Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Dal post-Rinascimento al Risorgimento
Sergio Bertelli
Una nuova idea di Italia
Nell’Italia della metà del 16° sec. il pathos che aveva sorretto l’impegno ‘politico’ di Niccolò Machiavelli e di Francesco [...] di Girolamo Muzio (1496-1576), scritta proprio con il proposito di confutare la «diabolica gramigna» sparsa dai Centuriatori ( inizi di febbraio 1683 dom Benedetto ricevette a Parma una cassa di libri, tra i quali era per lui una copia del saggio di ...
Leggi Tutto
La finanza pubblica: bilanci, fisco, moneta e debito pubblico
Andrea Zannini
Scrivendo vent’anni dopo la conclusione della guerra di Morea, quando la breve stagione settecentesca del dominio sul Peloponneso [...] 8 furono le famiglie che decisero di acquistarsi l’iscrizione nel Libro d’oro patrizio (35).
Nel 1716 si abbracciò il 117).
Osservava Girolamo Costantini l’anno seguente che le richieste di affrancazione provenivano, oltre che dai depositanti nel ...
Leggi Tutto
La presenza borghese
Andrea Zannini
Borghesia, un termine storiografico «aperto»
Pochi concetti storiografici sono stati oggetto di un processo di revisione critica paragonabile a quello che negli ultimi [...] ad un ampio novero di Veneziani dai natali non illustri di avere si possono riporre fazzoletti, guanti, quadernetti o piccoli libri. «Ils vont vestus de la mesme façon» annota Zaccaria dal Pozzo feltrino, Girolamo Tebaldo opitergino, Santorio Santorio ...
Leggi Tutto
Il Rinascimento. L'astronomia
J.V. Field
L'astronomia
Gli storici dell'arte e delle discipline umanistiche si sentirebbero forse a proprio agio definendo 'Rinascimento' il periodo che va dal 1400 al [...] ai tempi antichi, e precisamente che fu sostenuta dai pitagorici e in particolare da Aristarco di Samo Homocentrica sive de stellis di Girolamo Fracastoro (1483 ca.-1553 a proposito del Sole e della Luna, nel libro di Giosuè. Con il senno di poi, il ...
Leggi Tutto
Il Rinascimento. Verso una nuova matematica
Enrico Giusti
Paolo Freguglia
Pier Daniele Napolitani
Pierre Souffrin
Verso una nuova matematica
Introduzione
di Enrico Giusti
A chi si volga alla matematica [...] fino a essere riscoperto da Girolamo Mancini (1915), quando si parallelepipedi (dtrsiehl) le cui basi sono date dai quadrati di lato D e le cui altezze com'era, e pubblicò soltanto il primo libro, senza peraltro menzionare l'esistenza del secondo. ...
Leggi Tutto
UMBRIA
P. Scarpellini
Regione dell'Italia centrale, tra Toscana, Marche e Lazio, compresa nell'alto e medio bacino del Tevere e limitata verso E dalla catena appenninica.
Storia e urbanistica
I confini [...] Assisi e a Perugia, è stata riconosciuta, fin dai tempi di Thode (1885), una personalità indicata con basilica inferiore, eseguito insieme ad altri libri nell'ambiente parigino tra il 1255 e vela con il S. Girolamo), risentì moltissimo della presenza ...
Leggi Tutto
BIONDO Flavio
Riccardo Fubini
Nacque a Forlì da Francesca e da Antonio di Gaspare Biondi nel novembre o dicembre 1392. Il nome di famiglia, stabilito da più generazioni (cfr. la soscrizione "Blondus [...] B. pensava ancora nel 1445, proponendo al benedettino Girolamo Aliotti come a sviluppo del suo trattatello, l p. 101). Al principio del 1462 B. aveva composto un libro, che incominciava "dai tempi di papa Bonifacio IX", e lo inviava a Ermolao Barbaro ...
Leggi Tutto
MERISI, Michelangelo (detto il Caravaggio). – Figlio di Fermo e di Lucia Aratori, nacque verosimilmente il 25 sett. 1571 a Milano, dove fu battezzato il 30 dello stesso mese, e non a Caravaggio, dove i [...] , Erasmo da Rotterdam, i cui libri, nonostante la precoce messa all’Indice . era in familiarità così fiduciosa, e dai quali evidentemente era apprezzato a onta dei s. Andrea con quella del s. Girolamo della cocattedrale di La Valletta a Malta, ...
Leggi Tutto
CICALA, Scipione (Čigala-Zade Yūsuf Sinān)
Gino Benzoni
Secondo dei tre figli maschi di Visconte e Lucrezia, nacque a Messina nell'anno 1544 (questa, senz'altro, la data più probabile nell'oscillare [...] dirà di lui il bailo Girolamo Cappello - all'"aura popolare A. Marcello, Venezia 1854, p. 37; Storia... d'Italia raccontata dai ven. amb., a c. di F. Mutinelli, II, Venezia 1856 , 865, 885; Id., Historia, libri... cum annalibus sultanorum... di I. ...
Leggi Tutto
Se si volesse tracciare un bilancio della storiografia monastica italiana relativa al periodo che va dall’Unità nazionale a oggi, non potremmo che fare i conti con una bibliografia quantitativamente ridotta [...] gli occultamenti di oggetti preziosi e libri o la fittizia stipula di contratti avevano ricevuto la loro formazione a S. Girolamo di Quarto, l’unico monastero olivetano nelle loro cronache o in diari scritti dai religiosi, la memoria di episodi in ...
Leggi Tutto
povero
pòvero agg. [lat. pop. pauper -a -um per il lat. class. pauper -ĕris, comp. di paucus «poco» e parĕre «procacciare, produrre»: propr. «che produce poco» (detto prob., in origine, della terra)]. – 1. a. Riferito a persona, che non dispone...