DE ROSSI, Francesco, detto il Salviati
Iris Cheney
Figlio di Michelangelo, tessitore di velluti, secondo il Vasari nacque a Firenze nel 1510. Un cugino favorì il suo precoce interesse per l'arte prestandogli [...] Segardi nella chiesa di S. Maria della Pace, scene della Campagna di Tunisia di Carlo V sull'arco di S. Marco
Il D. morì l'11 nov. 1563 a Roma e fu sepolto in S. Girolamo della Carità.
Come riconobbe il Vasari, la tragedia del D. fu di non aver mai ...
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GALILEI, Alessandro
Silvia Cusmano
Nacque a Firenze il 25 ag. 1691, figlio di Giuseppe Maria, proconsole dei notai dal 1707 al 1711, e di Margherita Merlini, figlia del medaglista della Zecca granducale, [...] chiesa di S. Margherita; per l'auditore fiscale Girolamo Venuti progettò l'ampliamento della villa di Catrosse, con -285, 294-336; I. Belli Barsali - M.G. Branchetti, Ville della Campagna romana. Lazio 2, Milano 1975, pp. 242-244; E. Kieven, The ...
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BEATO di Liébana, Santo
J. Williams
Monaco ed esegeta, vissuto nella seconda metà dell'8° secolo. Si possiedono scarse informazioni sulla vita di B. e le notizie che è possibile trarre dalla sua opera [...] plauso da parte di Alcuino, che guidava in ambito carolingio la campagna antiadozionista.La fama di B. è legata oggi ai Commentari all'Apocalisse faceva seguito al Commento al libro di Daniele di Girolamo, aggiunto ai Commentari di B., con undici ...
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GRIGI (de Grigis), Guglielmo, detto il Bergamasco
Matteo Ceriana
Figlio di Giacomo, non se ne conosce la data di nascita, fissabile intorno al 1480 in considerazione dello svolgimento della sua attività [...] Tommaso a Treviso, costruita nell'ambito della campagna di fortificazioni del Dominio dopo i tragici anni Milano 1999, pp. 25, 63; E. Merkel, La cena in Emmaus del diarista Girolamo Priuli…, in La cena in Emmaus di San Salvador, Milano 1999, pp. 13 ...
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CAMPI (Campo), Bernardino
Silla Zamboni
Nato a Cremona nel 1522, da un Pietro orefice e da Barbara. Non sappiamo se fosse parente degli altri Campi, ma il silenzio delle fonti più antiche (A. Campo, [...] territorio. Per S. Sigismondo dipinse S. Cecilia e s. Caterina (1568), S. Girolamo e s. Antonio, S. Filippo e s. Giacomo;per S. Michele una Natività su temi suggeriti forse dal duca); il Soggiorno in campagna, la Passeggiata, l'Imbarco, la Caccia (per ...
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DE MARCHIS, Tommaso
Helmut Hager
Nacque a Roma nel 1693. La sua formazione di architetto avvenne presso Carlo Francesco Bizzaccheri, al quale rimase sempre legato (Missirini, 1823, pp. 225 s.; Mallory, [...] terzo decennio del secolo, il D. partecipò alla campagna di misurazione e rilievo planimetrico delle piazze e aree 6v, 26, 27v). I cinque maggiori architetti presenti, Girolamo Theodoli, Francesco Ferrari, Ferdinando Fuga, Antonio Derizet e Luigi ...
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GIOCCHI (Ciocchi), Ulisse
Sabina Brevaglieri
Figlio di Bastiano, di famiglia benestante, nacque a Monte San Savino fra il 1560 e il 1570. La sua intensa attività per chiese e confraternite della città [...] a un libro aperto, sullo sfondo di un'aperta campagna in cui si riconoscono gli edifici sacri di Monte San affrescò due lunette nel portico della Maddalena, commissionate da Girolamo e Tommaso Rospigliosi. Databili al 1617, la Maddalena visitata ...
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CAMPI, Giulio
Silla Zamboni
Figlio primogenito di Galeazzo e fratello di Antonio e Vincenzo (un'iscrizione già in SS. Nazaro e Gelso a Cremona, chiesa soppressa nel 1804 ove era la tomba di famiglia [...] davanti a Valeriano eseguita per incarico del vescovo di Alba, Girolamo Vida (Alba, duomo).
Gli anni estremi del C. . 60-62; P. A. Corna, Storia ed arte in S. Maria di Campagna, Bergamo 1908, pp. 139-142, 252; F. Malaguzzi Valeri, Catalogo della R ...
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FONTEBUONI (Fontibuoni, Fontibonius), Anastagio (Anastasio, Astasio, Stagio)
Enrico Parlato
Figlio di Piero di Stagio, nacque a Firenze il 21 sett. 1571., come risulta dall'atto di battesimo (Papi, [...] comporre dell'Annunciazione con i ss. Biagio e Girolamo, dipinta nel 1611 per il duomo di Albano, -170; A.M. Rybko, in L'arte per i papi e per i principi nella campagna romana..., Roma 1990, I, pp. 45 s.; R. Spinelli, in Bernardo di Chiaravalle nell ...
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LAURI (Lawers), Filippo
Stefano Pierguidi
Figlio del pittore fiammingo Balthasar Lawers, italianizzato in Lauri, e di Elena Cousin, nacque a Roma il 25 ag. 1623. Ricevette i primi insegnamenti dal fratello [...] Vittrice, il L. entrò in contatto con Girolamo Farnese, che gli commissionò un importante ciclo s.; A. Mignosi Tantillo, in L'arte per i papi e per i principi nella Campagna romana. Grande pittura del '600 e del '700 (catal.), Roma 1990, I, pp. ...
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povero
pòvero agg. [lat. pop. pauper -a -um per il lat. class. pauper -ĕris, comp. di paucus «poco» e parĕre «procacciare, produrre»: propr. «che produce poco» (detto prob., in origine, della terra)]. – 1. a. Riferito a persona, che non dispone...