DATI, Leonardo
Paolo Viti
Nacque a Firenze da Stagio, o Anastasio, e da Ghita di Ridolfo Taoni intorno al 1365; fu fratello di Gregorio detto Goro, mercante e scrittore. Entrato nell'Ordine domenicano [...] accuse rivolte a Giovanni Huss, Girolamo da Praga, Giovanni Petit. Per di Fiesole, precedentemente abbandonato dai frati riformati, la sua , Münster 1925, pp. 257-269; A. A. Bemardy, Il libro della Sfera di fra L. D., in Memorie domenicane, XLIV (1927 ...
Leggi Tutto
LANCELLOTTI, Secondo
Emilio Russo
Nacque a Perugia il 19 marzo 1583 da Ortensio e Camilla Sebastiani, secondo di quattro fratelli, e fu battezzato con il nome di Vincenzo. La precoce vocazione religiosa [...] progettò la stesura della vita di padre Girolamo da Corsica e prese a studiare e dell'Istoria, secondo quanto suggeritogli dai superiori, e al contempo al come data d'avvio il luglio 1615), elenchi di libri letti (cc. 307r-308r) e soprattutto un ...
Leggi Tutto
FROMOND, Giovanni Claudio (al secolo Guglielmo Giuseppe)
Renato Pasta
Di famiglia originaria di Dôle, nella Franca Contea, nacque a Cremona il 4 febbr. 1703, terzogenito di Gian Simone e di Lucia Binda.
La [...] al commissario di Pisa, Pier Girolamo Inghirami, la Risposta era frutto della ritornò con maggiore insistenza, dai primi accenni nelle lettere statistica economica medica dell'Ospitale Maggiore di Cremona. Libri tre, Cremona 1851, pp. 171-175; ...
Leggi Tutto
JACOVACCI (Jacovazzi, Jacobacci, Giacovazzi, de Jacobatiis), Domenico
Rotraud Becker
Nacque a Roma, probabilmente il 2 luglio 1444, da Cristoforo, di famiglia nobile residente nel rione S. Eustachio, [...] Verallo e fu madre del cardinale Girolamo Verallo. Un'altra sorella, Marzia, "). Fu allora violentemente attaccato dai teologi di Colonia e accusato pontificia, IX, Romae 1698, pp. 8-622 (senza i libri I e II); G.D. Mansi, Sacrorum conciliorum nova et ...
Leggi Tutto
DONÀ (Donati, Donato), Pietro
Antonio Menniti Ippolito
Figlio terzogenito del patrizio Nicolò, nacque a Venezia probabilmente intorno al 1390. Studiò a Padova: il 30 genn. 1410 si licenziò in arti e [...] al pontefice le terre occupate dai Varano (Gualdo, Montone, Città di Cicerone, entrambi trascritti dal nipote Girolamo. Il D. stesso, alla fine p. 37; P. Sambin, Cristoforo Barzizza e i suoi libri, in Boll. del Museo civico di Padova, XLIV (1955 ...
Leggi Tutto
GIRARDI (Gerardi, Gherardi), Maffeo
Giuseppe Del Torre
Nacque a Venezia probabilmente nel 1406, secondo dei figli maschi di Giovanni di Francesco e Franceschina di Maffeo Barbarigo.
Il nonno paterno [...] destinati all'acquisto di paramenti e libri sacri, così come delle pietre candidatura del patriarca di Costantinopoli Girolamo Lando. Innocenzo VIII, in 3 agosto. Il giorno seguente venne accolto dai cardinali e poté quindi partecipare al conclave che ...
Leggi Tutto
BONOMI (Buonhomo, Bonhomi, Bonhomini, Bonhomius), Giovanni Francesco
Gerhard Rill
Nato a Cremona il 6 dic. 1536 da Nicolò e da Chiara Calini, apparteneva a una famiglia milanese residente a Cremona [...] papa Sisto V) fu avversato dai confratelli e destituito dal generale, , di avere distrutto calici e libri e di avere indagato sulle entrate 429, 431, 446, 456; Acta Nuntiaturae Gallicae, II, Girolamo Ragazzoni, a cura di P. Blet, Rome-Paris 1962, pp ...
Leggi Tutto
GHERI (Ghieri, Gieri), Cosimo
Antonella Giusti
Nacque a Pistoia il 1° ag. 1513 dal matrimonio di Evangelista di Baronto con Piera di Lorenzo Grifoni, contratto il 9 giugno 1512.
Non sembra possibile [...] Giovanni Della Casa, Girolamo nipote di Alvise Priuli Ricordi di contratti gabellevoli, 5, c. 110; Libri dei battezzati, 1111; Priorista Franchi, 11, 8 s.; Monumenti di varia letteratura tratti dai manoscritti originali di mons. Lodovico Beccadelli, ...
Leggi Tutto
CORNER, Elena Lucrezia
Renzo Derosas
Nacque a Venezia il 5 giugno 1646, da Giovan Battista di Girolamo e da Zanetta di Angelo Boni. Fu la quinta di sette figli, assieme a Francesco, Caterina, una femmina [...] Senato e del Maggior, Consiglio e a far iscrivere Francesco e Girolamo al Libro d'oro, sborsando 105.000 ducati. Ma gli restava egualmente l prestigio dell'ateneo. Anche i teologi padovani, confortati dai pareri dei colleghi di Parigi e di Lovanio, ...
Leggi Tutto
GONZAGA, Francesco
Isabella Lazzarini
Secondogenito di Ludovico III, secondo marchese di Mantova, e di Barbara di Hohenzollern, nacque a Mantova il 15 marzo 1444. Destinato sin dalla nascita alla carriera [...] . alla porpora vennero condotte con determinazione dai marchesi per tutti gli anni Cinquanta. Imola (finita poi a Girolamo Riario, nipote del nuovo pp. 99-127; G. Frasso, Oggetti d'arte e libri nell'inventario del cardinale F. G., in Mantova e i ...
Leggi Tutto
povero
pòvero agg. [lat. pop. pauper -a -um per il lat. class. pauper -ĕris, comp. di paucus «poco» e parĕre «procacciare, produrre»: propr. «che produce poco» (detto prob., in origine, della terra)]. – 1. a. Riferito a persona, che non dispone...