PONCHIELLI, Amilcare Giuseppe
Pietro Zappalà
PONCHIELLI, Amilcare Giuseppe. – Nacque il 31 agosto 1834 a Paderno (dal 1950 Paderno Ponchielli), nel Cremonese, da Giovanni Maria (1792-1870) e da Caterina [...] Scala diede il ballo Le due gemelle (coreografia di Girolamo Pallerini); nel corso dell’anno Ponchielli, nominato cavaliere melodrammi italiani derivati dal drammaturgo romantico francese (Lucrezia Borgia di Donizetti ed Ernani e Rigoletto di Verdi ...
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Sforza, Ludovico Maria, detto il Moro
Antonio Menniti Ippolito
Nacque a Milano il 3 agosto 1452, quarto dei sei figli maschi che Francesco I Sforza (→) ebbe da Bianca Maria Visconti. Il padre lo chiamava [...] del 1488, dopo l’assassinio del signore di Forlì Girolamo Riario (→), nipote di Sisto IV e marito di generiche: in vii 11 lo si nomina tra i naturali avversari di Cesare Borgia; in xiv 3 M. evoca cumulativamente i figlioli di Francesco I Sforza ...
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Parole da dirle sopra la provvisione del danaio
Jean-Jacques Marchand
Discorso destinato a essere pronunciato da un esponente fiorentino in un Consiglio della Repubblica nel marzo 1503. Consiste in [...] la cacciata dei Medici e ancor più dopo l’esecuzione di Girolamo Savonarola nel 1498, si era rivelata molto fragile per la 1501: il loro spavento quando Faenza fu conquistata dal Borgia e la precipitosa delibera di nuove tasse, un’operazione ...
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FANTUZZI, Francesco
Tiziana Di Zio
Nacque a Bologna nel 1466 da Carlantonio, cavaliere e membro della magistratura cittadina dei Sedici riformatori dello Stato di libertà, e da Elena di Gaspare degli [...] . Pegola, Vedrana, Viadagola.
Il trattato nuovamente concluso fra Cesare Borgia e Giovanni (II) Bentivoglio e la morte di Alessandro VI dello stesso anno fu eletto oratore al papa insieme con Girolamo Sampieri. Il 7 genn. 1508 veniva sollevato dall' ...
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VAGNUCCI, Iacopo
Raffaele Caracciolo
VAGNUCCI (Vannucci), Iacopo (Giacomo). – Secondogenito di Francesco, facoltoso mercante di lana che operava in società con il fratello Angelo, nacque a Cortona nel [...] Niccolò V e la successiva elezione del valenzano Callisto III Borgia (1455-58) comportarono un temporaneo allontanamento del cortonese dalla tra i più insigni umanisti del tempo (Girolamo Aliotti, Bessarione, Flavio Biondo, Poggio Bracciolini, ...
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MARANGONI, Giovanni
Antonella Barzazi
Nacque a Vicenza il 6 ag. 1673, da Francesco e da Marietta, della quale l'atto di battesimo del M. - conservato nell'Archivio della cattedrale vicentina (Raspa, [...] 1726-30), frutto di studi condotti nel periodo trascorso a S. Girolamo.
Nel 1718 si stabilì, con Boldetti, in un piano del palazzo con dedica all'arcivescovo riformatore di Fermo Alessandro Borgia, e negli Acta passionis atque translationum s. Magni ...
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ruina
Jean-Louis Fournel
Jean-Claude Zancarini
Il termine ricorre in senso proprio (e serve allora a indicare il crollo, la distruzione di un edificio, di una fortezza, di case, di Paesi), ma anche, [...] di giudizio in materia politica e militare. Cesare Borgia non seppe prevedere le conseguenze della sua scelta quando e fu cagione dell’ultima ruina sua», Principe vii 49). Girolamo Savonarola e Piero Soderini non seppero o non poterono «vincere l ...
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PALLADIO, Blosio
Stefano Benedetti
PALLADIO, Blosio. – Nacque probabilmente a Roma da famiglia originaria di Collevecchio, in Sabina, in una data imprecisata anteriore al 1476.
Fonte unica per le scarne [...] litteraria ex mss. codicibus eruta, a cura di S. Borgia, II, Roma 1773, pp. 174-176). Egli vi è Roma 1926; P. Paschini, Un pordenonese nunzio papale del secolo XVI, Girolamo Rorario, in Memorie storiche forogiuliesi, XXX (1934), pp. 209 s.; D ...
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MAZZUOLI, Annibale
Simonetta Ceccarelli
– Nacque a Siena nel 1657, ultimogenito dell’architetto e scultore Dionisio da Cortona e fratello di Francesco, Giovanni Antonio, Giuseppe e Agostino. Non si [...] S. Vigilio, S. Francesco Saverio e S. Francesco Borgia sopra la nicchia dell’altare maggiore della chiesa destra del duomo di Siena la tela raffigurante la Visione di s. Girolamo con la Trasfigurazione di Cristo, il cui disegno è conservato nel Fondo ...
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GORI, Anton Francesco
Fabrizio Vannini
Nacque a Firenze il 9 nov. 1691 da Carlo Giacinto e Pellegrina Sacconi, di famiglia agiata. Della sua educazione conosciamo ben poco. Il padre avrebbe voluto che [...] di Adescato, fu tra i sedici amici fondatori: tra essi, oltre a Giovan Girolamo de' Pazzi, che ospitava il consesso, B.S. Peruzzi, G.B. di Propaganda Fide per dono e geloso interessamento di mons. Stefano Borgia.
Tra il 1740 e il 1741 il G. era stato ...
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