DA PONTE, Ludovico (Ponticus Virunius)
Roberto Ricciardi
Nacque poco dopo il 1460 a Belluno da Giorgio, uomo d'arme della Repubblica di Venezia.
La testimonianza più antica della sua origine è fornita [...] dal notaio Carnevali di Carpi (Maini, pp. 306 s.), informa che il Manzi si impegnava a portare a Carpi o a Ferrara punzoni e Girolamo Soncino. Infatti, nella prefazione-dedica della versione italiana del De rebus incognitis di Odorico da Pordenone ...
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CAMILLO, Giulio, detto Delminio
Giorgio Stabile
Nacque nel Friuli circa il 1480, sul luogo di nascita i biografi propendono per Portogruaro, ma va ricordata la testimonianza, circostanziata, di G. Cesarini [...] che sappiamo conobbe in occasione del suo primo incontro con Girolamo Muzio. Passò in seguito - per la parsimonia paterna e alla cui dissezione per mano d'un "anatomista" (Berengario daCarpi?) aveva per due volte attentamente assistito. Ed è proprio ...
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FOLENGO, Teofilo
Angela Piscini
Al secolo Girolamo, nacque l'8 nov. 1491 a Mantova, in contrada Monticellì Bianchi, nella casa che la madre Paola Ghisi, di ricca stirpe mercantile, aveva portato in [...] venne formalmente accusato di furto da due confratelli, Alberto daCarpi e Sebastiano da Firenze. Contro questi due "furfanti Acquaviva, Scipione Capece, Vittoria Colonna e Girolamo Seripando. Tutti letterati finissimi, seguaci dell'insegnamento ...
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BORGIA (Borgio), Girolamo
Gianni Ballistreri
Nacque nel 1475 da Antonio e Girolama Rufolo a Senise in Lucania, donde poi si trasferì con la famiglia a Napoli, di dove erano originari i genitori.
Assai [...] consacrato il 18 luglio di quell'anno dal cardinale R. Pio daCarpi, cui in quell'occasione indirizzò un epigramma accennando di ambire alla risalente, oltre che alle note fonti di s. Girolamo e Macrobio, al petrarchesco De remediis utriusque fortunae ...
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ACHILLINI, Giovanni Filoteo
Teresa Basini
Nacque in Bologna nel 1466 e vi morì il 13 ag. 1538. Fu fratello minore di Alessandro, per il quale nutrì affetto e ammirazione: ne pianse la prematura morte [...] suo primo poema, il Viridario,che fece tuttavia pubblicare, per Girolamo di Plato in Bologna, solo nel 1513. Anche di questa volgar lingua (Bologna, per V. Bonardo da Parma e Marcantonio daCarpi) in cui, inserendosi nell'allora dibattuta questione ...
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GOINEO, Giovanni Battista
Silvana Cavazza
Nacque a Pirano, località costiera dell'Istria veneziana poco a sud di Capodistria, intorno al 1515.
Suo padre Francesco Goina era ancora in vita nel 1550; [...] settembre, per i tipi di V. Bonardo e Marco Antonio daCarpi, il G. pubblicò una Defensio pro Romuli Amasaei auditoribus adversus in onore dell'imperatore Massimiliano I da Paul von Oberstain e quella scritta daGirolamo Ricci (Ritius) nel 1527 per l ...
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GUARNA, Andrea
Stefano Simoncini
Nacque probabilmente a Cremona in una data imprecisata nella seconda metà del Quattrocento. In base agli scarni dati di cui disponiamo non è possibile avanzare un'ipotesi [...] .: nei versi che due poeti cremonesi, Gaspare Aviato e Girolamo Fondulo, composero a encomio del suo Bellum grammaticale, l che si possa affiancare al Donati è Alberto (III) Pio daCarpi, che ereditò dal padre il privilegio di aggiungere al proprio l ...
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ARRIGHI, Ludovico, detto il Vicentino (Ludovicus Vicentinus, Ludovicus Henricus, de Henricis, degli Arrighi)
Alessandro Pratesi
Nativo di Cornedo Vicentino (e non di Tarquinia, come ha creduto il Wardrop, [...] , si sia giovato dell'opera dell'ancor più celebre Ugo daCarpi: infatti, per quanto il Vicentino avesse ottenuto dal pontefice il ultima edizione nota dell'A. è rappresentata dai poemi latini di Girolamo Vida, con la data del maggio 1527: il 6 dello ...
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FANTI, Sigismondo
Giovanna Ernst
Le notizie riguardanti la vita e la figura del F. sono molto scarse e si ricavano per la maggior parte da quanto l'autore dice di sé nelle due opere che ci sono pervenute. [...] una notevole diffusione e fu da altri imitato e utilizzato (l'incisore Ugo daCarpi ne riprodusse ampie parti nel gioco di società dell'estroso poligrafo e musico Girolamo Parabosco. La proibizione da parte del concilio tridentino, e dei successivi ...
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LATINI, Latino
Massimo Ceresa
Nacque a Viterbo nel 1513, da Bernardino e da Francesca Closia, entrambi di famiglie nobili decadute. La famiglia paterna era originaria del Napoletano. Sin da giovane [...] apr. 1563, il L. fu immediatamente assunto dal cardinale Rodolfo Pio daCarpi, di cui fu segretario e bibliotecario fino alla morte del cardinale, con l'agostiniano Giuseppe Panfilo da Verona, Fulvio Orsini e Girolamo Mercuriale), con l'incarico di ...
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