GENTILE da Foligno
Paolo Vian
Ignoti sono il luogo e la data della sua nascita, da porre presumibilmente negli ultimi decenni del XIII secolo, né si conoscono le circostanze della sua entrata nell'Ordine [...] eletto "socius et secretarius" del nuovo generale Gugliemo Amidani daCremona, il Clareno il 27 maggio 1332 (lett. n. di Angelo Clareno nel Rinascimento: volgarizzamento postillato daGirolamo Benivieni, in Archivum franciscanum historicum, XXIII ...
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CAPELLA, Giovanni Maria
BB. Ulianich
Sarebbe nato, stando al Lancetti, a Cremona nel 1520. Questa data per altro desta notevoli perplessità, se è vero che il C. morì consunto dalla vecchiaia, come affermano [...] 'ambito stesso della Congregazione in fra' Girolamoda Mendrisio, che aveva pubblicato a Milano .M.V., a cura di P. Branchesi, Bologna 1964, p. 37; F. Arisius, Cremona literata, II, Parmae 1706, p. 204; F. Micanzio, Vita del padre Paolo Sarpi dell ...
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DARIO di Giovanni, detto Dario da Pordenone (da Treviso, da Udine)
Giovanna Baldissin Molli
Figlio di un "Iohannis cerdonis [artigiano di basso rango] pictor de Porto Nauni, de contrada sancti Antonii [...] da Lucco (1981) che non ritiene di D. i dipinti di analogo soggetto dell'Accademia Carrara di Bergamo, della Pinacoteca comunale di Cremona come opera di Girolamoda Treviso il Vecchio) e all'interno un S. Gottardo attorniato da angeli e due sante ...
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FERRARI (Ferrario), Giovanni Battista
Paolo Cherubini
Nacque a Modena dal notaio Giovanni e da Verde Alberghetti, in un anno imprecisato, che potrebbe essere identificato con il 1445 o con il 1451.
La [...] Monte della farina in seguito alla predicazione di fra' Girolamoda Verona.
Dal 12 apr. 1496 poi (e ininterrottamente febbre provocata da avvelenamento, opera del suo domestico Sebastiano Pinzoni daCremona; la sua morte fu accompagnata da mordaci ...
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GABRIELE di Pietro
Tiziana Plebani
Figlio di Pietro, nacque intorno alla metà del Quattrocento con tutta probabilità a Treviso (e non come ritenuto da alcuni a Tarvisio).
Il Federici ritenne che G. [...] le due edizioni dell'opera di s. Girolamo, Vitae sanctorum Patrum, del 1475 (IGI, 4760; un'altra edizione senza indicazione di data IGI, 4765), le due stampe di Vita et transitus s. Hieronymi di Eusebio daCremona (IGI, 3734, 3735) del '75 e del ...
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CREMONINI (Zamboni), Giovan Battista
Giuseppina Benassati
Nacque a Cento (Ferrara) intorno al 1550 da Matteo di Zanebone (da cui Zamboni), fuoruscito daCremona e trasferitosi a Cento (Orsini, 1880), [...] l'Oretti, nel vescovo e nei suoi consiglieri il C. ha rappresentato il committente abate Gabriele da Firenze e i due monaci Girolamoda Firenze e Cornelio da Napoli. La decorazione si completava con un fregio a fogliami nella trabeazione e con la ...
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GUERRINI, Giacomo
Maura Picciau
Figlio di Giuseppe, di professione sellaio, e di Anna Casali, nacque a Cremona il 28 sett. 1721.
La sua biografia presenta pochi dati certi; mentre l'unica fonte diretta, [...] . Giovanni Battista per l'oratorio di S. Girolamo a Cremona.
Ispirata alla pittura cinque-secentesca locale, e Agata, in cui si rappresenta il transito celeste della martire, accompagnata da un volo d'angeli. La figura della santa (avvolta in panni ...
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FOSIO (Fossi), Annibale (Annibale da Foxio da Parma, Hannibal Foxius)
Tiziana Plebani
Figlio di Filippo di Andrea, fu attivo come tipografo negli anni Ottanta del secolo XV.
Non abbiamo sue sicure notizie [...] (IGI, n. 8995), apparsa il 30 dic. 1486; una raccolta di lettere, tradotte in italiano, di s. Eusebio daCremona, s. Agostino e s. Cirillo sulla vita di s. Girolamo (IGI, n. 3743), uscita dall'officina del F. il 1° giugno 1487; infine le Epistolae et ...
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MANELFI, Pietro (noto anche come Pietro della Marca, Pietro d'Ancona, Pietro di Monte Albotto, Pietro da San Vito, Pietro del Monte di S. Marcello)
Simonetta Adorni Braccesi
Nacque nel 1519 circa da [...] Ochino ad Ancona dal cappuccino Girolamo Spinazzola (da identificare forse con fra Girolamoda Melfi). In questo frangente il felsinea testimoniò la presenza di eretici a Piacenza, a Brescia, a Cremona, a Crema, a Bergamo, a Venezia, a Vicenza e ...
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BENEDETTO da Asnago
Appartenne a famiglia di origine comasca (Asnago è nei pressi di Cermenate), donde gli derivò anche la denominazione "de Cumis" con la quale viene spesso ricordato nelle fonti. Erronea [...] lanciò l'interdetto su Como, mentre il 28 febbr. 1331 condannò daCremona i Rusca come eretici. Ma le sole armi spirituali si dimostrarono un cronista domenicano del Quattrocento, il bolognese Girolamo Borselli, che nella sua Chronica magistroruin ...
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