Cavalieri, Lina (propr. Natalina)
Simonetta Paoluzzi
Cantante lirica e attrice, nata a Roma il 25 dicembre 1875 e morta nei pressi di Firenze il 7 febbraio 1944 durante un bombardamento aereo. Donna [...] incarnazione di Venere in terra", G. D'Annunzio) rappresentò uno dei primi esempi di suscitare grandi passioni. Tornata negli Stati Uniti girò The eternal temptress (1917) di Émile Chautard; e la C. ritornò in Italia. Interpretò il suo ultimo film L ...
Leggi Tutto
Cendrars, Blaise
Arnaldo Colasanti
Pseudonimo di Frédéric-Louis Sauser Hall, poeta e scrittore svizzero, di madre scozzese, nato a La Chaux-de-Fonds, Neuchâtel, il 1° settembre 1887 e morto a Parigi [...] instancabile, andò in Cina, in Persia, in Russia, poi in Italia e nelle Americhe. Allo scoppio della Prima guerra mondiale si arruolò fin du monde filmée par l'ange N.-D.) che aveva pubblicato nel 1919. Girò alcuni cortometraggi in Africa, fra cui La ...
Leggi Tutto
SCENOGRAFIA (X, XI, p. 19)
Franco Mancini
Teatro. - L'intervento di un nuovo personaggio, il regista, non era valso a evitare che negli anni Trenta, dopo una stagione densa di fermenti, la s. europea [...] in America trovassero terreno ancor più fertile. Nel giro di pochi anni, infatti, l'essenzialità quasi H. May, R. U. Taylor, D. Mitchell, J. Newton, J. N. Rojo, D. W. Schmidt, O. Smith, P. Wexler.
Italia. - L'attività del "Teatro degli Indipendenti", ...
Leggi Tutto
TARKÓVSKIJ, Andrej Arsen'ević
Francesco Bolzoni
(App. IV, III, p. 578)
Regista cinematografico russo, morto a Parigi il 29 dicembre 1986. Un anno prima di ottenere l'asilo politico aveva girato in Italia [...] in Svezia (1985), vi girò Offret/Sacrificatio (Sacrificio, uomo che si costringe ad attraversare la fonte d'acqua senza che la candela che ha in , Roma 1989. Di T. sono tradotti in italiano Andrej Rublëv (1992) e Racconti cinematografici (1994). ...
Leggi Tutto
Malasomma, Nunzio
Orio Caldiron
Regista cinematografico, nato a Caserta il 4 febbraio 1894 e morto a Roma il 12 gennaio 1974. Dopo un significativo apprendistato nel cinema muto, fu uno dei più prolifici [...] futuro regista Luis Trenker. Ritornato in Italia con l'avvento del sonoro, divenne nel giro di pochi anni uno dei più attivi di nuovo insieme in Scampolo (1941), tratto dalla commedia di D. Niccodemi. Nel dopoguerra il maggior successo di M. fu Il ...
Leggi Tutto
Percorsi introduttivi - La forma cinema nella sua evoluzione storica
Francesco Casetti
La forma cinema nella sua evoluzione storica
Una realtà al plurale
Il cinema va pensato al plurale. È infatti [...] la ricchezza del reale (nel giro di pochi minuti, sullo schermo si 'teatri in muratura', per es. in Italia intorno al 1907). L'orizzonte che si modi del documentario come Deux ou trois choses que je sais d'elle (1966; Due o tre cose che so di lei ...
Leggi Tutto
L'immagine del corpo nei nuovi media
Antonio Costa
Roy Menarini
Fra il 19° e il 20° secolo, l'avvento e la diffusione di nuove forme di comunicazione, soprattutto visiva, quali la fotografia, il cinema, [...] immediatamente l'idea delle dimensioni industriali assunte nel giro di pochi decenni dalla nuova tecnica (Scharf , Storia della pubblicità in Italia, Bari-Roma, Laterza, 1988.
A. de Baecque, Les Cahiers du Cinéma. Histoire d'une revue, Paris, Cahiers ...
Leggi Tutto
Attore e attrice
Ferdinando Taviani
Attori e attrici sono spesso personaggi di film ambientati fra i palcoscenici o sul set cinematografico. Le loro storie sono una buona guida, quando ci si deve orientare [...] in Italia (1954) alle sue celeberrime interpretazioni della Giovanna d'Arco di Victor Fleming (Joan of Arc, 1948, Giovanna d' di Sidney Lumet, o a Film (1964), che Samuel Beckett girò con Buster Keaton e l'aiuto del regista teatrale Alan Schneider: ...
Leggi Tutto
Musical
On and off Broadway
Musical e commedia musicale in Italia
di Valerio Cappelli
24 marzo
Alla settantacinquesima edizione dei premi Oscar il film che ottiene il maggior numero di riconoscimenti, [...] incontra nei teatri di moltissimi paesi, compresa l'Italia.
Un momento d'oro
I sei Oscar conquistati da Chicago, il posto a tavola che non è stato in America ma ha fatto il giro del mondo: Vienna, Mosca, Lisbona, Madrid, Londra, Buenos Aires, Città ...
Leggi Tutto
Bianco e nero
Vieri Razzini
Percezione e convenzione
Il b. e n., che è stato per circa quattro decenni una semplice mancanza dovuta a una tecnologia imperfetta, rientra in quella "deviazione dalla concezione [...] di Rembrandt), che Alexander Korda, sfidando l'apparente buon senso, girò in b. e n., con la fotografia di Georges Périnal. e significati diversi. È in questo suo periodo d'oro che il cinema italiano, alla scoperta della bellezza del Paese, non solo ...
Leggi Tutto
giro
s. m. [lat. gȳrus, gr. γῦρος]. – 1. a. La linea che limita una superficie, perimetro: lo spiazzo ha un g. di 200 metri; il g. delle mura, il perimetro della superficie racchiusa dalle mura, e le mura stesse, in quanto costituiscono tale...
piangina s. m. e, più raramente, f.; inv. o regolare al pl. Nel linguaggio familiare o nello stile brillante dei giornali, persona che si lamenta e recrimina di continuo | Anche agg. con pl. regolare, lamentoso, piagnucoloso. ◆ Certo che se...