GUGLIELMO Gonzaga, duca di Mantova e del Monferrato
Raffaele Tamalio
Paola Besutti
Secondogenito di Federico II, primo duca di Mantova, e di Margherita Paleologo, marchesa del Monferrato, nacque a [...] origine di una congiura ideata, sembra, dai nipoti del marchese desiderosi di ritornare in il tramite del vescovo Girolamo Garimberto e poi esposte A. Romani, La vera maniera di tenere il libro doppio di ragione: un economista aziendale alla corte ...
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BASINIO da Parma
Augusto Campana
Nacque nel 1425, di famiglia di origine mantovana, nel castello di Tizzano, ora Tizzano Val Parma, da Vincenzo di Basino, che era stato come uomo d'arme al servizio [...] accettare con riserva, poiché una famiglia Basini probabilmente discendente dai fratelli di B. è ricordata a Tizzano ai primi del quella al medico Girolamo da Castello (Var., III), al quale inviava da rivedere i primi due libri del poema sulla morte ...
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GIORGIO da Trebisonda (Giorgio Trapezunzio)
Paolo Viti
Nacque a Creta il 3 apr. 1395 da Costantino, in una famiglia emigrata da tempo da Trebisonda, sul Mar Nero, città che a G. rimase di fatto sconosciuta [...] orationis, che dedicò a Girolamo Bragadin. Nel 1426 si , terminò la sua opera maggiore, i Rhetoricorum libri V. In questo scritto, che poi sarebbe di Andrea da Chio, che era stato martirizzato dai Turchi il 29 maggio 1465; terminò l'opera il ...
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CHIARAMONTI, Scipione
Gino Benzoni
Nacque a Cesena, il 21 giugno 1565, da Chiaramonte e Polissena.
Nobile e ricca famiglia quella paterna, originaria, si diceva, di Clermont e trasferitasi di lì ancora [...] l'aveva definito, con maggior senso della misura, monsignor Girolamo Sommaja, provveditor generale dello Studio pisano, nel proporlo per a staccarsi dai vecchi testi per affrontare, con altri strumenti, l'avventurosa lettura del "libro della filosofia ...
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FALCO, Giorgio
Girolamo Arnaldi
Nato a Torino il 6 febbr. 1888 da Achille e Annetta Pavia, si laureò nel 1911 a Torino con una tesi in storia medievale su Alfano di Salerno. All'università aveva incontrato [...] conto del dibattito sulle origini delle "chansons de geste", dai tempi di C. Fauriel e dei suoi ispiratori germanici fino ha potuto dire di vedere realizzato in essa "il suo ideale di libro di storia: ridurre la notizia dei fatti a un racconto di un ...
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COLONNA, Prospero
Franca Petrucci
Nacque a Lavinio (Roma) da Antonio principe di Salerno ed Imperiale di Stefano Colonna, più probabilmente che da Antonella Cantelmo, figlia del conte di Pepoli.
Sulla [...] napoletani per fatti privati, ma incaricato dai baroni di chiedere al re la conferma poetiche (P. Gravina, Poematum libri, Neapoli 1532).
Un ritratto del . s.; Docum. che concernono la vita pubblica di Girolamo Morone, a cura di G. Müller, in Misc. ...
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CARAFA, Antonio
Gino Benzoni
Il C., che avrà la ventura d'essere cantato in morte da Giovan Battista Vico, il quale gli dedicherà inoltre un'impegnata biografia in latino, nacque il 12 ag. 1642 a Torrepadula [...] su un naviglio genovese assalito al largo dai pirati; riscattatosi o fuggito, il C. passando per sua mano"; incarico, precisa Girolamo Venier, successo al Comer, nella relazione i De rebus gestis A.C. libri quatuor, scritti, secondo il censore civile ...
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BONELLI, Michele
Adriano Prosperi
Nato a Bosco, presso Alessandria, il 25 nov. 1541 da Marco e Domenica Giberti, gli fu imposto il nome di Antonio, probabilmente in onore dello zio della madre, Antonio [...] B. fu assistito nel suo apprendistato dai cardinali Farnese e Vitelli. Il fortune dei suoi familiari: il fratello Girolamo fu da lui fatto nominare comandante , De vita et rebus gestisPii V Pont.Max. Libri sex, Romae 1605, passim; A. Ciaconio, Vita ...
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FOSCARI, Francesco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 19 giugno 1373, primogenito di Nicolò di Giovanni e di Caterina Michiel, figlia della seconda moglie del nonno Giovanni. Nonostante il padre avesse [...] con Andrea Trevisan; Paola con Girolamo Michiel. I maschi invece se . Il 17 febbr. 1445 fu accusato dai capi del Consiglio dei dieci (fra i A. Molin, I, Venezia 1795, pp. 21-59; I libri commemoriali della Repubblica di Venezia. Regesti, a cura di R. ...
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DE DOMINIS, Marcantonio
Silvano Cavazza
Nacque ad Arbe, capoluogo dell'omonima isola dalmata, nel 1560 o agli inizi del 1561. Era figlio di Girolamo, che taluni identificano con Girolamo di Cristoforo, [...] e di teologi contemporanei, nonché di una collezione di scritti sull'interdetto: pochi i libri proibiti, tra i quali l'Apologia pro iuramento fidelitatis di Giacomo I. Dai successivi interrogatori di alcuni abitanti di Spalato si venne a sapere che l ...
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povero
pòvero agg. [lat. pop. pauper -a -um per il lat. class. pauper -ĕris, comp. di paucus «poco» e parĕre «procacciare, produrre»: propr. «che produce poco» (detto prob., in origine, della terra)]. – 1. a. Riferito a persona, che non dispone...