Salce, Luciano
Serafino Murri
Sceneggiatore, attore e regista cinematografico e teatrale, nato a Roma il 25 settembre 1922 e morto ivi il 17 dicembre 1989. Autore di un cinema satirico fondato principalmente [...] 1947 in regia all'Accademia nazionale di arte drammatica Silvio D'Amico di Roma. Ancora studente, ottenne i primi ruoli tratti della commedia all'italiana, si ritrovano anche nei film che girò in Italia. In Le pillole di Ercole (1960), tratto da una ...
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CINZANO, Francesco
Valerio Castronovo
Nacque a Peceno (provincia di Torino) nel 1787, Il padre, Carlo Giuseppe, aveva raccolto l'eredità di Giovanni Giacomo e dello zio Carlo Stefano, già affermati [...] laboratorio a Pecetto, ma già a capo di un intenso girod'affari a Torino: nel 1769 Carlo Stefano, dopo aver .A. Cinzano, Torino 1959; A. Fossati, Lavoro e produzime in Italia dalla metà dei sec. XVIII alla seconda guerra mondiale, Torino 1961, ...
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AVOGADRO, Giacomo (Alberico)
Vittorio De Donato
Nacque a Bergamo da nobile famiglia intorno alla metà del sec. XIV, ricevendo il nome di Alberico in memoria del celebre Alberico da Rosate, suo avo materno.
Dal [...] città in cui contrasse due matrimoni d'interesse con donne di altissima condizione, morte entrambe nel giro di pochi anni. Il nome Colonna svolse la sua attività di predicatore in varie parti d'Italia.
Quanto mai controversa è la data della sua morte; ...
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BELLI, Pietro
Luciana Martinelli
Nacque a Lecce forse verso il 1680, secondo le notizie biografiche riferite dal D'Afflitto. Studiò e si laureò presso l'università di Napoli, donde fece presto ritorno [...] l'impresa cui si accingeranno, nello stesso giro di anni, Sebastiano degli Antoni, Antonio Tirabosco ag. 1751.
Bibl.: G. M. Mazzuchelli, Gli Scrittori d'Italia, II, 2, Brescia 1760, p. 676; E. D'Afflitto, Mem. degli scrittori del Regno di Napoli, II ...
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BORZACCHINI, Mario Umberto
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Nato a Terni il 28 sett. 1898 da Remo e da Maria Rejtei, appena quattordicenne si occupò come meccanico alle dipendenze di Americo Tomassini, pioniere dell'automobilismo [...] Targa Florio (secondo assoluto nel 1931 e 1932), nel Gran Premio d'Italia (secondo con F. Minoia nel 1931 e terzo nel 1932), Monza con il ruolo di favorito (nelle prove aveva stabilito il primato sul giro di M 4.500 in 1'17" alla media di km/h 210 ...
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ACCORAMBONI, Marcello
Giovanni Orioli
Quarto figlio di Claudio, fu uno dei "bravi" che nell'aprile del 1581 uccisero, per incarico di Paolo Giordano Orsini, Francesco Peretti, nipote del cardinale di [...] da Roma, nel giro di pochi mesi ottenne, per intercessione del cardinale Luigi d'Este, una sentenza Mutinelli, Storia arcana e aneddotica d'Italia, raccontata dai veneti ambasciatori, I, Venezia 1856, pp. 172 ss.; D. Gnoli, Vita di Vittoria ...
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ALTAVILLA, Serlone (Sarlone) d'
Raoul Manselli
Fu figlio di Serlone, recatosi a cercar fortuna in Inghilterra. Venuto in Italia, si pose al seguito di suo zio Ruggero, conte di Sicilia, resistendo valorosamente, [...] La testa, mandata in Africa a Tamin, fu portata in giro, come trofeo, per le strade di al-Mahdiyya.
Aveva sposato in Fonti Per la storia d'Italia,LXXVI, pp. 233, 277, 283; F. Chalandon, Histoire de la domination normande en Italie et en Sicile,I, ...
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AGELLO, Francesco
Alessandro D'Alessandro
Nacque a Casalpusterlengo (Milano) il 27 dic. 1902. Nel 1924 conseguì il brevetto di pilota.
Nel 1928 prese parte al primo corso per piloti d'alta velocità [...] fece parte della squadra italiana che partecipò alla gara della coppa Schneider in Gran Bretagna e nel 1930 partecipò al giro aereo d'Italia per apparecchi da turismo. Nel 1932 vinse il premio Baracca. Il 10 apr. 1933 conquistò il primato assoluto di ...
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Regista cinematografico e teatrale italiano (Bergamo 1931 - Asiago 2018). Dopo aver esordito raccontando l'umile Italia degli anni Cinquanta, O. ha analizzato la civiltà contadina scavando nel suo passato [...] suo giovane assistente, isolati su una diga d'inverno. Nonostante il passaggio al cinema (1964). Per la sua società O. girò I fidanzati (1963), cronaca delle difficoltà che ha radici nella povertà dimenticata dall'Italia degli ultimi decenni, e la cui ...
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Regista, sceneggiatore e attore polacco, di famiglia ebrea, naturalizzato francese (n. Parigi 1933). La sua produzione cinematografica appare dominata da ossessioni: la circolarità e il ritorno, l'acqua, [...] Cul-de-sac (1966) ha ricevuto l'Orso d'oro al Festival di Berlino e il premio della , girando Macbeth (1971) e in Italia realizzò Che?, noto anche con il titolo 'accusa di stupro e una breve carcerazione; girò in Europa Tess (1979) dal romanzo di ...
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giro
s. m. [lat. gȳrus, gr. γῦρος]. – 1. a. La linea che limita una superficie, perimetro: lo spiazzo ha un g. di 200 metri; il g. delle mura, il perimetro della superficie racchiusa dalle mura, e le mura stesse, in quanto costituiscono tale...
piangina s. m. e, più raramente, f.; inv. o regolare al pl. Nel linguaggio familiare o nello stile brillante dei giornali, persona che si lamenta e recrimina di continuo | Anche agg. con pl. regolare, lamentoso, piagnucoloso. ◆ Certo che se...