PIO IV, papa
Flavio Rurale
PIO IV, papa. – Giovan Angelo Medici nacque a Milano il 31 marzo 1499, da Bernardino, notaio, e da Cecilia Serbelloni. Seguì gli studi giuridici prima a Pavia poi a Bologna, [...] a uomini come Giovanni Morone, Ercole Gonzaga, Girolamo Seripando per i maggiori problemi allora in discussione su alcune categorie di libri, dall’altro investire gli ordinari diocesani di competenze fino allora esercitate dai commissari del S. ...
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SCALA, Bartolomeo
Alison Brown
– Nacque a Onci, vicino Colle Val d’Elsa, il 17 maggio 1430, da Giovanni di Francesco, un mugnaio affittuario originario di Vico di Val d’Elsa. Ebbe almeno quattro fratelli, [...] dal duca di Milano, così come dai Medici e da altri regnanti, e premonizione) nella Firenze di Girolamo Savonarola come qualcosa di . Bellinazzi, Firenze 1998, pp. 91-119; V. Arrighi, Il Libro di debitori e creditori tenuto per B. S., ibid., pp. 13 ...
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URBANO VII, papa
Gino Benzoni
URBANO VII, papa. – Giambattista Castagna nacque il 4 agosto 1521 a Roma, dal nobile genovese Cosimo e da sua moglie, la nobildonna romana Costanza, figlia di Giulio Ricci [...] si stava già affermando Girolamo Veralli, il futuro cardinale permesso – la revoca papale delle bolle emanate dai prelati di Spagna, avvampò di sdegno furente e fiorente, sempre sospettabile della stampa di «libri pieni di errori»; e ciò sostenendo ...
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INNOCENZO V, papa
Paolo Vian
Pietro di Tarantasia nacque intorno al 1224 nella Tarantasia propriamente detta, nell'alta valle dell'Isère. Prese l'abito domenicano intorno al 1240 nel convento di Lione [...] generale dell'Ordine (1264), centootto proposizioni estratte dai primi due libri del Commento di Pietro alle Sentenze di Pietro le istruzioni affidate dal papa al ministro generale francescano Girolamo d'Ascoli per un'ambasceria che però prima della ...
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NICCOLO IV, papa
Giulia Barone
NICCOLÒ IV, papa. – Girolamo d’Ascoli nacque probabilmente presso Lisciano (Ascoli Piceno) intorno al 1225-1230.
Si ignora praticamente tutto della sua famiglia. Priva [...] è attribuito un commento ai quattro libri delle Sentenze di Pietro Lombardo, Solo all’inizio del 1288 la scelta cadde su Girolamo d’Ascoli, che assunse il nome di Niccolò l’opera di restauro intrapresa già dai suoi predecessori e consegnò il ricordo ...
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Venezia dal Rinascimento all'Età barocca
Gaetano Cozzi
La pace d'Italia (1530)
La bella commissione in pergamena che la Serenissima Signoria di Venezia consegnava a Gasparo Contarini quando, verso [...] , la soluzione più aborrita dai Veneziani, che si sarebbero trovati reg. 5, cc. 29, 30 ss.; F. Longo, Libro dei Commentari, c. 88v.
110. A.S.V., Consiglio pp. 231-232. La Cronaca di Girolamo Priuli jr. è a Wien, Oesterreichische Nationalbibliothek ...
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Le rappresentazioni della comunità
André Jean
Marc Loechel
Introduzione
Questo lavoro si propone di analizzare in che modo la città veneziana rappresentasse se stessa, ai propri occhi e agli occhi [...] , di non aver di già compiuto quell'atto, fin dai tempi del dogado di Andrea Dandolo, e si domandava perché Venetia, libri due, Venetia 1565, c. 13v.
147. E. Concina - U. Camerino - D. Calabi, La città degli Ebrei, pp. 38-39.
148. Girolamo Priuli, ...
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La vita intellettuale
Gino Benzoni
Di, da, a, per palazzo Ducale
Sterminata la testimonianza scritta di quella che è la produzione intellettuale della Venezia che vien da qualificare - semplificando [...] relazioni, presentate, ad incarico ultimato, dai rettori e dagli ambasciatori (2), lettera, del 2 aprile 1625, di Girolamo Preti dove questi assicura che il poeta domini, i messali e i breviari sono i libri che più "si spacciano", come scrive, con ...
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Acque e lagune da periferia del mondo a fulcro di una nuova "civilitas"
Lellia Cracco Ruggini
Le costanti di una vicenda di storia e di mentalità, dall'antico al tardoantico
Chi percorra i vari itinerari [...] libri 15); sino a quel momento, di fatto, Cleónimo si era servito di forze mercenarie pagate dai pp. 1-96 e spec. 34, 36, 38 ss.; V. pure Massimiliano Pavan - Girolamo Arnaldi, in questa stessa sede.
262. V. sopra, testo corrispondente alla n. 250. ...
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Dalla riscoperta della pace all'inestinguibile sogno di dominio
Gaetano Cozzi*
Come poteva reggersi la veneta Repubblica
Il problema della "crisi generale" del Seicento
"Crisi generale del Seicento". [...] Houssaie scriveva in anni (l'inizio degli anni '70, il suo libro usciva nel 1676) in cui la questione del consiglio dei dieci era e l'ambasciatore Girolamo Zeno, la rappresentanza di fatto della Repubblica sarà tenuta dai tre cardinali "nazionali ...
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povero
pòvero agg. [lat. pop. pauper -a -um per il lat. class. pauper -ĕris, comp. di paucus «poco» e parĕre «procacciare, produrre»: propr. «che produce poco» (detto prob., in origine, della terra)]. – 1. a. Riferito a persona, che non dispone...