BAGLIONI, Giampaolo
Gaspare De Caro
Nacque a Perugia da Rodolfo e da Francesca di Simonetto da Castel San Pietro, intorno al 1470. Sposò nel 1490 Ippolita Conti, di aristocratica famiglia romana, e [...] a partire dal 1493, al servizio dei Fiorentini, durante la campagna contro Montepulciano, datosi alla signoria di Siena, e quella contro 14 luglio 1500 da Carlo e Grifonetto Baglioni e da Girolamo Della Penna, riuscì a scampare per l'aiuto di alcuni ...
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ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] , a ritrovi mondani in genere, in città e in campagna; scriveva elegantissime rime di galanteria amorosa, e, tra queste poi tornato come predicatore, con grande successo, fra Remigio Girolami, discepolo di s. Tommaso. Quanto alle "disputazioni de ...
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La formazione della nobiltà dopo la Serrata
Stanley Chojnacki
Introduzione
Per tradizione, si ritiene che il dato di struttura essenziale della società veneziana nel Trecento venisse posto di fatto [...] dunque - come le cariche - un fattore decisivo nella campagna legislativa per una maggiore equità nei rapporti tra i nobili G. Cracco, Società e stato, pp. 401-418; e Girolamo Arnaldi, Andrea Dandolo doge-cronista, in La storiografia veneziana fino ...
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Venezia nella Grande guerra
Bruna Bianchi
Il periodo della neutralità
La crisi economica
Non è più lo spettacolo di una crisi, è l'immagine di una rovina. […] Laboratori chiusi; cantieri agonizzanti; [...] al Lido e dalla edificazione di una scuola a S. Girolamo. Nel complesso questi lavori comportarono l'occupazione temporanea di non stagione balneare per i profughi non rimanevano che le casupole di campagna, prive di bagni e di acqua(270). A Savona ...
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La finanza pubblica
Luciano Penzolo
La capitale finanziaria
Nel 1587 Leonardo Donà - che in seguito avrebbe assunto la dignità dogale - stendendo alcuni appunti sulle entrate pubbliche di Venezia [...] ; e un analogo tentativo per una decima in campagna non aveva sortito miglior risultato. Durante il recente and Venice, Cambridge (Mass.)-London 1980, pp. 34-35. La frase di Priuli in Girolamo Priuli, I diarii, in R.I.S.2, XXIV, 3, vol. IV, a ...
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Il corpo aristocratico
Volker Hunecke
Nell'attuale storiografia è invalsa l'abitudine di descrivere a rosee tinte il destino della nobiltà europea nei secoli precedenti e successivi alla Rivoluzione [...] come un fulmine a ciel sereno nel 1796 con la campagna di Napoleone Bonaparte in Italia. Gli indizi di un futuro rimanente resti mio solo e libero erede il N.H. ser Pier' Girolamo al quale restano altresì tutti i pesi del matrimonio, e della casa, ...
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LONGOBARDI
E.A. Arslan
Popolazione germanica convenzionalmente accolta, sulla base della prevalente area di migrazione, nel novero dei Germani occidentali, insieme ad Alamanni, Bavari, Franchi.
Storia [...] romanza, nel frattempo in Germania si compivano campagne di scavo sull'Elba, zona indiziata come luogo aggiunta una tavola con i canoni eusebiani, il Commentarium in Isaiam di Girolamo (Brescia, Bibl. Civ. Queriniana, A-III-14), con iniziali ...
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Il dominio del mare
Bernard Doumerc
Nel corso del Quattrocento il commercio marittimo della Serenissima giunse a comprendere - nel contesto che si è convenuto di definire, sulla scorta di Fernand [...] speranze, manifestate nel 1456 e anche dopo la campagna militare negli anni Sessanta; solo nel 1498 la in Id., I mercanti di Venezia, Torino 1982, pp. 109-110 (pp. 3-121).
69. Girolamo Priuli, I diarii, in R.I.S.2, XXIV, 3, vol. I, a cura di Arturo ...
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CISTERCENSI
M. Righetti Tosti-Croce
Ordine monastico le cui origini sono legate alla fondazione del novum monasterium sorto a Cîteaux (v.) in Borgogna nel 1098 per iniziativa di Roberto di Molesme, [...] Speciale, in corso di stampa); un commentario ai profeti minori di s. Girolamo, del secondo quarto del sec. 12° (Troyes, Bibl. Mun., 191 tra gli spazi delle strutture abbaziali e la campagna, presenta bassi e tozzi pilastri a profilo quadrangolare ...
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L'economia
Luciano Pezzolo
Strano secolo, il Seicento: dimenticato per lungo tempo da una storiografia attenta alla grande politica e distolta dalle luci del Rinascimento; etichettato come il secolo [...] destinate ad un mercato d'élite, nella Terraferma le campagne fornivano la materia prima e ci si limitava alle fasi fu finanziata da un lascito di 90.000 ducati da parte di Girolamo Fini (83). Se è lecito aspettarsi che tra i popolani arricchiti ...
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povero
pòvero agg. [lat. pop. pauper -a -um per il lat. class. pauper -ĕris, comp. di paucus «poco» e parĕre «procacciare, produrre»: propr. «che produce poco» (detto prob., in origine, della terra)]. – 1. a. Riferito a persona, che non dispone...