Nome di numerosi santi e beati, fra i quali:
1. Benedetto di Albenga, santo. - Benedettino (n. forse presso Taggia nel sec. 9º), visse dapprima da eremita nell'isola Gallinara e fu poi vescovo di Albenga. [...] schiavi africani, affrancato, entrò (1547) nell'eremo di Girolamo Lanza poi, soppresso questo (1562), tra i francescani sulla sua vita provengono quasi esclusivamente dai Dialoghi di s. Gregorio Magno (libro II), scritti a scopo soprattutto ...
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Filosofo (Mirandola 1463 - Firenze 1494). Si propose di raggiungere una sintesi tra le dottrine più diverse, non solo quelle di ispirazione cristiana e pagana, ma anche quelle di derivazione ebraica e [...] , conobbe Nifo, entrò in rapporto con Elia Del Medigo, con Girolamo Donato e altri dotti, con i quali si avviò allo studio le tesi incriminate dai teologi (1487). Nella villa di Fiesole scrisse: l'Heptaplus (1489), commento in 7 libri ai primi 27 ...
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VANGELO (XXXIV, p. 972)
Giuseppe BADINI
Vangeli apocrifi.- La letteratura apocrifa del Nuovo Testamento (III, 662) è ben lungi dall'avere il valore e la ricchezza di quella veterotestamentaria (si tratta [...] inclusi in codici biblici.
Poiché dei libri apocrifi a noi sono giunte solo vangeli giudeo-cristiani, che s. Girolamo identificava con il Matteo aramaico e che uno scritto saturo del linguaggio dei Sinottici, dai quali dipende; nei punti in cui da ...
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VOLGATA (o Vulgata)
Alberto Vaccari
Con questo aggettivo sostantivato è designata la versione latina della Bibbia in uso nella Chiesa cattolica. Per il nome, la formazione, le vicende, la tradizione [...] segg. e 47, 1 segg.). Quindi nei libri appunto tradotti da S. Girolamo vocaboli volgari, quali minare (it. menare), l'arte della stampa, la Volgata fu ancora il primo libro che uscisse dai torchi di Gutenberg (la precedettero solo pochi saggi; v. ...
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Frate domenicano (Ferrara 1452 - Firenze 1498), di famiglia originaria di Padova, figlio di Niccolò Savonarola e di Elena Bonaccorsi. Fu educato fin dalla sua prima giovinezza dal nonno Michele (v.), un [...] medico dai rigidi principî religiosi e morali. La vocazione religiosa, già manifesta nelle canzoni De ruina mundi (1472) e Lorenzo de' Medici. Qui, ispirandosi all'Apocalisse e ai libri profetici, denunciò nella sua predicazione i vizî del suo tempo ...
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GIOVANNI XXI, papa
José Francisco Meirinhos
Sono stati identificati diversi Pietro Ispano - nome di G. prima dell'elezione al pontificato - che hanno operato in Portogallo nella prima metà del sec. [...] Parigi il generale dei francescani, Girolamo da Ascoli (il futuro Niccolò affezioni umane, organizzate in ordine, dai capelli alle unghie dei piedi. L A. Gauthier, Préface, in S. Thomae de Aquino Sententia libri de anima, in Id., Opera omnia, XLI, 1, ...
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PIO VI, papa
Marina Caffiero
PIO VI, papa. – Angelo Onofrio Melchiorre Natale Giovanni Antonio Braschi nacque a Cesena il 25 dicembre del 1717 dal conte Marco Aurelio Tommaso, figlio di Francesco, e [...] divieti per gli ebrei (di mestieri, di libri, di abitazioni, di contatti e scambi con Francesca, sposa del ravennate conte Girolamo Onesti, chiamò a Roma e ’elezione di Pio VI – venne proclamata dai patrioti nell’antico foro la Repubblica Romana. ...
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PAOLO IV, papa
Alberto Aubert
PAOLO IV, papa. – Gian Piero Carafa nacque il 28 giugno 1476 a Capriglia (Avellino) da Giovanni Antonio, barone di Sant’Angelo della Scala, e da Vittoria Camponeschi.
Una [...] agli Asburgo e capeggiato dai Colonna, il cui feudo emanazione del primo Indice dei libri proibiti della Chiesa: a una del signor Alessandro Andrea, nuovamente mandati in luce da Girolamo Ruscelli, Venetia 1560; G. Soranzo, Relazione di Roma ...
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INNOCENZO IX, papa
Giovanni Pizzorusso
Giovanni Antonio Facchinetti nacque a Bologna il 20 luglio 1519 da una famiglia di origine ossolana, i Nocetti o della Noce. Il padre, Antonio, proveniva da Cravegna [...] in quegli anni vi fosse una tolleranza verso libri non ortodossi e stranieri anche tra prelati di
Già il 27 ott. 1591 Girolamo Ragazzoni aveva descritto le caratteristiche auspicabili rango di città. Anche dai contemporanei fu notata questa attività ...
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PIO IV, papa
Flavio Rurale
PIO IV, papa. – Giovan Angelo Medici nacque a Milano il 31 marzo 1499, da Bernardino, notaio, e da Cecilia Serbelloni. Seguì gli studi giuridici prima a Pavia poi a Bologna, [...] a uomini come Giovanni Morone, Ercole Gonzaga, Girolamo Seripando per i maggiori problemi allora in discussione su alcune categorie di libri, dall’altro investire gli ordinari diocesani di competenze fino allora esercitate dai commissari del S. ...
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povero
pòvero agg. [lat. pop. pauper -a -um per il lat. class. pauper -ĕris, comp. di paucus «poco» e parĕre «procacciare, produrre»: propr. «che produce poco» (detto prob., in origine, della terra)]. – 1. a. Riferito a persona, che non dispone...