BARGAGLI, Girolamo
Nino Borsellino
Nacque a Siena nel 1537 e fu il maggiore dei tre figli di Giulio e Ortensia Ugurgieri. Ebbe una educazione insieme giuridica e letteraria e, giovane, fu ascritto col [...] dal Castiglione al Bembo, al Mauro, all'Ariosto e ai libri di cavalleria). Alla fondamentale distinzione dei giochi (di spirito, soprattutto quei giochi con figure di frati e di monache dai quali è inevitabile che "un certo dispregio de' religiosi ...
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POLCASTRO, Girolamo
Valentina Dal Cin
POLCASTRO, Girolamo. – Nacque a Padova il 30 aprile 1763 dal conte Sertorio, esponente di una famiglia aggregata al nobile Consiglio cittadino nel 1406 e confermata [...] c. 71). Deluso dalla poca riconoscenza mostrata dai concittadini per le «fatiche sostenute per molti Padova.
Opere. Le Opere del conte Girolamo Polcastro padovano, I-IV, a cura .I, insieme con l’inventario dei libri donati.
Fonti e Bibl.: Archivio di ...
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PINDEMONTE, Giovanni
Corrado Viola
PINDEMONTE, Giovanni. – Nacque a Verona il 4 dicembre 1751, nel ramo di S. Egidio, secondogenito (ma primogenito maschio) dei tre figli del marchese Luigi (1718-1765), [...] Collegio dei Nobili di Modena, retto dai preti di S. Carlo, avendo a sorvegliare dal capitanio di Vicenza Girolamo Antonio Pasqualigo a motivo di al fratello Ippolito, «insigne letterato», tutti i libri conservati nelle «case di città e di campagna ...
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COTTA, Giovanni Stefano
Roberto Ricciardi
Nacque a Milano intorno al 1435 da Pietro, consigliere ducale e feudatario della Valcuvia, e Maddalena Leonatini. La data di nascita non è sicura, ma si desume [...] nov. 1466), da lui e dai fratelli Giovanni Antonio, Giovanni Ambrogio e Curti (III, p. 62), mentre Girolamo Monti definì i suoi componimenti "arguta 1508, cc. 8, 14, 20; L. Curti, Sylvarum libri, Mediolani 1521, p. 62; Dispacci e lettere di Giacomo ...
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PAGANO, Nunziante
Corrado Calenda
PAGANO, Nunziante. – Nacque a Cava de’ Tirreni nel 1681, da Alessio e Teresa Trara.
La famiglia, che fiorì per secoli nel territorio cavese, vantava tradizioni nel [...] della Zecca nella casa dell’avvocato Girolamo Morano, che aveva assunto il nome de centura» (Poi tra un gruppo di ragazzini venne dai Calori Abuzio Arsura, che sembrava un gufo in mezzo versione napoletana in tre libri della Batracomiomachia omerica: ...
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COLOMBINO (Columbino, Columbinus) Veronese
Valentino Romani
Nacque presumibilmente intorno al 1440 a Verona, ove compì gli studi letterari e si cimentò in giovanili esperimenti poetici. Dal 1476 la [...] a Girolamo Riario, nell'ambito del tentativo di persuadere il nipote del papa a dissociarsi dai Veneziani XV, XVI, XVII, Mantova 1971, pp. 31-43; G. Schizzerotto, Libri stampati a Mantova nel Quattrocento..., Mantova 1972, pp. 28-32; L. Pescasio ...
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ARMANNI, Vincenzo
Umberto Coldagelli
Nacque a Gubbio il 13 febbr. 1608 da nobile famiglia. Per la sua spiccata inclinazione allo studio fu inviato a Napoli nel 1629 presso lo zio Francesco Billi, agente [...] di Napoli. Nel 1631 scrisse un libro in cui ricercò le cause delle eruzioni e di amanuensi raccolse dai monasteri, dalle chiese, Indice; Id., Per la biografia di un poeta barocco: Girolamo Fontanella, in Aneddoti di varia letteratura, II, Bari 1953 ...
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PELLINI, Pompeo
Michele Camaioni
PELLINI, Pompeo. – Nacque a Perugia nel 1523 da Girolamo Pellini e da Pandora Alfani, membri di due famiglie notabili della città.
Allievo del grammatico Cristoforo [...] prematuramente: il primogenito Girolamo in tenerissima età, come attesta una concessione poi rinnovatagli dai Priori nel 1575, Pellini aveva ottenuto 12). Divisa in tre parti, per un totale di 25 libri, circa 3400 pagine e due milioni di parole (cfr. ...
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CROTTI, Elio Giulio
Roberto Ricciardi
Nacque a Cremona verso la fine del sec. XV dalla nobile famiglia Crotta o Grotta, che già in passato si era segnalata in Cremona per la sua rimarchevole partecipazione [...] versi sciolti Crotteide del sacerdote Girolamo Novelli, stampato a Milano nel . Floralium spicilegia e comprende tre libri di elegie per un totale di . non soltanto una reminiscenza da Catullo e dai Priapea, ma una personale compromissione con i temi ...
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COLONNA, Giovanni
Francesco Surdich
Nacque da Bartolomeo di Giovanni, del ramo dei signori di Gallicano col titolo di domicello di Belvedere, nell'ultimo decennio del XIII secolo: non è possibile accettare [...] bibliografiche. Le fonti principali di questo trattato furono Girolamo, utilizzato come modello, Gennadio, Isidoro di Siviglia, (Lat. 4914 e 4915), dai quali G. Waitz ha ricavato i titoli dei capitoli del settimo libro, che va dall'incoronazione di ...
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povero
pòvero agg. [lat. pop. pauper -a -um per il lat. class. pauper -ĕris, comp. di paucus «poco» e parĕre «procacciare, produrre»: propr. «che produce poco» (detto prob., in origine, della terra)]. – 1. a. Riferito a persona, che non dispone...