ISNARDI (Isinardi), Paolo
Daniela Macchione
Scarse e frammentarie sono le notizie biografiche su questo musicista ferrarese, da non confondere con Paolo Ferrarese, monaco cassinese. Dall'anno della [...] lo stesso I., circolavano e venivano stampate anche fuori dai confini del Ducato. L'I. fu "in molta è la lunga dedica al duca Alfonso II del libro dei Psalmi omnes ad vesperas per totum annum (1579 quinque vocibus (Erede di Girolamo Scotto, 1569; 1579 ...
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GASTALDI, Gerolamo
Raffaella De Rosa
Nacque ad Alassio, nella Riviera ligure di Ponente, all'inizio del sec. XVIII. Di famiglia aristocratica - ascritta alla nobiltà genovese dal 1655 - e religiosa, [...] un altro pretendente alla carica che, spinto dai nemici del G., si era proposto per e arcade genovese, cui lasciava i suoi libri e l'incarico di ricordare il suo nome pubblicate in due volumi (Poesie di Girolamo Gastaldi, Finale 1779), con dedica a ...
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BENZONI, Gerolamo
Angela Codazzi
Nato a Milano nel 1519 da umile famiglia, che le vicende di guerra del tempo avevano ancor più impoverita, "non potendo il padre mio allo studio sostentarmi", come egli [...] tutte quelle del mondo". Il secondo libro comincia con la storia della tratta gli studiosi è quanto mai vario, dai pochi che ne vollero sostenere la titolo, La historia del mondo nuovo di M. Girolamo Benzoni milanese. La quale tratta dell'isole & ...
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LAURETO, Giovanni
Alida Caramagno
Nacque a Cava de' Tirreni, presso Salerno, intorno al 1518; dei genitori non si conoscono i nomi. Grande parte delle notizie sul L. si ricavano dalla deposizione e [...] Alessandro e dai suoi seguaci a causa di dissapori sorti in merito alla proibizione di leggere altri libri all'infuori ricerche storiche, Padova 1969, ad ind.; A.J. Schutte, Busale, Girolamo, in Diz. biografico degli Italiani, XV, Roma 1972, pp. 476 ...
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BREMBATI, Francesco
Giuseppe Pignatelli
Nato a Bergamo nel 1705 dal conte Coriolano e da Francesca Mazzoleni, in una famiglia che aveva già dato lustro alla città in campo politico e letterario, compi [...] ove studiò con valenti maestri, tra cui Girolamo Tagliazucchi, ed ebbe modo di stringere che lo spingeva a leggere i libri proibiti dall'Indice: e al Muratori egli avvertiva esser state diffuse artatamente dai gesuiti e dai preti della missione, il B ...
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DURANTE, Silvestro
Giancarlo Moretti
Sconosciuti sono i luoghi e le date di nascita e di morte di questo compositore attivo a Roma nel sec. XVII. Si può però supporre, ricorrendo alla cronologia delle [...] suo fitto carteggio con il nobile mecenate Girolamo Chigi, ed inserito fra G. Carissimi sacra e profana edite dai maggiori stampatori del tempo generali e segreti della Congregazione, Stracciafogli, Libri d'Amministrazione, passim dal 1651 al 1674 ...
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BOVI, Bonincontro dei
Girolamo Arnaldi
Figlio di Nicolò, da Mantova, nacque a Bologna, ma trascorse la maggiore parte della sua vita a Venezia, dove numerosi documenti ne attestano l'attività di notaio [...] un testo volto principalmente ad esaltare la parte avuta dai Veneziani nell'assicurare il buon esito delle trattative e , una versione della Hystoria in volgare veneziano verrà addirittura trascritta nel libro I dei Pacta (ff. 127-131). Ma l'11 dic. ...
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PANDOLFINI, Francesco
Eleonora Plebani
PANDOLFINI, Francesco. – Nacque a Firenze il 26 ottobre 1466 da Pier Filippo e da Maria Neroni.
Terzogenito maschio dei sette che Pier Filippo ebbe dai due matrimoni [...] In virtù del ruolo di curatore assegnatogli dai familiari, Pandolfini attribuì a sé e soggette come Pisa, all’esperienza di Girolamo Savonarola e alla nuova stagione apertasi con Filippo per l’acquisizione dei libri del suo maestro, Bartolomeo Fonzio ...
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EUSTACHIO (al secolo Tommaso di Baldassarre)
Luba Eleen
Nacque a Firenze nel 1473, da monna Apollonia e da Baldassarre di Tommaso di Gherardo, sarto, abitante vicino all'ospedale degli Innocenti con [...] Firenze e ricevette l'abito di converso dal vicario generale, fra' Girolamo Savonarola, il 6 sett. 1496. L'anno successivo, il 12 1531 (Antifonario O) e nel 1535. Dei cinquantotto libri miniati dai diversi artisti nel duomo di Firenze solo due sono ...
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BARTOLI, Giovanni Guglielmo
Giuseppe Pignatelli
Nato a Livorno nella prima metà del sec. XVIII, entrò giovanissimo nella Congregazione di S. Marco, dell'Ordine dei domenicani. Fornito di grande dottrina [...] 'apologia di f. Girolamo Savonarola, Firenze 1782, in tre libri: l'ultimo libro, dedicato interamente all'apologia giustizia e della carità pel pubblico bene" (p. 349).
Perseguitato dai confratelli per queste idee, il B. si rivolgeva, nel maggio del ...
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povero
pòvero agg. [lat. pop. pauper -a -um per il lat. class. pauper -ĕris, comp. di paucus «poco» e parĕre «procacciare, produrre»: propr. «che produce poco» (detto prob., in origine, della terra)]. – 1. a. Riferito a persona, che non dispone...