PERTI, Giacomo Antonio
Francesco Lora
PERTI, Giacomo Antonio. – Figlio di Vincenzo e di Angiola Beccantini, nacque a Bologna il 6 giugno 1661.
Come si legge negli appunti biografici raccolti dall’allievo [...] dopo pochi anni: il 30 agosto 1696 (otto mesi dopo la morte di Colonna) fu infatti eletto maestro di cappella in S. Petronio, d’ufficio e il collega bolognese; in una lettera del 5 luglio a Girolamo Chiti, Martini scrive: «non ce lo dissi io, che ...
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CONTARINI, Alvise
Gino Benzoni
Terzo dei tre figli maschi di Nicolò (1563-1648) di Bertuzzi, del ramo contariniano detto (per i ferrei battenti della porta d'ingresso del palazzo in salizzada di S. [...] "cadere" il contemporaneo "affare" della beatificazione di Girolamo Miani. L'eroica opposizione alla Mezzaluna esige la scorta d'un gaudente fastoso quale il contestabile Lorenzo Onofrio Colonna, è appassionato del melodramma; e si vocifera pure ...
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CONTILE, Luca
Claudio Mutini
Nacque a Cetona (Siena) nel 1505 da famiglia forse non nobile, ma agiata e notevolmente stimata.
Lo stesso C. fornisce importanti ragguagli circa la sua famiglia nel Ragionamento [...] stesso un letterato, nutrito al culto della poesia da Vittoria Colonna e da Costanza d'Avalos; la moglie Maria d'Aragona alla corte del Trivulzio, quali l'Aretino, il Giovio, Girolamo Muzio e, tramite quest'ultimo, Giulio Camillo. Questi era ...
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BUSSI, Giovanni Andrea
Massimo Miglio
Nacque a Vigevano il 14 luglio 1417 da famiglia di una certa importanza locale: il padre Antonio ricoprì diversi incarichi comunali. Si conoscono i nomi di tre [...] elementis picturae. Il B.accenna inoltre, nelle prefazioni del s. Girolamo e del Gellio (Querini, pp. 132, 232), ad una lat. 5219, f. 62rv) per la morte del cardinale Prospero Colonna (24 marzo 1463, edito in S. Samek Ludovici, Sweynheim Pannartz ...
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D'ARONCO, Raimondo Tommaso
Giuseppe Miano
Nacque nella frazione di Godo, comune di Gemona (Udine), il 31 ag. 1857, da Girolamo e Santa Venturini, primogenito di otto figli.
Girolamo Da Ronco, figlio [...] Siria (1899; ibid., p. 86); per una colonna in ferro e granito, a celebrazione dell'inaugurazione della linea 1899; Id., La chiesa di S. Marco del Friuli, Udine 1902 (anche per Girolamo); C. Someda de Marco, La chiesa di S. Remo, in La Panarie, IV ...
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ALEANDRO, Girolamo
Giuseppe Alberigo
Nacque a Motta di Livenza in Friuli il 13 febbr. 1480; il padre, Francesco, era medico; la famiglia aveva origini nobili, che l'A. difese e rivendicò energicamente [...] imparasse a celebrare la messa (Omont, p. 47). Le sue condizioni economiche poco fonde peggiorarono col saccheggio da parte dei Colonna della sua residenza romana, nel settembre del 1526 (dopo che si era parlato, invano, all'inizio del 1526 di dargli ...
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FALCONETTO (Falconeto), Giovanni Maria
Enrico Maria Guzzo
Figlio del pittore Iacopo (I), nacque a Verona nel 1468 c.: è il più famoso rappresentante di una vera e propria dinastia di artisti (cfr. la [...] Roma, o di fabrica o di membra, come sono cornici, colonne e capitegli di qualsivoglia ordine, che tutto non disegnasse di sua un progetto di palazzo, iniziato ma mai concluso, per Girolamo Savorgnan a Osoppo nel Friuli; due progetti mai eseguiti per ...
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BIXIO, Nino
Fiorella Bartoccini
Nacque a Genova il 2 ott. 1821 da Tommaso, impiegato all'Ufficio del marchio, e da Colomba Caffarelli, ultimo di otto figli, e fu battezzato con il nome di Girolamo. [...] dal 1857, il B. curò la propaganda nell'opinione pubblica e la preparazione militare delle forze volontarie: dalle colonne del San Giorgio, divenuto poi Nazione, insistettesulla necessità della dittatura piemontese e della alleanza con Napoleone III ...
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COLOCCI, Angelo
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Nacque a Iesi (prov. di Ancona) da Niccolò, che apparteneva ad antica famiglia cittadina, e da una sorella di Floriano Santoni. Fortunata era il nome che il Lancellotti attribuiva [...] 1538 tesoriere generale, rinunciava al vescovato in favore del parente Girolamo Mannelli, dopo aver tentato invano di passarlo al figlio, anni di vita, ma, benché C. Dionisotti (Per Francescò Colonna, in Italia mediev. e uman, IV [1961], p. 323 ...
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BATONI, Pompeo Girolamo
Isa Belli Barsali
Nato a Lucca il 25 genn. 1708 da Paolino, orafo, e da Chiara Sesti, iniziò a studiare il disegno nella bottega paterna, e intanto seguiva lo studio della pittura [...] . Il Reni invece era tenuto presente in un'altra opera giovanile (circa 1737-1741D), la Verità scoperta dal Tempo (Roma, Galleria Colonna).
Dal 1738 a prima del 1750 il B. lavorò soprattutto per la famiglia dei conti Merenda di Forlì, che comprò una ...
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