GONZAGA, Ercole
Giampiero Brunelli
Nacque a Mantova, secondogenito del marchese Francesco II e di Isabella d'Este, il 22 nov. 1505. Ricevette al battesimo il nome Luigi, ma fu chiamato Ercole in onore [...] ne emanò un'altra contro il possesso di libri eretici. Ne scaturirono diversi processi nel 1545 e il 16 entrò in città insieme con Girolamo Seripando, collega di legazione, prendendo alloggio in si assentò più volte dai lavori, lasciando la presidenza ...
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BALLERINI, Pietro
Ovidio Capitani
Figlio di Giovan Battista, medico e professore di chirurgia, nacque a Verona il 7 sett. 1698. Compiuti i propri studi presso i gesuiti, nel 1722, dopo aver concluso [...] comunicato in alcun modo che il suo libro stava per uscire nuovamente - e con che il B. aveva difeso sin dai tempi dell'opuscoletto su s. Agostino. e Bibl.: Del B. e di suo fratello Girolamo poco sembra essersi interessata la moderna storiografia, che ...
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La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. La struttura del sapere
Alfonso Maierù
La struttura del sapere
La classificazione delle conoscenze
Gli elementi fondamentali adottati [...] materia di cui sono composti, non potendosi le forme separare dai corpi (ed essendo questi in movimento, la forma, congiunta ); procedendo, come avevano fatto Girolamo e Isidoro, all'identificazione dei libri della Bibbia corrispondenti alle tre ...
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L’opera apologetica di Eusebio di Cesarea
Sébastien Morlet
Eusebio è in primo luogo un erudito cristiano e un apologista. La sua opera – composta mentre si giungeva a un punto di svolta nella storia [...] e a Marino, si concentrano esclusivamente sui problemi sollevati dai racconti evangelici sulla nascita e la Passione del Cristo. degli Atti degli apostoli. Girolamo attesta che nei libri XVIII-XX si trova la difesa del libro di Daniele dagli attacchi ...
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Innocenzo XIII
Gino Benzoni
Michelangelo Conti, secondogenito d'Isabella Monti e di Carlo, duca di Poli, nasce in questa il 13 maggio 1655. Timbrato il natio borgo dal massiccio palazzo dei de Comitibus [...] , il cardinale Girolamo Casanate. Esortante all del 1739 e l'aprile del 1740, dai Romani, sicché I. sarebbe "il miglior Drei, I Farnese, Roma 1954, ad indicem.
Mostra storica del libro viterbese a tutto il secolo XIX. Catalogo, Viterbo 1957, ad ...
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IPPOLITO, antipapa, santo
Emanuela Prinzivalli
I. viene definito il primo antipapa, in opposizione a Callisto, nella storia della Chiesa, secondo la ricostruzione biografica accreditata dagli studi [...] opuscula di vari autori sull'argomento. C'è spazio per insinuare che Girolamo potrebbe non aver identificato l'I. di cui parla nella lista del un libro della Scrittura, Daniele appunto, la cui dimensione escatologica, subito rilevata dai cristiani ...
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SILVESTRO I, santo
Francesco Scorza Barcellona
Il pontificato di S. si estende dal 31 gennaio del 314 al 31 dicembre del 335: questi i dati che si ricavano dal Catalogo Liberiano e dalla Depositio episcoporum [...] del Chronicon eusebiano (continuato da Girolamo nella sua versione latina per il un'opera di Eusebio di Cesarea in venti libri sui vescovi delle sedi apostoliche. La prima del 1993), una lettera indirizzata a S. dai vescovi riuniti a Nicea (SB) e la ...
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BOHIER, Pietro (Petrus Boherius, Boherii, Boerii)
Enzo Petrucci
Originario di La Retorte (comune del distretto di Carcassona, dipartimento dell'Aude), nella Francia meridionale, nacque presumibilmente [...] introduce nel suo commento gli scritti di s. Girolamo, per il quale egli sembra nutrire una tali da far pensare alla dedica di un libro.
Comunque, verso la fine del 1374, valida se fosse stata fatta soltanto dai cardinali, ma essa fu ratificata dal ...
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GIROLAMI, Remigio de'
Sonia Gentili
Nacque a Firenze da Chiaro in un anno compreso nell'arco del quarto decennio del Duecento.
Dei natali remigiani conosciamo invece piuttosto bene, grazie all'immenso [...] convento e le grandi famiglie fiorentine, ivi compresi i Girolami, dai quali il cenobio ricevette due frati nelle persone del G anche maggiore, i metodi di lavoro della tomasiana Tabula libri Ethicorum.
Compiuti gli studi teologici a Parigi il G. ...
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APOCRIFI
M.V. Marini-Clarelli
Nella letteratura cristiana più antica il termine a. designava i libri 'segreti', in quanto non letti pubblicamente (Origene, Comm. ser. 46 in Mt. 24, 23-28, PG, XIII, [...] Chiesa e furono posti da s. Girolamo in appendice alla Vulgata: Tobia, vaticano gr. 747 (c. 25v); la lapidazione di Abele (Libro dei Giubilei, 5; Charles, 1913, p. 19), che compare . I primi due temi sono svolti dai c.d. vangeli dell'infanzia. Il ...
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povero
pòvero agg. [lat. pop. pauper -a -um per il lat. class. pauper -ĕris, comp. di paucus «poco» e parĕre «procacciare, produrre»: propr. «che produce poco» (detto prob., in origine, della terra)]. – 1. a. Riferito a persona, che non dispone...