NASINI, Giuseppe Nicola
Annalisa Pezzo
– Nacque a Castel del Piano (Grosseto) il 25 gennaio 1657 da Francesco e da Vittoria Bassi (Arch. parrocchiale, 91; Nasini, 1872, p. 8 n. 1).
Sulla sua prima formazione, [...] di s. Antonio da Padova e il S. Girolamo svegliato dall’angelo nella chiesa di S. Antonio da Padova alle Murella (ibid le quali tele di Tintoretto, Veronese, Tiziano, Maratti, Correggio, Van Dijk, Guercino).
Il testamento, registrato nella propria ...
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CARTARO, Mario
Fabia Borroni
Incisore anche cartografico, disegnatore e mercante di stampe, è con molta esattezza definito in un gruppo di documenti citati dallo Ehrle (p. 12) come "intagliator seu [...] nel Seicento nel fondo dei fratelli Vaccari. Cristofano copiò dalle stampe di Girolamo Muziano (Ascensione di Cristo), da Agostino Carracci (Cordone dell'Ordine di s. Francesco, posteriore al 1586), dal Correggio (Vergine col Bimbo, s. Maddalena e s ...
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CAMPI (Campo), Bernardino
Silla Zamboni
Nato a Cremona nel 1522, da un Pietro orefice e da Barbara. Non sappiamo se fosse parente degli altri Campi, ma il silenzio delle fonti più antiche (A. Campo, [...] del Pordenone, del Correggio e del Parmigianino. Di dipinse S. Cecilia e s. Caterina (1568), S. Girolamo e s. Antonio, S. Filippo e s. Giacomo , con l'Ingresso di Cristo in Gerusalemme (1573). Da ricordare anche due pale eseguite per S. Maria della ...
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ROSSI (De' Rossi), Giovanni Girolamo
Letizia Arcangeli
ROSSI (De’ Rossi), Giovanni Girolamo. – Secondogenito dei maschi di Troilo, marchese di San Secondo, e di Bianca Riario, nato il 19 maggio 1505, [...] Pietro Maria, Giovanni Girolamo trascorse gran parte della sua vita lontano da San Secondo e da Parma, ma Bertini, Giangirolamo R., un protagonista della vita politica parmense al tempo del Correggio, in Aurea Parma, XCIII (2009), pp. 133-146; M.P ...
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CAMPI, Giulio
Silla Zamboni
Figlio primogenito di Galeazzo e fratello di Antonio e Vincenzo (un'iscrizione già in SS. Nazaro e Gelso a Cremona, chiesa soppressa nel 1804 ove era la tomba di famiglia [...] contrappuntato, protobarocco del Correggio ritorna, non per incarico del vescovo di Alba, Girolamo Vida (Alba, duomo).
Gli anni 1937), p. 40, tav. 37; M. Monteverdi, Ipittori Campi da Cremona. Questioni cronologiche, in Rend. del R. Ist. lombardo ...
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MARCHESINI, Pietro, detto l'Ortolanino
Sandro Bellesi
Figlio di "un povero uomo che lavorava l'orto de PP. Gesuati di San Girolamo" (Tolomei), dall'attività del quale gli derivò in seguito il soprannome, [...] elementi lessicali emiliani derivati dalla pittura del Correggio (A. Allegri), la tela mostra dati del M.: se "il suo colorito corrispondesse al disegnar non sarebbe cosa veruna da desiderarsi in questo […] buon Professore".
Il M. morì a Firenze il ...
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DAL BUONO, Benedetto
Francesca Montefusco Bignozzi
Figlio di Francesco e Marianna Fiaccari, nacque a Lugo (prov. di Ravenna) il 7 maggio 1711 (Il Tiberino, 1834).
Allievo inizialmente dell'intagliatore [...] è da chiarire definitivamente la confusione, riscontrabile in diversi autori, sorta con un pittore seicentesco, Girolamo Bonini di Paola, e di due lettere indirizzate a Vincenzo Giannotti a Correggio (scritte a Bologna il 4 e il 22 febbr. 1751) ...
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RESTA, Sebastiano
Maria Rosa Pizzoni
Simonetta Prosperi Valenti Rodinò
RESTA, Sebastiano. – Nacque a Milano l’8 gennaio 1635 da Filippo e da Maria d’Adda (Warwick, 2000, p. 185).
Studiò filosofia nel [...] fu tramite nella vendita del Cristo nell’orto degli ulivi di Correggioda parte di Pirro Visconti Borromeo. Proprio negli anni milanesi nacque ’ affibbiatagli daGirolamo Tiraboschi (1786): attraverso i numerosi libri di disegni da lui assemblati ...
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ROSSI, Bernardo. –
Letizia Arcangeli
Nacque il 26 agosto 1468, figlio di Guido e di Ambrogina di Filippo Borromeo, fratello di Bertrando (morto nel 1492) e di Filippo Maria, con i quali seguì le sorti [...] cugino Giovanni Girolamo diventasse vescovo . A. Gardi, Lineamenti della storia politica di Bologna da Giulio II a Innocenzo X, pp. 8 s.; p. 214); G. Bertini, Parma al tempo del Correggio. I protagonisti della vita politica e culturale, in Aurea ...
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GHISONI, Fermo
Francesco Mozzetti
Nacque intorno al 1505, forse a Mantova o a Caravaggio, piccolo centro del Bergamasco luogo di origine del padre, Stefano (D'Arco, 1857). A sostegno di quest'ultima [...] nella sala dei Giganti (ibid., p. 637). Sono quindi da escludersi, almeno a questa data, attribuzioni al G. di scene Battista Covo, Giulio Romano e Girolamo Mazzola Bedoli a San Benedetto in Polirone, in Dal Correggio a Giulio Romano. La committenza ...
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