confilosofo ficiniano; e dal «primo filosofo platonico che [...] dato da custodire, il giovane non andò in giro a spenderla in bevute e bagordi, ma conservò attentamente alieno dal mio proposito, stato di non toccare le cose succedute fuora d'Italia, fare menzione di quel che l'anno medesimo si fece in Francia; ...
Leggi Tutto
giro
s. m. [lat. gȳrus, gr. γῦρος]. – 1. a. La linea che limita una superficie, perimetro: lo spiazzo ha un g. di 200 metri; il g. delle mura, il perimetro della superficie racchiusa dalle mura, e le mura stesse, in quanto costituiscono tale...
piangina s. m. e, più raramente, f.; inv. o regolare al pl. Nel linguaggio familiare o nello stile brillante dei giornali, persona che si lamenta e recrimina di continuo | Anche agg. con pl. regolare, lamentoso, piagnucoloso. ◆ Certo che se...