GHERI (Ghieri, Geri), Filippo
Antonella Giusti
Nacque a Pistoia nel 1520 da Evangelista di Baronto e da Piera di Lorenzo Grifoni.
La famiglia, da poco ascritta alla nobiltà pistoiese, era rappresentata [...] legato a latere nel gennaio 1541 e insieme con Beccadelli, Girolamo Negri, Vincenzo Parpaglia e Adamo Fumano, il G. difendendosi forse dai sospetti circa un suo eventuale coinvolgimento nella vicenda, quanto sapeva del "libro diffamatorio scritto ...
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PIZOLPASSO, Francesco
Francesco Somaini
PIZOLPASSO (Pizzolpasso, Picolpasso, Piccolpasso, de Piçolpassis), Francesco. – Nacque a Bologna intorno al 1375, da Nicolò di Filippo e da una Lambertini, ambedue [...] dei girolamini osservanti di S. Girolamo al Castellazzo. Ne fece un all’altare maggiore. I suoi libri, che costituivano una della più -245, 365-367, 413-415; Id., Classici e umanisti dai codici ambrosiani, Firenze 1933, pp. 66 s.; E. Cattaneo ...
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EROLI (Eruli), Berardo
Anna Esposito
Nacque a Narni (od. prov. di Terni) nel 1409 da Ludovico.
È probabilmente da respingere l'ipotesi che fosse di basso lignaggio, pretesto sostenuto dal Collegio cardinalizio [...] , gratifica goduta anche dai cardinali N. Forteguerri, VI, Roma 1875, p. 44, n. 85; Necrologi e libri affini della Provincia romana, a cura di P. Egidi, I, ibid. 1933, p. 598; F. Russo, S. Girolamo di Narni, in Miscellanea francescana, n. s., XXXVII ( ...
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GENOCCHI, Giovanni
Rocco Cerrato
Nacque a Ravenna il 30 luglio 1860 da Federico e da Celeste Gori. Compiuti i primi studi nel seminario diocesano, nel 1877 passò a Roma al pontificio seminario Pio. [...] prime ebbero come oggetto il Primo libro dei re e, in particolare, ), prese il nome di Società di s. Girolamo per la diffusione dei Vangeli; la direzione era grado di contrastare lo schiavismo esercitato dai commercianti di caucciù.
Il 4 apr ...
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GIUSEPPE MARIA Tomasi, santo
Dario Busolini
Nacque a Licata, presso Agrigento, il 12 sett. 1649, primo figlio maschio di Giulio Tomasi-Caro e La Restia, duca di Palma di Montechiaro e signore di Lampedusa, [...] a Palma pochi mesi dopo la nascita dai genitori, G. fu spettatore del voto di e le spese per la stampa dei suoi libri furono comunque sostenute dal pronipote Ferdinando (II , senza successo, da Gian Girolamo Gradenigo, Giuseppe Bianchini e Gian ...
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GRASSI, Achille
Stefano Tabacchi
Nacque a Bologna il 16 febbr. 1465, figlio di Baldassare e di Orsina Bocchi. Apparteneva a una famiglia della nobiltà bolognese dedita prevalentemente alle professioni [...] , e legittimò quattro figli: Girolamo, che fu membro del Senato una presa di distanza dai Bentivoglio, che dall' Città del Vaticano 1992, ad ind.; C. Sigonio, De episcopis Bononiensibus libri quinque, Bononiae 1586, pp. 223-228; A. Chacon, Vitae et ...
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PEREGRINI, Matteo
Erminia Ardissino
PEREGRINI (Pellegrini), Matteo. – Nacque a Liano, frazione di Castel San Pietro sull’Appennino bolognese, probabilmente intorno al 1595.
I biografi antichi, infatti, [...] corte.
L’opera, divisa in quattro libri, rinviando a una lunga tradizione che anche in uno scambio poetico che coinvolse Girolamo Preti. Che il potere si potesse Trattato delle moderne corruttele dell’eloquenza. Dai numerosi rimandi si deduce che l ...
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MANNELLI, Luca
Luciano Cinelli
Nacque a Firenze tra il 1291 e il 1296, da Abate di Mannello di Tommasino. La data di nascita si evince dalla lettera dedicatoria della sua opera maggiore, la Tabulatio [...] atto notarile, rogato a Firenze il 30 luglio 1334 dai notai Giovanni di ser Benvenuto e Guido di ser opera, che si interrompe dopo il quarto libro e il cui proemio è stato edito la Tabulatio la Vita Senecae di Girolamo. Dei tre codici citati, quello ...
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MARANGONI, Giovanni
Antonella Barzazi
Nacque a Vicenza il 6 ag. 1673, da Francesco e da Marietta, della quale l'atto di battesimo del M. - conservato nell'Archivio della cattedrale vicentina (Raspa, [...] dai rapporti stabiliti con la Congregazione dei pii operai, lo indusse ad abbandonare, nel 1710, l'Arciconfraternita di S. Girolamo di Antonio Bosio - viene abbozzato nel cap. XVIII del libro II, opera del Marangoni. Fu quest'ultimo, più che Boldetti ...
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MALASPINA, Saba
Berardo Pio
Nacque, probabilmente a Roma, nella prima metà del secolo XIII.
L'origine romana è confermata dallo stesso M. che nell'explicit della sua cronaca si dice "de Urbe", nel corso [...] composta da tre cardinali, Girolamo d'Ascoli, Gervais de Clinchamp fissato l'ammontare della prestazione annua dovuta dai monaci. Sempre nel 1295 incontriamo di nuovo Angiò. L'opera, divisa in dieci libri e dedicata agli ufficiali e ai procuratori ...
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povero
pòvero agg. [lat. pop. pauper -a -um per il lat. class. pauper -ĕris, comp. di paucus «poco» e parĕre «procacciare, produrre»: propr. «che produce poco» (detto prob., in origine, della terra)]. – 1. a. Riferito a persona, che non dispone...