Pittore e architetto (Ferrara 1501 - ivi 1556). Figlio del pittore Tommaso daCarpi detto Sellaio, nel 1520 entrò nella bottega del Garofalo, da cui derivò un moderato classicismo. Trasferitosi a Bologna, [...] accanto alle soluzioni manieriste del Parmigianino, interpretò con libero eclettismo i modi di Giulio Romano e di D. Dossi (Madonna in gloria col bambino, Dresda, Gemäldegalerie; Adorazione dei Magi, 1530, ...
Leggi Tutto
GIROLAMOda Treviso, il Giovane
Alessandro Serafini
Nacque a Treviso nel 1498 (Vasari, 1550, p. 764). Dai documenti relativi alla sua attività bolognese si ricava che fu figlio di un certo Tommaso (Supino, [...] venuto in contatto con la maniera dei ferraresi, e del Dosso (Giovanni Luteri) in particolare, cui si rifaceva anche GirolamodaCarpi. Il che spiega l'indubbia consonanza tra i due artisti omonimi.
Nel 1524 G. risulta essere iscritto nella matricola ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] .), mentre il prevalere dell’interesse per l’ornato connesso a quello costruttivo genera un’architettura emblematica (Pirro Ligorio, GirolamodaCarpi, L. Leoni) anche con risultati bizzarri e curiosi (F. Zuccari, sue case a Firenze e a Roma). Nasce ...
Leggi Tutto
Comune dell’Emilia-Romagna (405,16 km2 con 132.899 ab. nel 2020) e capoluogo di provincia. È situata a circa 4 km a S del Po (lungo il quale è ubicato il centro satellite di Pontelagoscuro).
Il nucleo [...] del Crocifisso (15° sec.). Il Castello, quadrato, con massicce torri angolari, fu cominciato da Bartolino da Novara (1385) e compiuto nel 1570 (vi lavorarono GirolamodaCarpi e A. Schiatti). Tra i palazzi, quello comunale fu eretto nel 1234 e poi ...
Leggi Tutto
LUINI, Bernardino (Bernardino de Scapis)
Pietro Marani
Figlio di Giovanni Donato di Bernardo de Schapis, o Scapis, detto "Monlone", nacque a Dumenza, presso Luino, intorno agli anni 1481-82.
Il padre, [...] delicatissimo e molto vago" nella vita del Boccaccino (IV, p. 312), e in quelle di Benvenuto Garofalo e di GirolamodaCarpi e "d'altri pittori lombardi" lo citerà come autore a Milano degli affreschi in casa Rabia raffiguranti le "Trasformazioni d ...
Leggi Tutto
FONTANA, Prospero
Vera Fortunati
Nacque a Bologna nel 1512 e la sua prima formazione è documentata da tutte le fonti a Bologna presso Innocenzo da Imola. Borghini (1584, I) informa di un suo soggiorno [...] -romani nel fascino cortigiano di Parmigianino senza dimenticare le radici naturalistiche del raffaellismo padano (Girolamoda Treviso e GirolamodaCarpi). È quanto si può vedere in alcuni dipinti devozionali a destinazione privata collocabili nel ...
Leggi Tutto
FRANCO, Battista, detto il Samolei
Antonella Sacconi
Figlio di Iacopo, nacque a Venezia probabilmente intorno al 1510. Nella biografia che gli dedicò nelle Vite G. Vasari scrive che a vent'anni si stabilì [...] dall'antico furono inseriti nella cartella 33 della Biblioteca reale di Torino (inv. 14760), insieme con i fogli di GirolamodaCarpi e di altri autori. Tra i disegni che si trovano in questa cartella, sulla quale è riportato il titolo ottocentesco ...
Leggi Tutto
BEGARELLI, Antonio
Silla Zamboni
Nacque a Modena verso la fine del sec. XV da mastro Giuliano fornaciaio.
La data di nascita si ricava dalla Cronaca del Lancilotto, in cui alla data 11 marzo 1524 il [...] , S. Cecilia di Bologna) sia dalle intelligenti assimilazioni degli esempi raffaelleschi operate, tra Ferrara e Bologna, daGirolamodaCarpi, dal Garofalo, dal Francia.
A questo punto è necessario accennare al sicuro contatto con il Correggio ...
Leggi Tutto
BARTOLINO da Novara
A. Tomei
(o Bertolino)
Architetto documentato in Italia settentrionale nella seconda metà del Trecento e nel primo decennio del Quattrocento. L'attività edificatoria documentata [...] Nel corso del sec. 16° il castello fu oggetto di lavori di restauro e ammodernamento, in particolare a opera di GirolamodaCarpi, che elevò di un piano le torri e costruì gli attici balaustrati, in sostituzione della merlatura, andata distrutta nel ...
Leggi Tutto
Pittore (Ferrara 1532 circa - ivi 1602), esponente più significativo di una famiglia di artisti ferraresi. Si formò presso il padre Camillo (notizie dal 1523 - m. 1574), pittore presente in molte imprese [...] di B. Dosso, del Garofalo e di GirolamodaCarpi. Dopo un viaggio a Roma, le opere del F. rivelano un forte ascendente michelangiolesco che, soprattutto dopo il 1570-75, appare fuso e mitigato da un cromatismo legato alle esperienze dell'ultimo ...
Leggi Tutto