CAMMELLI, Antonio, detto il Pistoia
Domenico De Robertis
Nacque a Pistoia, come ripetutamente attesta egli stesso (sonn. 196, v. 3; 233, vv. 12-14; 479, v. 1; Dialogo, p. 14), e come conferma il soprannome [...] parte l'obbligatorio epitaffio dedicatogli dal bolognese Girolamo Casio nel suo Libro intitulato cronica (Bologna 1525), e un Bolognese (allora Trombelli). Le prime raccolte del secondo '800, dai Sonetti giocosi del 1865 alle Rime ed. ed inedite del ...
Leggi Tutto
GRIMANI, Domenico
Gino Benzoni
Luca Bortolotti
Primo dei cinque figli - gli altri sono Vincenzo, Girolamo, Piero, Marino - di Antonio di Marino, il futuro doge, e di Caterina di Domenico Loredan, nasce [...] è in quest'anno che il G. acquista i libri di Pico della Mirandola, morto il 17 nov. a favore del nipote Giovanni, figlio del fratello Girolamo, a quello di Ceneda. Né a star lontano di arte antica trae origine dai lavori compiuti nei terreni - ...
Leggi Tutto
CHIABRERA, Gabriello
Nicola Merola
La nascita del savonese C., contro la sua testimonianza databile al 18, e non l'8, del giugno 1552, fu preceduta di quindici giorni dalla morte del padre Gabriello, [...] Paolo Gavotti, il piccolo C. fu allevato dai fratelli del padre, Giovanni e Margherita, che la stampa patavina di Pier Girolamo Gentile delle Rime sacre nuove.
Del 1619 è la Parte terza, in due libri: nel primo, i poemetti La conquista di Rabicano,L' ...
Leggi Tutto
BOTERO, Giovanni
Luigi Firpo
Nacque nel 1544 a Bene (Cuneo), oggi Bene Vagienna, l'antica Augusta Bagiennorum, terra del duca di Savoia. Il padre Francesco era di modesta condizione; della madre si [...] ma il 13 ottobre il vicario generale della Compagnia Girolamo Nadal, memore dei recenti trascorsi, giudicava che fosse un anno dopo, dai torchi illustri di Gabriel Giolito de' Ferrari, il B. dava alla luce in Venezia i dieci libri Della ragion di ...
Leggi Tutto
CORBINELLI, Iacopo
Gino Benzoni
Nacque a Firenze, il 12 dic. 1535, da Raffaello (di Pandolfò di Tommaso, forse quel "conte Raffaello Corbinelli" che spedisce, il 3 genn. 1537, da Pisa una lettera al [...] se, appunto, il "piccol libro" è degno dell'illustre dedicatoria a Stato pontificio che il nunzio Girolamo Ragazzoni fa chiudere il 18 in 125), specie d'una silloge d'espressioni amorose tratte dai "meilleurs poétes modernes" (Paris 1665 e, di nuovo ...
Leggi Tutto
ELEONORA d'Arborea
Antonello Mattone
Nacque probabilmente in Catalogna intorno al 1340 da Mariano de Bas-Serra e da Timbora de Rocaberti.
Suoi fratelli furono Ugone, nato nel 1337, Beatrice ed un'altra [...] commenti del giurista sardo Girolamo Olives, avvocato fiscale nel richiamo alle armi di tutti i sardi dai quattordici ai sessant'anni perché si presentassero 62-72; Vestigia vetustatum. Documenti manoscritti e libri a stampa in Sardegna dal XIV al XVI ...
Leggi Tutto
PERUZZI, Baldassarre
Alessandro Angelini
Mauro Mussolin
PERUZZI, Baldassarre. – Figlio di Giovanni di Silvestro, tessitore oriundo di Volterra, fu battezzato a Siena il 7 marzo 1481.
Nella biografia [...] pubblicata da Serlio ne Il Libro terzo dedicato alle antichità (in spagnole e tramite i concittadini Girolamo Massaini e Filippo Sergardi pagarono un pagamento ai frati di S. Domenico di Siena, dai quali era stata acquistata (16 luglio 1532; saldo ...
Leggi Tutto
BOCCALINI, Traiano
Luigi Firpo
Nacque in Loreto, verosimilmente nel 1556, da Giovanni, architetto della S. Casa; l'anno non è documentato, perché i libri battesimali cominciano solo dal 1568, e venne [...] quegli stessi giorni l'opera vedeva la luce dai torchi di Pietro Farri. Certo egli si lo si trova quotidiano commensale di Girolamo Magagnati, fabbricante di vetri e poeta e le traduzioni di un frammento del libro I degli Annali di Tacito e dell' ...
Leggi Tutto
DA PONTE, Lorenzo
Giovanni Scarabello
Nacque a Ceneda (attuale Vittorio Veneto), nel ghetto, il 10 marzo 1749, primogenito di Geremia Conegliano e Rachele Pincherle, ebrei. Il padre era un conciatore [...] , il D. ed il fratello Girolamo furono accolti, sempre in quel 1763 4 giugno col suo piccolo bagaglio comprendente alcuni libri e una cassetta di corde da violino. in verso che in prosa, tradotte in inglese dai suoi allievi, New York 1807) e che ...
Leggi Tutto
FILIPPO Neri, santo
Vittorio Frajese
Nacque a Firenze, nel quartiere di S. Pier Gattolini, il 21 luglio 1515, da ser Francesco di Filippo da Castelfranco e da Lucrezia da Mosciano.
Il padre esercitava [...] . Infine, dai convegni nella soffitta di F. emersero la lettura preliminare e la conversazione sul libro; i ragionamenti ., VI(1975), pp. 8-22; G. L. Masetti Zannini, S.F. a S. Girolamo della Carità, ibid., pp. 38-43; R. Spiazzi, S. F. e i domenicani, ...
Leggi Tutto
povero
pòvero agg. [lat. pop. pauper -a -um per il lat. class. pauper -ĕris, comp. di paucus «poco» e parĕre «procacciare, produrre»: propr. «che produce poco» (detto prob., in origine, della terra)]. – 1. a. Riferito a persona, che non dispone...