LONGOBARDI
E.A. Arslan
Popolazione germanica convenzionalmente accolta, sulla base della prevalente area di migrazione, nel novero dei Germani occidentali, insieme ad Alamanni, Bavari, Franchi.
Storia [...] eusebiani, il Commentarium in Isaiam di Girolamo (Brescia, Bibl. Civ. Queriniana, da una città) e due figure di angeli, dai moduli allungati (C. Bertelli, 1994b, p. 90 del santo, assistito da un angelo, del libro della Regola all'abate Giovanni I (915 ...
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CISTERCENSI
M. Righetti Tosti-Croce
Ordine monastico le cui origini sono legate alla fondazione del novum monasterium sorto a Cîteaux (v.) in Borgogna nel 1098 per iniziativa di Roberto di Molesme, [...] .Un ruolo significativo venne svolto dai C. nella terza e quarta ); un commentario ai profeti minori di s. Girolamo, del secondo quarto del sec. 12° (Troyes ivi; L. Speciale, Una cellula e i suoi libri: i SS. Vincenzo e Anastasio alle Tre Fontane e ...
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L'Arsenale: i quattro direttivi
Franco Rossi
Sul finire del XIV secolo, all'indomani dell'ultimo conflitto dichiarato veneto-genovese, la guerra di Chioggia e di Tenedo, l'organizzazione del lavoro [...] provveditor dell'armata Girolamo Contarini all'assedio questo muodo che 'l se sovra avança a l'ano libre .VI. de grossi et oltra e niente men lo officio lunghezza media delle galere sottili costruite dai proti veneziani negli stessi anni arrivava ...
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L'ETA MODERNA
Mario Caravale
I fermenti quattrocenteschi
La fine del concilio di Basilea può essere assunta come momento conclusivo di una lunga stagione della storia della Chiesa occidentale segnata [...] la cura nella tenuta dei libri contabili dei tesorieri e dei Somasca, o Somaschi, fondati nel 1534 da Girolamo Emiliani e approvati nel 1540 da Paolo ebbe vicende travagliate. Disertato sin dall'inizio dai protestanti, venne trasferito a Bologna da ...
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Cerimoniali
Matteo Casini
Come in epoca precedente, anche fra Seicento e Settecento a Venezia le principali feste pubbliche definiscono con forza le forme e i limiti della coesione e del dialogo fra [...] successivo. Ad esempio, dai primi anni del secolo XVII lo spazio dedicato nei libri cerimoniali a tali ricevimenti ». Il 7 maggio, trenta senatori guidati da due cavalieri, Girolamo Zen e Ascanio Giustinian, vanno coi «piattoni ducali» a prendere ...
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Educazione, formazione, istruzione
Giuseppe Gullino
Una gondola misura undici metri e qualcosina: nonostante sia dunque un’imbarcazione piuttosto lunga, il conducente riesce a manovrarla, a girarla [...] dove sono illustrati i programmi delle varie classi e persino i libri di testo ai quali i maestri avevano l’obbligo di attenersi congiuntamente dai riformatori (Pietro Barbarigo, Girolamo Ascanio Giustinian, Francesco Lorenzo Morosini) e dai deputati ...
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CROCE
M. della Valle
Nell'ambito delle aree geografiche, delle società, delle culture nelle quali ha avuto corso la storia del cristianesimo, la c. è il segno specifico della fede cristiana, centro [...] 15), sulla pietra scartata dai costruttori che diviene testata PG, LXI, coll. 95-108: 105-106; Girolamo, Commentaria in Evangelium S. Matthaei, in PL, ou la province à Constantinople, in Scritture, libri, testi nelle aree provinciali di Bisanzio, " ...
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Monete e banche nel secolo del ducato d'oro
Ugo Tucci
Il secolo del ducato veneziano d'oro
Nel Quattrocento il ducato veneziano d'oro era la moneta dominante nel mondo mediterraneo, sostenuto vigorosamente [...] erano necessariamente vincolati dai mezzi dei quali , pp. 245-261.
50. Benedetto Cotrugli, Il libro dell'arte di mercatura,
a cura di Ugo Tucci, , p. 25.
116. D. Malipiero, Annali, p. 629.
117. Girolamo Priuli, I diarii, in R.I.S.2, XXIV, 3, vol. ...
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URBANO VIII
Georg Lutz
Maffeo Virginio Romolo Barberini nacque, penultimo di sei fratelli, il 5 aprile 1568 a Firenze da Antonio e Camilla Barbadori; fu battezzato lo stesso giorno nel battistero del [...] Ben tre volte fu ricevuto in udienza dai reali; in tali occasioni, non solo cofani e casse piene di mobili, arazzi, abiti, libri ed altri oggetti e a una quantità sorprendente di stretti di U. i cardinali Girolamo Colonna, fratello di Anna (1627 ...
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La finanza pubblica: dal prestito all'imposta
Luciano Penzolo
Verso lo Stato territoriale
Il 12 aprile 1404, all'indomani dell'entrata di Francesco III Novello da Carrara a Verona, il senato veneziano [...] di un'imposta sulla rendita assicurata dai titoli, dal 5 al 4 per senato con un "gran libro di debitori" dal quale risultava 68. D. Malipiero, Annali veneti, p. 142.
69. Ibid., p. 323; Girolamo Priuli, I diarii, in R.I.S.2, XXIV, 3, 1912-1941, vol ...
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povero
pòvero agg. [lat. pop. pauper -a -um per il lat. class. pauper -ĕris, comp. di paucus «poco» e parĕre «procacciare, produrre»: propr. «che produce poco» (detto prob., in origine, della terra)]. – 1. a. Riferito a persona, che non dispone...