Dal manoscritto al libro
Marino Zorzi
Produzione e commercio del libro prima della stampa
Nel primo Quattrocento Venezia è una metropoli cosmopolita, ricca, in piena espansione. Le merci vi abbondano, [...] si affiancano personaggi come il mantovano Franco de Russi, come Marco Zoppo, GirolamodaCremona, Giovan Pietro Birago, Antonio Maria da Villafora, peregrinanti da una corte all'altra dell'Italia settentrionale al seguito delle commesse ricevute ...
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DAI LIBRI
Gino Castiglioni
Famiglia di miniatori e pittori veronesi operosi nei secoli XVXVI.
Stefano è il primo di cui ci sia giunta notizia; appare negli estimi, a partire dal 1433, con il soprannome [...] che sostanziale, tipico del gusto figurativo veronese degli ultimi trent'anni del secolo; cospicuo sembra l'apporto di GirolamodaCremona e certamente non mancano attenzioni per la cultura padovana.
Francesco morì dopo il 1503, data della miniatura ...
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ROSSELLI, Francesco
Corinna T. Gallori
di Lorenzo. – Nacque a Firenze nel 1447/8, come si deduce dalle successive dichiarazioni catastali, quale figlio del muratore Lorenzo di Filippo e della sua terza [...] 59; J.A. Levenson, ibid., pp. 60-62, n. 12; H.-J. Eberhardt, Die Miniaturen von Liberale da Verona, GirolamodaCremona und Venturino da Milano in den Chorbüchern des Doms von Siena. Dokumentation - Attribution - Chronologie, München 1983, pp. 77, 83 ...
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JACOMETTO Veneziano
Alessandro Serafini
Ignoti sono il luogo e la data di nascita di questo artista, il cui nome è stato tramandato da due sole fonti: la lettera di Michele de Placiola a Ermolao Bardelino [...] di Francesco Zio a Venezia nel 1512. Il breviario di Oxford, che invece Mariani Canova (p. 155) attribuisce a GirolamodaCremona, è in ogni caso vicino alle miniature che ornano il manoscritto di Aristotele M.1483 della Pierpont Morgan Library di ...
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QUINZANI, Stefana
Elena Bonora
QUINZANI, Stefana. – Nacque a Orzinuovi (Brescia) il 5 febbraio 1457 da Lorenzo e da Savia, della quale si ignora il cognome.
La famiglia, di modeste condizioni, si trasferì [...] quali i superiori dei conventi di Mantova e di Soncino (Bartolomeo da Mantova priore di S. Domenico e GirolamodaCremona priore di S. Maria degli Angeli in Mantova; Francesco Cropelli da Soncino, che era anche confessore della Quinzani, priore di S ...
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MARIANO del Buono
Valerio Da Gai
MARIANO del Buono. – Nacque a Firenze tra il 1433 e i primi mesi del 1434, dal calzolaio Buono di Iacopo, allora residente nel «popolo» di San Pier Gattolini (Levi D’Ancona, [...] di Gherardo di Giovanni di Miniato, nonché di un miniatore di cultura padana identificato su base stilistica con GirolamodaCremona. È da notare che nei documenti si dice che M. non solo miniò, ma anche «effatto miniare», espressione che avrebbe ...
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GIORGIO d'Alemagna (Zorzo Tedesco)
Micol Forti
Nacque a Modena intorno al secondo decennio del Quattrocento da Alberto Tedesco. La sua formazione di miniaturista si colloca nel complesso ambito culturale [...] Marone, fu eseguita tra il 1455 e il 1461 e vide attivi, oltre a G., Taddeo Crivelli, Franco dei Russi, GirolamodaCremona, Marco Avogaro e altri artisti. Nell'opera, uno degli esempi più alti della miniatura ferrarese, si fanno più evidenti, grazie ...
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CRAMARIIS, Giovanni de
Giuseppe Bergamini
Figlio di un Pantaleone, non è chiaro se il cognome indichi il mestiere dei familiari ("cramârs" in friulano vuol dire merciai ambulanti) oppure la provenienza [...] formazione artistica: i primi documenti che lo riguardano lo vedono infatti già affermato artista operante insieme con GirolamodaCremona, Liberale da Verona ed altri come miniatore di alcuni antifonari per il duomo di Siena: pagamenti in tal senso ...
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MERCATI, Venturino
Beatrice Cirulli
MERCATI, Venturino (Venturino da Milano, Venturino di Andrea dei Mercati). – Scarni sono i dati certi di questo miniatore lombardo, figlio dell’orafo Andrea, nato [...] (doc. 259a), 265 (doc. 259bcd), 304-306, 323; Id., Sull’attività senese di Liberale da Verona, GirolamodaCremona, V. da Milano, Giovanni da Udine e prete Carlo da Venezia, in La miniatura italiana tra Gotico e Rinascimento. Atti del II Congresso di ...
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CAMPAGNOLA, Girolamo
Eduard A. Safarik
Figlio di Francesco, nacque tra il 1433 e il 1435, verosimilmente a Padova. Notaio, umanista, erudito, scrittore d'arte e artista dilettante, fu forse il primo [...] alcuni corali per S. Maria Nuova a Firenze, e lo identificano con il C. (mentre secondo von Hadeln si tratta di GirolamodaCremona). Per il Milanesi sia il miniatore sia lo scolaro dello Squarcione sia il C. sono la stessa persona, benché il Vasari ...
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