{{{1}}}
Umanista, medico e filosofo (n. Verona 1476 0 1478 - m. Incaffi 1553). Studiò a Padova con Giovanni Aquila, Gabriele Zerbo, Pietro Trampolino e con Girolamo e Marcantonio della Torre. Negli anni [...] di studio, certamente entrò in contatto con Pietro Pomponazzi e da costui fu influenzato nella sua formazione filosofica, benché in seguito ne prenderà le distanze, in particolare in relazione all'astrologia. ...
Leggi Tutto
COLONNA, Vittoria
Giorgio Patrizi
COLONNA, Vittoria. - Nacque a Marino nell'anno 1490 da Fabrizio e Agnese di Montefeltro, figlia di Federico, duca di Urbino. Fabrizio, allora il maggiore rappresentante [...] in Pole un "ordine di spirito" capace di sollevarla dalla propria miseria.
Il medico che aveva consigliato la C. era GirolamoFracastoro, legato anch'egli al gruppo religioso del Contarini e del Giberti, che la rivedrà ancora in questo periodo e che ...
Leggi Tutto
PARAVIA, Pier Alessandro
Francesca Brancaleoni
– Nacque a Zara il 15 luglio 1797 da Giovanni, colonnello della Repubblica veneta, e da Anna Zech-Missevich, originaria di Corfù.
Ancora fanciullo, si [...] Alcone, ossia Del governo dei cani da caccia, poemetto latino di Gerolamo Fracastoro, recato in versi italiani (in Versione di un’egloga latina di GirolamoFracastoro, Venezia 1817), Tre vite di Cornelio Nepote (in Giornale dell’italiana letteratura ...
Leggi Tutto
Il Rinascimento. Il metodo e l'ordine del sapere
Cesare Vasoli
Il metodo e l'ordine del sapere
Prodromi di un dibattito
La ricostruzione del lungo dibattito cinquecentesco sui criteri fondamentali [...] logiche che pure abbondano negli scritti di un altro celebre medico e filosofo di formazione patavina, GirolamoFracastoro. Interessa, piuttosto, concludere questo capitolo con il richiamo all'autore indubbiamente più importante della Scuola padovana ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Lingua, letteratura e scienza da Dante a Calvino
Andrea Battistini
Il sapere integrato del Medioevo
Ai tempi di Dante Alighieri, una vera distinzione tra le «due culture» non si poneva perché la stessa [...] argomenti scientifici per le loro poesie, non mancano nel Cinquecento scienziati che si esprimono in versi, come il medico GirolamoFracastoro, autore del poema eziologico Syphilis, sive De morbo gallico, dal nome del cui protagonista è derivata la ...
Leggi Tutto
DELLA SCALA (Scaligero), Giulio Cesare
Giorgio Patrizi
Sul luogo di nascita del D. e sul suo stesso nome è stato vivo, a lungo, un dibattito critico teso a far luce sulla reale identità di un letterato [...] I poeti contemporanei sono giudicati molto severamente: quello a cui vengono resi maggiori onori è il medico letterato GirolamoFracastoro. A differenza della maggiore parte dei teorici rinascimentali, divisi tra il teorizzare il fine dell'arte come ...
Leggi Tutto
FRANGIPANE, Cornelio
Maristella Cavazza
Nacque a Tarcento, nei pressi di Udine, l'8 sett. 1508, da Pietro di Castello e da Giulia Neuhaus, terzo di tredici fratelli.
Fin dal XIII secolo la famiglia [...] Sperone Speroni e Trifon Gabriele. Alla fine degli anni Quaranta fu in relazione anche con Pietro Aretino e GirolamoFracastoro. Altrettanto stretti furono i suoi contatti al di là del confine austriaco, dove frequentò vari esponenti della nobiltà ...
Leggi Tutto
LUIGINI (Luisini, Lovisini), Francesco
Fiammetta Cirilli
Nacque a Udine nel 1524 dal nobile Bartolomeo e da Paola Manini. Ebbe come fratelli minori Luigi e Federico.
Luigi, nato a Udine nel 1526, compì [...] terza moglie del sovrano spagnolo), concentrando tuttavia i suoi sforzi sul poema epico latino Ioseph, opera che GirolamoFracastoro aveva lasciata incompiuta al secondo libro e che il L., su sollecitazione del cardinale Alessandro Farnese, completò ...
Leggi Tutto
BENINI, Vincenzo
Gian Franco Torcellan
Nacque a Cologna Veneta, nel Vicentino, il 24 maggio 1713, da Vincenzo, speziale, e da Francesca Rossi. Nel 1730 iniziò gli studi di medicina addottorandosi nel [...] più comunemente nota, uscita a Bologna per Lelio Della Volpe nel 1765 (Della sifilide ovvero del morbo gallico di GirolamoFracastoro libri III volgarizzati da V. B. colognese a cui, oltre il testo latino, si aggiungono alcune annotazioni), alle due ...
Leggi Tutto
BELLI, Pietro
Luciana Martinelli
Nacque a Lecce forse verso il 1680, secondo le notizie biografiche riferite dal D'Afflitto. Studiò e si laureò presso l'università di Napoli, donde fece presto ritorno [...] bisogni", a compilare per conto del B. la dedica della traduzione a mons. Ernesto von Harrach (La Sifilide di GirolamoFracastoro, tradotto da P. B. e dedicata all'eccellentissimo e reverendissimo signor Ernesto de' conti d'Harrach, Auditore della ...
Leggi Tutto